6 anni non bastano by Sissichi |
Un'altra fiction della bravissima Sissichi!
Novita' all'orizzonte
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“Allora
come si chiama?”chiese Jack “Chi?”
chiese Jen “Quello
che ti fa sorridere da almeno mezz’ora come un’ebete” “Ehi,
io non sto sorridendo come un’ebete” rispose Jen “O
si che lo stai facendo, e il tuo sorriso è così ampio e luminoso che
posso anche spengere le luci del locale, tanto ci sei tu” aggiunse Pacey
appena arrivato sedendosi al tavolo “Visto?,
ora siamo in due e non ce ne andremo finché non avrai parlato, giusto
amico?” “Giustissimo”
disse Pacey approvando con la testa “Va
bene, avete vinto” disse Jen e Jack e Pacey si scambiarono un cinque
sorridendo “Allora
parla, dicci tutto” “Si
chiama Bob” “Bob?”
chiese Pacey “ma che razza di nome è Bob, se avessi un cane gli
risparmierei una simile tortura” disse mentre Jack annuiva sorridendo “Ehi
lasciate stare Bob” “eh
già lo difendiamo, poverina è proprio messa male” disse Pacey
rivolgendosi a Jack e scuotendo la testa mentre Jack annuiva con fare
complice “voi
due piantatela, o non vi racconto più nulla”li minacciò Jen, e io due
si guardarono e dissero “Ok” e si misero in religioso silenzio
guardandola come se pendessero dalle sue labbra “O,
insomma siete impossibili” disse Jen ridendo e alzando le mani in segno
di resa “Dove
l’ hai incontrato?” “In
biblioteca” i due si guardarono e scuoterono la testa “poverina,
ha trovato uno che si chiama Bob, ma oltre tutto l’ ha beccato in
biblioteca” disse Pacey scotendo la testa “Già
e sta a sentire, magari l’ ha conosciuto perché gli ha sbattuto contro
con dei libri che le sono caduti” disse Jack “Già
e magari lui si è gentilmente chinato per aiutarla a recuperare i
libri” finì Pacey “No,
niente di tutto questo, mi ha aiutato con una ricerca al computer” “Al
computer?” dissero in coro i ragazzi “Sì”
rispose lei “Hai
controllato su che siti stesse navigando?” disse Jack “Già
magari hai trovato un maniaco” aggiunse Pacey dando corda a Jack “non
è un maniaco!” disse Jen ridendo “Come
fai a saperlo?” chiese Pacey “Già
come fai?” “E
se fosse gay? Prestalo a Jack per un giorno” disse Pacey guardando Jack
che ormai era scoppiato a ridere “Si prestamelo un giorno” disse tra
una risata e l’altra “Non
è Gay” disse lei alzando
la voce “Perché
hai già provato?” chiese maliziosamente Pacey facendo l’occhiolino a
Jack Jen
arrossì e Pacey scoppio a ridere spalancando gli occhi “Non
è come pensate” disse lei sempre più rossa “Noi?
Perché cosa pensiamo noi Jack?” “niente”
rispose prontamente l’amico “Appunto
perché niente è quello che è successo” “Ok
se lo dici tu…” disse Pacey guardando Jack che ridendo prese il
bicchiere e disse “A
Bob” Pacey prontamente prese il bicchiere e insieme brindarono
scoppiando a ridere ancora. “chi
è Bob?” chiese Joey che era appena arrivata “Beh,
di certo non il mio cane, io non lo chiamerei mai così”disse Pacey “Allora
di chi è il cane?” chiese Joey ignara, alchè Pacey e Jack scoppiarono
a ridere e Jack disse: “Di Jen” “Non
è un cane è un ragazzo che si chiama Bob” disse Jen guardando storto
quei due “Ah,
e com’è questo Bob?” chiese Joey interessata “Gay”
disse Pacey “o
maniaco” aggiunse Jack brindando con Pacey “né
l’uno né l’altro, è un ragazzo che ho conosciuto in biblioteca” “In
biblioteca?” chiese Joey stupita “Se
non la smettete di ridere morirete per insufficienza polmonare” rispose
Jen a quei due che non smettevano più di ridere “Un
dottore” disse Joey meravigliata, Jack e Pacey si voltarono verso Jen
che era arrossita “Sì”
rispose Jen “ ma ora basta parlare di me, Joey qualche novità?” “Effettivamente
c’è una novità” disse lei “cos’è
successo” E
Joey un po’ imbarazzata disse: “Ieri ho visto Dawson e prima che io
avessi il tempo di parlare, mi ha stupito con una proposta di
matrimonio” tutti si congratularono con lei, le fecero auguri e
felicitazioni. Pacey però inevitabilmente tornò indietro nel tempo a
tanti anni prima quando lei era corsa da lui ed erano partiti sulla true
love, erano passati otto anni, un’eternità, erano cambiate tante cose
da quel giorno, erano tornati, avevano vissuto la loro storia fino al
triste epilogo, quel ballo, quella lite, la storia finita, lui che parte,
che scappa, lei che va avanti, che “ritrova” Dawson, il dolore quando
al suo ritorno la trova a cercare di ricostruire quella relazione, cerca
di andare avanti, instaura una relazione con Audrey, però dopo un anno
non può più negare quello che ancora prova per lei così finisce la
storia con Audrey e si confessa a lei che momentaneamente in rotta con
Dawson, lo contraccambia, e instaura con lui una seconda relazione, questa
volta però breve, solo un mese e poi, quella scenata sul portico del
B&B “Pacey credo che dovremmo lasciarci, io ho capito di non provare per te quello che tu provi per me” “Ma come fai a dirlo? Ieri sembrava tutto a posto, poi oggi improvvisamente non lo è più, cosa è successo?” “Te l’ ho detto ho capito di non amarti come tu ami me” “Joey, non sono stupido, dimmi cosa è successo” “Dawson” ricordo
ancora che la vidi abbassare il capo e in quel momento capii. Ero stato
per lei un paraurti, mi aveva usato, si era sentita sola e c’ero io lì.
Ricordo che glielo urlai contro, lei rimase zitta, non disse nulla, così
capii che questa volta non sarei tornato e glielo dissi “anche stavolta parto, solo che questa volta non tornerò, prega di aver fatto la scelta giusta perché non potrai tornare indietro” lì
per lì, capì che ero arrabbiato e mi lasciò andare, non pensava che
sarei partito il giorno stesso, così quando il pomeriggio venne da me e
mi trovò con le valige pronte comprese che questa volta era davvero un
addio, mi chiese scusa, ma io testardo non le dissi nulla, partii senza
neanche salutarla, dopo tre giorni contattai Doug che mi riferì che mi
avevano cercato tutti, ma io mi rifiutai di dire qualcosa e quella fu
l’ultima volta che contattai Capeside per più di 5 anni. Per fortuna
poi ho trovato Annie, lei mi ha dato tutto quello che avevo perso, ma ora
ho perso anche lei. “Pacey,
è tutto ok?” chiese Joey guardandolo “Sì”
disse lui, guardandola, lei sorrise felice e insieme brindarono alla
felicità di Dawson e Joey -.-.-.-.-.-.-.-.- “A
quando la data?” chiese Audrey tutta felice “Non
abbiamo ancora deciso” rispose Joey “Ma
più o meno avrai un’idea” “Pensiamo
di sposarci verso Giugno, perché lui avrà appena finito di girare il suo
film così avremo il tempo per la luna di miele” “Ah,
e dove avete pensato di andare” “Ho
pensato all’ Europa, mi piacerebbe vedere Venezia, Milano, Parigi, Praga
e Londra e da lì tornare qui” “Quanto
stareste via?” “Un
mese” “Wow,
tutte belle città, vi invidio” “Ma
tu le hai già viste, o quando facevi l’attrice o quando hai girato col
gruppo, quel tour che avevate fatto in Europa” “Appunto,
so quanto sono belle e ti invidio” “E
ora la domanda di rito, che sarà la tua damigella d’onore?” “Audrey,
non cominciare, non ci ho ancora pensato, l’unica cosa che so è che
Sammy ci porterà le fedi è troppo carina” “tu
sembri più innamorata della bimba che del tuo futuro marito” “Non
dire sciocchezze, è una bellissima bambina e basta” “Hai
mai pensato che avrebbe potuto essere tua?” “Si”
disse Joey senza pensarci poi subito si corresse e disse “cioè no,
volevo dire no” “Joey
calmati, non è successo niente” disse Audrey vedendola agitata “E’
successo anche a te?” “No” “Allora
perché devo stare calma” “Perché
io non ho istinto materno, perché io vivo ancora la mia adolescenza
nonostante abbia ormai 26 anni” “Sì,
ma io non dovrei pensare certe cose” “Joey,
non è un peccato, tu desideri solo una bimba per questo hai desiderato
che Sammy fosse figlia tua, è normale, non c’è niente di male, non hai
mica desiderato di averla con Pacey, hai desiderato solo Sammy” “Sì”
certo come no… le disse una
vocina interna che mise subito a tacere -.-.-.-.-.-.- “quand’è
che ce lo farai conoscere?” chiese Pacey a Jen “mai” “Ma
come? Noi qui siamo tutti impazienti di incontrare Bob” “Appunto,
quindi non ve lo presenterò mai, non vorrei che scappasse appena vi
conosce” “Jack,
hai sentito? Sono offeso da queste parole, tu no?” chiese Pacey a Jack “Si
amico, sono offeso anche io” “Lasciatela
in pace, ha ragione a non volervelo presentare, lo fareste scappare”
disse Joey “Tu
non sei curiosa? Non ci vorrai far credere Potter di non volerlo
conoscere?” disse Pacey “No,
non sono curiosa” disse Joey, Pacey la guardò, poi guardò Jen e alla
fine scambiò un’occhiata con Jack d’intesa “Così
non sei curiosa di vedere il biondino di Jen” “Bob
non è biondo” disse Joey, ma si accorse troppo tardi di essersi tradita “Ah,
ah allora l’ hai già visto” disse Pacey “Non
so tu amico, ma io mi sento offeso, perché tutti qui lo conoscono tranne
noi due?” chiese Jack a Pacey “Forse
dovremmo pedinare Jen, allora prima o poi lo vedremmo” propose Pacey a
Jack il quale fece finta di pensarci un po’ su e poi acconsentì ridendo
allo sguardo inorridito di Jen “Ok,
ok per l’amor del cielo ve lo presenterò, ma voglio che ci siano anche
Joey e Dawson e Audrey per placarvi” disse Jen guardando Joey e Audrey
che era appena arrivata “Ok
tutti insieme appassionatamente” disse Audrey -.-.-.-.-.-.-.- “Stasera
ci troviamo tutti al Sammy’s?” chiese Dawson al telefono con Joey “Sì,
solito posto, solita ora” “Si
capisce quanto sia utile avere un amico col locale notturno solo quando
scopri che ti serve” “Sei
sempre il solito” “Ed
è per questo che mi ami” “Già,
ancora non capisco perché” “Come
sei simpatica, ora ti saluto, devo andare è finita la pausa, ci vedremo
stasera, può darsi che ritardi un po’, ma ci sarò” “Ok
Dawson, a stasera” salutò Joey e poi appese la cornetta sorridendo -.-.-.-.-.-.-.- “Ok
Audrey, spara, cosa ne pensi?” “E’
un bel vestito, certo, ti sta meglio il nero, ma anche il blu ti sta
bene” “Audrey,
io non parlavo del vestito” “A
scusa Jen, allora a cosa ti riferivi?” “Secondo
te a cosa? All’evento del mese!” “Non
posso esprimere opinioni su Bob, non lo conosco e non l’ ho mai
provato” rispose ridendo Audrey “Non
mi riferivo a Bob, e comunque non avrai occasione di provarlo” “Ah,
ok, te lo lascio tutto a te” “Grazie
donna” “Prego,
cercherò altri pesci nel mare” disse Audrey sorridendo “Perché
eviti l’argomento?” chiese Jen fermandosi a guardarla “Perché
non ho nulla da dire a proposito” “Secondo
te, lui sta bene?” “Sembra
che stia meglio, certo sai con un lutto non si sta mai bene” “Già,
ma io mi riferivo a Joey e Dawson, secondo te come l’ ha presa?” “Sembrerebbe
bene, poi non so, sai Pacey tendeva a nascondere tutto già anni fa e ora
non è cambiato molto” “Sì,
è sempre stato così anche da ragazzino, nascondeva tutto, e
probabilmente lo sta facendo anche ora, spero solo che non crolli perché
ne ha passate già tante” “E
sì, e poi se crollasse lei questa volta non so cosa farebbe” “Già
,al prese molto male l’altra volta” “Sì,
e sinceramente non ho mai capito perché, cioè sì, lui se ne è andato
senza salutarla, ma perché lei c’è stata male, l’aveva lasciato lei
perché aveva capito di amare Dawson, sapeva che una volta detto tutto a
Pacey lui l’avrebbe presa male…” “Io
ho pensato che lei l’avesse detto sperando che Pacey combattesse per
lei” disse Jen un po’ soprappensiero “cioè
pensi che lei non amasse Dawson” “Credevo
che avesse paura di amare Pacey più di Dawson” “Ma
perché avrebbe dovuto lasciarlo se lo amava?” chiese Audrey perplessa “Perché
per Dawson aveva sofferto tanto, troppo, e aveva paura che con Pacey non
avrebbe resistito, quindi è fuggita prima di capirlo” “Così
secondo te avrebbe scelto Dawson perché con lui avrebbe sofferto meno se
fosse finita?” “Joey
è molto contorta” “E’
un discorso da vigliacchi, non da contorti” “Joey
ha sofferto tanto nella sua vita e credo volesse finalmente stare un po’
serena” “Ma
con Pacey non stava bene?” “aveva
paura che la lasciasse come era successo la prima volta” “Ma
lui l’amava” “Anche
la prima volta, e lei si era sentita al sicuro, era convinta che se la
storia mai fosse finita sarebbe stata per scelta sua e non di Pacey” “E
quando invece è stato lui a dire basta lei non ha retto…” “Soprattutto,
perché lui aveva detto basta perché si sentiva inferiore a lei, non
perché non l’amasse più” “Si
sono lasciati, ma si amavano ancora?” “Sì”
disse Jen “Ho
capito – disse Audrey - non ha mai smesso di amarla, ha solo trovato più
fiducia in se stesso prima di tornare da lei” “Già,
e lei invece aveva data per chiusa la storia quando lui partì per il mare
senza neanche andare alla cerimonia dei diplomi, non si fece vivo per
tutta l’estate e lei si sentì abbandonata e si buttò sull’unica
certezza che aveva” “Dawson” “Già,
ma ora dici che lo ama?” “Non
lo so, è questo il punto, non riesco a capire cosa provi lei” “Per
lei è ancora il porto più sicuro” “Soprattutto
perché Pacey sembra vivere bene così” “secondo
me lui non ci pensa” “Non
può farlo, adesso non deve pensare solo a lui, ma anche a Sammy, non può
pensare a Joey, crollerebbe di nuovo e ha paura di tutto ciò” “Porca
miseria come sono complicati, sono 3 ma fanno così tanto casino che se
fossero in 1000 sarebbe tutto più semplice” “Soprattutto
perché c’è di mezzo l’amore e l’amicizia” “Appena
recuperata, forse Pacey non vuole neanche rovinarla di nuovo, penso che
adesso ne abbia davvero bisogno” “Già,
mamma mia” “Ok,
allora tornando al discorso iniziale, mi metto il vestito nero?” “E’ il tuo colore, perfetto!” disse Audrey guardandola e sorridendo |