PROVIAMO A FARE VERA POLITICA 2.1.4. Revisione della lista e accettazione per la votazione Creato il 10/07/2010 Ultima modifica il 22/03/2013 Nella precedente fase di verifica della lista alcuni membri hanno evidenziato che non sono presenti alcuni argomenti che ritengono di notevole importanza. Questo è il momento di segnalarli, sempre nel modo richiesto, ovvero sinteticamente, sotto forma di "titolo" dell'argomento, e non come proposta di solouzione, ma come evidenziazione del problema. Le proposte di soluzione le tireremo fuori dopo, in fase di discussione. Chiedo inoltre di segnalare qualsiasi ipotetico problema che puà venire in mente riguardo alla prossima messa in votazione degli argomenti elencati per la loro successiva discussione. Chiedo di rispondere il più sollecitamente possibile, sempre secondo il tempo disponibile. Un saluto a tutti. Commenti VentoDiPurezza il 12/07/10 alle 10:17 via WEB Scusa se mi permetto, a me sembra una lista gia' enorme e che qualcuno dei problemi evidenziati abbia anche poco a che fare con la politica. Sono passati mesi e di concreto si e' fatta solo una lista, e neppure quella visto che ancora si devono fare aggiunte, praticamente piu' o meno lo stesso iter che fanno i politici...vuoi vedere che allora non siamo cosi' diversi? Un saluto afoso :-) (Rispondi) InsiemeSullaTerra il 12/07/10 alle 13:04 via WEB Cara VentoDiPurezza, più che di purezza ci vorrebbe un vento di freschezza, con questa afa... :-) Riguardo alla priorità, come mi accennavi nel messaggi, la votazione servirà proprio a questo, ovvero a votare l'ordine di discussione degli argomenti, individuando contemporaneamente quelli che la maggioranza dei membri ritengono più vitali, e i quali diverranno i cardini, una volta discussi e trovate le rispettive soluzioni, per il programma di questo gruppo. Certo, la lista è enorme, ma ti assicuro che non copre tutti i settori ed argomenti che riguardano una società complessa come la nostra, tanto è vero che alcuni membri avevano segnalato altri argomenti che non sono neppure stati accennati e che però hanno il loro grado di importanza. Ogni problema sociale, ed in particolare ogni problema che è stato evidenziato in questa lista, secondo me ha a che fare con la politica, perchè la politica è, in teoria, quella attività che risolve i problemi di una società al fine del bene comune. Quindi, se c'è un problema sociale, è la politica che lo deve risolvere. Almeno, ripeto, secondo me. Riguardo al tempo trascorso, purtroppo io non vivo d'aria, ho una famiglia, così come tutti i membri, e nessuno di noi è pagato per quello che stiamo cercando tutti noi di fare, compresa te, per cui, non poteno lavorarci a tempo pieno, nè io nè altri, questi sono i tempi concreti. E tuttavia, ti invito a riflettere su questo: quello che sto e stiamo cercando di fare è di applicare il massimo della democrazia in questa iniziativa, il che vuol dire un continuo richiamo alla partecipazione dei membri per ogni questione. C'è un progetto, quello tracciato nel post "Spirito ed obiettivi", che anche se sembra si stia realizzando lentamente, e parliamo solo di mesi, stà andando avanti per la sua direzione. Se ora guardiamo a quanto i vari partiti hanno fatto in decenni di governo, cosa otteniamo? A me sembra che si sono comportati più o meno come Penelope con i proci, intessendo la tela di giorno e disfacendola di notte. Prendi ad esempio le Province. Fino a poco tempo fa hanno dato la possibilità di crearne di nuove in tutta Itlaia, tanto che se ne sono create di ridicolmente insignificanti. Ora invece le vogliono addirittura abolire. Però non sono tutti d'accordo, alcune sì ed alcune no. La Lega le vorrebbe abolire ma non quelle dove hanno i loro politici al governo... Oppure pensa al concetto di libero mercato, tanto idolatrato fino a poco tempo fa, ed ora invece ci si rende conto che senza regole politiche sta creando dei mostri. Oltretutto chiunque di buon senso l'aveva già previsto a suo tempo... Ed ancora, pensa alle conquiste dei lavoratori, sudate col sangue in decenni e decenni di lotte, ed in pochi anni buttate al vento, in nome di una flessibilità che è diventata in realtà una precarietà che stà minando le fondamenta di questa società globale. Insomma, io ritengo che se questo gruppo debba essere destinato a creare qualcosa di veramente serio, un vero progetto di miglioramento di questa società, non possiamo pretendere che possa essere stilato un porogramma serio in qualche mesetto, dopo decenni che sommi dottori, politici, ed esperti hanno tentato di farlo, senza riuscirci peraltro, ed anzi degradando il sistema al punto in cui ci troviamo oggi, con tendenza al continuo peggioramento. Certo, l'iter che tento di applicare, essendo per l'appunto un iter che tenta di essere il più democratico possibile, assomiglia alle regole che i governi devono seguire per governare democraticamente lì dove democrazia esiste. E ritengo non si possa fare altrimenti, se si vuole che la democrazia sia realmente applicata. Secondo me la famigerata "burocrazia" di cui si parla tanto, e che si vuole "snellire", non riguarda le regole e quindi i tempi necessari affinchè la democrazia sia rispettata, ma l'inerzia e la non volontà di risolvere veramente i problemi, ma di pensare soprattutto ad interessi di partito e privati, come specialmente la cronaca di questi ultimi tempi mostra. Ritengo che quello che si stà facendo soprattutto ultimamente non sia lo snellire le leggi al fine di procedere velocemente, visto che ne stanno facendo anche di nuove, e se semplificano da una parte complicano dall'altra, e deregolarizzano anche settori delicatissimi che invece necessitano di regole ferree, Secondo me invece stanno attuando un vero e proprio attaco alla democrazia, con questa scusa. Per esempio, sulla lentezza della giustizia, sappiamo tutti che il vero problema non sono le leggi, ma i regolamenti interni ed i controlli sulle attività dei tribunali. Lì dove sono stati realmente informatizzati e dove c'è buona volontà, come a Torino per esempio, se ben ricordo, hanno dimostrato che è quella la direzione giusta. E questo vale anche per tutte le altre strutture dello Stato. Invece preferiscono promulgare leggi ingiuste ed inutili, dando scadenze obbligatorie ai processi, ed altre amenità del genere, facendole passare per le soluzioni a tutti i mali. Non ho intenzione di giocare, cara VentoDiPurezza, non pretendo di risolvere i problemi di tutta una oscietà in qualche mese. Probabilmente ci vorranno anni. Sarà tanto se forse riusciremo, se decideremo di farlo, di presentare una lista alle prossime elezioni, fra 3 anni, sempre che nel frattempo il governo non cada... Questi sono i tempi che secondo me dobbiamo aspettarci se vogliamo fare qualcosa di serio, e soprattutto di buono. Quì c'è da creare una nuova coscienza, una nuova consapevolezza, che sia individuale e collettiva, insieme dobbiamo prendere cosnoscenza dei problemi sociali, e di come risolverli, per creare una mentalità politica. E non lo dico estraniandomi. Io non ho mai fatto politica. Questa è la mia prima iniziativa. E voglio portarla a avanti in onestà, coscienza e maturità, per quanto ne sono capace. Ci metteremo il tmepo che ci mettermeo, ma non dovrà mai essere la fretta a farci sbagliare. Hanno impiegato decenni per fare danni, se noi impiegheremo anni per fare qualcosa di buono, sarà già tanto! Un saluto al condizionatore d'aria... ;-) (Rispondi) VentoDiPurezza il 13/07/10 alle 10:51 via WEB Per conto mio credo che la priorità riguardi il lavoro e la disoccupazione, oltre che politiche ambientali per salvaguardare questo unico mondo che abbiamo e che stiamo distruggendo. Non credo che ogni problema abbia bisogno della politica e delle leggi, ci lamentiamo che ce ne sono troppe, ma non ci comportiamo in maniera da farle diminuire. Serve anche coscienza civile e quella non credo che si possa imporre con un'opera politica, se la politica si deve occupare anche di questioni che potremmo risolvere da noi dentro noi stessi allora logico che non avrà tempo per occuparsi di tutto. Metti ad esempio il tema “ Mancanza di insegnamento all'Amore” come mai potrebbe risolverlo la politica? Mettendo un'altra materia scolastica? Non sarebbe quello un problema da risolvere in noi stessi? Coltivando Amore dentro di noi e trasmettendolo ai figli e agli altri, a patto che si sappia cosa sia l'Amore! Siamo in periodo di vacche magre per cui si stringe, le province costano e lo si sapeva da prima, ma forse si doveva sistemare su qualche poltroncina qualche politico locale ed allora inventiamoci le nuove province, per poi scoprire che fanno lievitare i costi. Vedi cosa intendo per coscienza civile? Se tutti avessimo coscienza civile non penseremmo sempre e solo a noi stessi, non useremmo due pesi e due misure, ma la legge sarebbe una e non come dice la lega le mie province me le lasci le altre toglile (e questo rende vero il discorso fatto sopra delle poltroncine). Il libero mercato da sempre è a favore degli imprenditori e non dei lavoratori e anche lì torna in ballo la coscienza civile, nella politica non ci sono persone comuni, ci sono persone che hanno i loro interessi e hanno interesse a favorire i loro interessi. Forse il problema principale diventa che i politici dovrebbero di netto abbandonare qualsiasi altro interesse e dedicarsi a fare solo ed esclusivamente i politici e forse dovrebbero essere i primi a dimostrare coscienza civile, ma sarà mai una cosa possibile? Ormai si è stravolto il significato etimologico della parola politica, non è amministrare la cosa pubblica, quanto amministrare il proprio interesse privato. Beh io credo che non abbiamo decenni davanti, ormai abbiamo l'acqua alla gola e a questo punto allora la priorità diventa il non affogare, il non finire come la Grecia, cosa che credo sia molto più probabile di quello che ci raccontano. Da un pezzo c'è attacco alla democrazia, ammesso che ci sia mai stata la democrazia visto che non è poi vero che i cittadini partecipano al governo, se non con le elezioni, ammesso che siano sempre pulite e non maneggiate (sto discorso sarebbe da rivedere sin dalle prime votazioni dopo l'arrivo degli americani). Ricordo anni fa che mi venne da ridere perché dovettero fare una legge per far sì che un ufficio si dotasse di computer, senza legge non c'era verso di computerizzate quell'ufficio, e la trovai una cosa assurda e di poco senso. Un saluto al ventilatore, io l'aria condizionata non ce l'ho :-) (Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti ) InsiemeSullaTerra il 14/07/10 alle 09:08 via WEB Ventezza :-), esatto, serve coscienza civile, e con questo gruppo vorrei contribuire a crearla. Come farlo "legalmente"? Proprio come dici tu un pò ironicamente, e suggerisce anche Stella, ad esempio, oltre a questo gurppo. Non vedo perchè a scuola non si debba insegnare anche solo l'educazione civica in senso stretto come Cristo comanda. Si dovrebbe spostare l'oblbigatorietà scolastica almeno alle superiori, ed insegnare diritto e struttura delle istituzioni obbligatoriamente a tutti. Almeno secondo me. I politici attuali non possono come dici tu abbandonare di netto qualsiasi altro interesse. Sarebbe come dire che devono ricevere la "Grazia" ed "illuminarsi" in un sol colpo tutit insieme. Lo stesso risultato si ottiene semplicemente sostituendoli con persone che aqbbiano quella coscienza di cui sopra, che siano avulse dalle logiche politiche attuali, ma animate da un nuovo spirito puro, incontaminato, che punti solo al bene comune. Ovvero, NOI! Questa è la osluzine. Questa è la presa di coscienza. Ancora non abbiamo capito che dobbiamo smetterla di delegare, anche se delegassimo a gente fidata e onesta. Prima o poi diventerebbero come i politici attuali, a forza di non essere più controllati. Ma per controllarli veramente noi dobbiamo conoscere tutto quello che realmente è necessario per governare. E a quel punto tranto vale che governiamo direttamente noi. Sicuramente con nuove forme di democrazia, più dirette, che spero troveremo insieme e proporremo. Non farti prendere dall'ansia apocalittica. La situazione sta degenerando, è vero. Altrimenti non avrei mai sentito la necessità di creare qusto gruppo. Ma se ci facciamo prendere dalla fretta riprodurremo gli stessi errori che hanno prodotto finora coloro che hanno governato. Quindi, che sia quel che deve essere, e che ci si metta il tempo necessario. Non deve essere il tempo a comandare noi, ma noi a comandare il tempo, quando sarà, se sarà... Un saluto alla brezza di mare. ;-) (Rispondi) avvbia il 12/07/10 alle 02:06 via WEB cARO SILVIO. CIAO. SPERO DI AVER TEMPO OCCASIONE CAPACITA' DI SEGUIRTI E DARRTI UNA MANO. IO APPOGGIO LA TUA INZIATIVA!! GINO CIAO E B . NOTTE.. (Rispondi) InsiemeSullaTerra il 12/07/10 alle 12:27 via WEB Grazie Gino. Buoina giornata. (Rispondi) afrodite.58 il 22/07/10 alle 14:00 via WEB "Sapere che Cosa è l'Amore": questo è il punto cruciale da cui partire per riorganizzare il tutto (sanità, educazione, istruzione, lavoro, disoccupazione, smaltimento rifiuti organici e inorganici, costo della vita, tasse esagerate, ecc. ecc. praticamente tutto il listone e oltre). Imparare, capire e comprendere (nel senso di prendere in sè cioè farli propri e applicarli quotidianamente) i diritti umani e non (animali, Natura, ambiente in cui e grazie al quale noi tutti viviamo) è essenziale. Se finora i nostri governi hanno semplicemente "spostato" i problemi senza risolverli (vedi ad es. lo smaltimento dei rifiuti, i posti di lavoro, ecc.) vuol dire che qualcosa non funziona... individuare quel "qualcosa" può darsi che ci permetta di migliorare le Cose ma se non partiamo dal "sapere che cosa è l'Amore" ogni nostro sforzo e impegno sarà vano. Inoltre se i cittadini imparassero a vigilare amorevolmente uno sull'altro, comprendendosi e aiutandosi a vicenda invece che aggredendosi, i vari problemi si potrebbero risolvere, in un modo o nell'altro, e se proprio non dovesse esserci una soluzione si imparerebbe a convivere con essi nella serenità maggiore possibile. Amore, attenzione, ascolto, chiarezza, comprensione: queste sono, secondo me, le cinque chiavi per giungere all'intervento che porta la soluzione. Un abbraccio al cuore di tutti voi, ciao Silvio besitos. ^__^ (Rispondi) teatROM il 26/07/10 alle 08:22 via WEB splendido intervento afrodite....ma sai bene credo che "sapere che cosa è l'Amore" non lo si apprende intellettualmente, che è la base per un reale cambiamento, krishanmurti descrive bene la differenza fra cambiare cultura che è semplicemente inutile , e essere la ns natura che è amore , ciao (Rispondi) Silvio.Perroni il 26/07/10 alle 21:40 via WEB Ciao ROM, ben ritrovato quì. Mi permetto di contraddirti, in quanto ho la presunzione di poter dire che invece Amore si può apprendere intellettualmente, e ancora di più, oso dire che Amore è ragione, logica, e quindi atto ad essere compreso anche da una mente che si reputa razionale, se lo è veramente. Chi abbia ragione tra i due... mah... forse tutti e due... Se vuoi approfondire con me questa diatriba, non mi dispiacerebbe... Tanto quì c'è una calma tale per ora che possiamo permetterci di dilagare, cosa che di solito evito di permettere, che altrimenti sarebbe il solito caos. Questo signor Krishanmurti (ammazza come si scrive difficile...) forse dimentica che la logica e la ragione, se si sa usarle, portano, insieme al "sentire", alla stessa meta, che li riunisce, a partire da qualsiasi cultura nella quali si è nati e purtroppo spesso cresciuti. Oppure non si è spiegato bene, oppure è stato interpretato male, oppure... ;-) Un saluto Teat. (Rispondi) teatROM il 29/07/10 alle 11:54 via WEB amo parlare,davanti a un the fumante "virtuale",e da tutti si impara,infatti ti leggo volentieri (Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti ) Silvio.Perroni il 29/07/10 alle 23:58 via WEB Anche io ogni tanto, se pur raramente, ti leggo volentieri. Gradisci latte o limone? ;-) (Rispondi) Silvio.Perroni il 26/07/10 alle 21:32 via WEB Eheheh... Proprio non ce la fai a resistere ed aspettare che si dia il via alle danze, per discutere...:-) Beh, dato che al mio ultimo appello nessuno ha risposto, ritengo che la lista vada bene così, per essere sottoposta alla votazione delle priorità da discutere, e quindi passerò ad aprire la votazione appena ho deciso le modalità di votazione, che comunque proporrò, ma che già so che nessuno contesterà, visto l'andazzo attuale. Sarà il caldo... E finalmente potremo cominciare a vedere Amore all'opera, o almeno così spero, perchè sarà proprio in quelle discusisoni che cominceremo a fare "vera politica", ovvero ad analizzare i problemi, cercarne le vere cause e quindi le soluzioni ottimali. Sarà a quel punto che potremo far sì che Amore non sia solo una parola, ma qualcosa di reale, e se ci riusciremo saremo noi stessi testimoni di Amore, esempio, affinchè si diffonda, in modo da far diventare tutti quei "se" del tuo commento precedente delle realtà. Un caro saluto Stella. (Rispondi) afrodite.58 il 26/07/10 alle 21:30 via WEB Infatti, caro teatROM, cambiare cultura non c'entra niente e, ti dirò di più, nemmeno avere un alto QI c'entra qualcosa. "Sapere che cosa è l'Amore" è riportare la Coscienza a "ricordare sempre" quello che è la nostra natura. Mi fermo qui poichè non è questo, per ora, il post (nè il blog) adatto a intavolare tale argomento. Se vorrai troverai nel mio blog le risposte adeguate leggendo tra i commenti del post intitolato "Trattato dell'Amore". Buona vita. ^__^. Scusami Silvio ma mi sembrava opportuno rispondere all'amico teatROM. Besos. (Rispondi) Silvio.Perroni il 26/07/10 alle 21:46 via WEB Tranquilla Stella, con questa calma, anche io mi sono dilungato a rispondervi... Per cominciare a capire cosa siamo realmente, qualsiasi cultura nella quale siamo cresciuti per prima cosa la dobbiamo buttare nella spazzatura, e poi, a campo sgombro, spaziare sulle più fantasiose ipotesi, per scoprire con gioia e meraviglia, dopo tanto elugubrare, che alcune di quelle pazzie si incastonano tra loro a formare un quadro a prima vista assurdo, eppure incredibilente rispondente a tutte quelle domande che neanche tanti di noi, nella nostra esistenza, si pongono, magari guardando lo splendido cielo stellato in una sera d'estate... Besos. :-) (Rispondi) teatROM il 29/07/10 alle 11:50 via WEB forse Afrodite non ci siamo capiti,ma io condivido Totalmente ciò che hai ora detto,ti verrò a trovare perchè questo sì forse non è il luogo adatto per parlarne,o non parlarne,visto che io non ho nulla da dire che tu non abbia già detto!:)ma se è capitato qua,ci sarà anche un motivo,ciaociao (Rispondi) InsiemeSullaTerra il 28/07/10 alle 23:11 via WEB __________________________________________________________ Chiusura punto 1.4 Revisione della lista e accettazione per la votazione __________________________________________________________ Dal 10/07/2010, quando invitai i membri del gruppo ad esprimersi, ad oggi, 28/07/2010, nessuno ha obiettato nulla sulla lista dei problemi da discutere, compreso chi qualcosa da obiettare o qualche correzione la propose in precedenza, ma fuori argomento, e che invitai a farlo a tempo debito, cioè ora. Ritengo che questa mancata partecipazioen sia dovuta innanzitutto all'impatto con la lista stessa, risultata effettivamente così nutrita da spaventare chiunque, e in secondo luogo da una fisiologica mancanza di partecipazione, prevedibile dopo l'entusiasmo dei primi tempi, che confido riprenda quando entreremo nel vivo delle discussioni, sicuramente almeno dopo il rientro dalle ferie. Quindi assumo come accettata la lista presentata, salvo ridiscuterne comunque se e quando verrà richiesto. Il prossimo passo consisterà nella votazione vera e propria degli argomenti da discutere. Avviserò i membri delle modalità di voto appena avrò aperta la votazione stessa. Un saluto a tutti. (Rispondi) ITALIANOinATTESA il 06/08/10 alle 20:33 via WEB Seguo l'avventura degli audaci; che ruolo abbiamo gli invitati non membri? Un saluto dal Salento, Mario. (Rispondi) InsiemeSullaTerra il 07/08/10 alle 03:39 via WEB Al momento tu risulti membro, visto che sei nello spazio amici, per cui datti da fare, scegliti nella lista la voce che ritieni più importante, e vota! :-) Se e quando questo gruppo comincerà a tirar fuori qualcosa di concreto, prendendo forma e sostanza, allora decideremo, tutti insieme, di definirlo in modo più puntuale che un semplice spazio amici. Un saluto a te, caro Mario. (Rispondi) ITALIANOinATTESA il 12/08/10 alle 19:24 via WEB Non avevo compreso di essere stato considerato MEMBRO "a mia insaputa" ....e sensa aver lavorato! Provvederò. Un Saluto, Mario. (Rispondi) InsiemeSullaTerra il 16/08/10 alle 01:38 via WEB Come sarebbe a dire "a tua insaputa"? E mica siamo arrivati al tesseramento! ;-) Un saluto a te Mario, e grazie per la votazione. (Rispondi) stelladelmare.m il 20/09/10 alle 17:55 via WEB ciao silvio riconfermo tutto ciò che ho proposto..un abbraccio. (Rispondi) InsiemeSullaTerra il 20/09/10 alle 19:55 via WEB Scusami, ma non ho chiesto di riconfermare le proposte fatte a suo tempo, bensì di votare, tra tutte le voci della lista che ne è venuta fuori, ovvero anche fra le proposte fatte da altri, quella che si ritiene si debba discutere per prima. Leggi attentamente il post della votazione, l'ultimo, e poi vota! ;-) (Rispondi) InsiemeSullaTerra il 20/09/10 alle 19:58 via WEB Aaarrggghhh!!!! Aspetta. Tu sei "Marzia Stella" di Facebook giusto? Allora credo sia necessario che ti togli da uno dei due gruppi. Devo avvisare anche tutti gli altri che eventualmente sono iscritti quì e lì. Si deve essere iscritti da una parte sola. Devono essere visti come un gruppo solo. Un saluto. (Rispondi)