Viene
di notte In
una mille ed una notte come questa viene da me per ricordarmi dell'età perduta di quando invece di cantare si danzava ed i mari erano aperti agli inganni fascinosi farò vedrò saprò sciabordavano a onde sino agli approdi esausti Da
qualche parte oltre l'orizzonte incrocia un' oppressione nera contro il cielo nero in una notte nera come questa raggiata di stelle indicibile mistero L'infinito lo smisurato sono una risonanza di vita appesa al nulla una caduta cieca sino all'aurora gelida rosata Viene
da me che la memoria vada là dove tutto è cominciato come un'anguilla torna al mare dei Sargassi senz'esserci mai stata.