ilgrandesonno

vado al mare

nuvole schiantate all'orizzonte
gabbiani sghignazzano al sole

facile galleggiare
lasciarsi cullare dal mare analgesico
dalle bell'acque
nei giorni disarmati

la schiuma in bocca
affoga gli sbagli di parole
in una gioia ondosa
in superficie smossa

nella libidine di suoni dissoluti
lo strazio d'un felice stordimento
onde scrosciano la riva
vele stringono il vento

facile adattarsi alle misure
evitare i controtempi
controllare il battere e levare
ed evitare analisi dei tempi vuoti

facile guardare altrove
in modo anomalo senza traiettoria
e crederlo un valore
solo perchè è rinuncia

facile diventare assenza
tra una parola detta ed una morta appena nata
stropiccio di ricordi
nuvola svampita al sole

difficile è non credere
che sia davvero tutto
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