ilgrandesonno


tempo









Chissà se nella notte solo andata
spinto sempre verso vecchie rive
potrò gettare l'ancora nella rada del tempo
magari per un solo giorno

Siamo sorpresi
, mare
l'estate sta tornando presso le barche
che volevamo rivedere

Guarda
vengo a sedermi sulla stessa pietra
dove m'hai visto seduto l'anno scorso
sia allora zefìro che fremi e passi
siano abbordaggi dai tuoi bordi ripetuti
sia luna d'argento che si specchi in superficie
sia tutto quel si sente si vede e si respira
se l'uomo non ha porto
il tempo non ha rive
e tutto passa
, almeno il ricordo

Sussurravi qualcosa sotto questa roccia
mentre t'arrampicavi sul suo fianco
ed il vento schizzava d'onde
la mia faccia
vogavo lontano ed in silenzio
sopra l'onda e sotto il cielo
rompeva la cadenza
il rumore dei tuoi flutti
nido d'una profonda resistenza

Vestita d' accenti sconosciuti
agli uomini di terra
una voce lasciò cadere le parole
:L'uomo non ha porto
il tempo non ha rive
e tutto passa
Tempo di guardia pigra tartaruga
nel garbo d'un amore ad onda lunga
ansima alle spalle s'invola e s'allontana
più veloce e indisponente del libeccio
nemico di sempre
di nuvole divoratore
nemmeno il tempo di fissare un sole
passato sopra il mai ed è già notte
, ariete nel cuore














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