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             Luci nella notte

 

 

ilgrandesonno

          

 

 

 

 A volte capita che si intraprenda un viaggio, che si debba salire su un aereo o su un battello, oppure si prenda un treno, altre un auto, o si possa sedere sulla scomoda sella di una motocicletta. Non tutti i viaggi sono uguali, vero?Certi viaggi rimangono impressi nell'anima o forse è l'anima che viaggia e le si tiene dietro, la si segue per non perdersi o perderla.
Penso ad un viaggio in una dolce notte, oppure può essere anche un viaggio in una notte di gelido freddo penetrante, non lo so. Ma è sempre una notte perfetta per viaggiare, una notte serena, fresca e pulita l'aria.
Penso ad una notte di luna calante, di falce tagliente come una scimitarra, che non limiti affatto lo splendore dorato di Sirio od il blu screziato di bianco d' Alpha Centauri.
Tutt'insieme è caduta la nebbia, spessa, frontale, proprio davanti agli occhi.
Un muro lattiginoso ed impalpabile, odoroso di umidità marcia e pesante da respirare, soffocante.
Quanto si allunga il Tempo nella nebbia?
Passa così lentamente, il tempo nella nebbia, che sembra quasi fermarsi; forse m'aspetta, visto che non so dove io vada, dove io sia.

La nebbia si dissolve, d'un tratto com'era calata, ed intorno a me non vedo niente di noto, niente di notevole, niente che sia valsa la pena di riconoscere o ricordare.
Vedo apparire dei rapidi fulgori di luce che sciabolano nell'oscurità della notte. Adesso so dove sono, ma questo non ha importanza.
Non importa saperlo, non importa chi lo sa.
Ogni ora di ogni notte, c'è sempre un faro che scintilla.
Scintilla per me, scintilla per te, scintilla per tutti.