la buca della sirena




oh sirena mia sirena
sullo scoglio lunare a primavera
a mezzogiorno di vento e di sole
il sentiero ritrovai d'un tempo che fu
e la torretta nel verde
Così era
così vorrei che fosse
povero quasi pazzo oh sirena mia sirena
come non sperarlo:
ho messo in mare un disilluso tappo di champagne
(anche lui navigava)
riprende a galleggiare dignitoso
tra le onde
dimentico dell'edonistico uso consumo
oh sirena mia sirena un'idea formulata
sulla vela d'una libertà azzurrina
tracimata tra sassi levigati e tronchi
incagliati fuori dal tempo
come me naufrago di senno