Di tutto si
può dire dell'esatto e del contrario del tangibile del volo delle aquile dell'essere e del librarsi oltre si può dire dei più
della dipendenza dai meno dell'aria che si svuota intorno Si può dire d'una cascata di tristezza a scroscio di pena sulla testa di freddo smisurato inquieto d' un mare che soli si attraversa di stelle che non brillano nascoste dalle nubi. Di tutto si
può dire di fantasie di marinai di misteri nuvole e gabbiani di occhi che torturano la luna Si può dire d'una venere dal
mare ripescata dell'onda mossa del desiderio rosso Di tutto si
può dire d'un amore prua slanciata nel cuore spinta da venti golosi di pelle sulle frange del vello spumoso (amanti di burrasca) di squarci soffici nella chiglia di t' amo da non dire lui travestito ,
purchè le sirene non incantassero ,
da onda vaga nascosto dagli scogli percossi.