Di tutto si può dire 

dell'esatto e del contrario

del tangibile

del volo delle aquile

dell'essere e del librarsi oltre

si può dire

dei più 

della dipendenza dai meno

dell'aria che si svuota intorno

Si può dire

d'una cascata di tristezza

a scroscio di pena sulla testa

di freddo smisurato inquieto

d' un mare che soli si attraversa

di stelle che non brillano 

nascoste dalle nubi.

Di tutto si può dire

di fantasie di marinai

di misteri nuvole e gabbiani

di occhi che torturano la luna

Si può dire

d'una venere

dal mare ripescata

dell'onda mossa

del desiderio rosso 

Di tutto si può dire

d'un amore

prua slanciata nel cuore

spinta da venti golosi di pelle

sulle frange del vello spumoso

(amanti di burrasca)

di squarci soffici nella chiglia

di t' amo da non dire

lui travestito

, purchè le sirene non incantassero

, da onda vaga

nascosto dagli scogli percossi.