deviazione magnetica







Non ci sto dentro le regole
quando scrivo sui muri nella notte
ci sto dentro ma non è casa mia

una sillaba s' incolla ad un'altra sillaba
mentre i polpastrelli sporchi
ne accarezzano un'altra
nell'idea leggera come un sospiro
eppure precisa linea di fede d'una bussola
limata e graduata
dentro la fronte gelata

un dito teso scrive allusivo
pur non mancando nulla
ma è l'ora adatta per un' intemerata
una supplica schiodante
quel molto meno che voleva il cuore
ed ha la pretesa
di liberare la menzogna dall’esser verità