ilgrandesonno


azzurro notte







ho barattato l'azzurro cielo del giorno
con la neritudine di questo tempo rappreso
tempo di moti lenti e di ombre arabescate
di presagi oscuri e memorie insistenti
quando la Via Lattea tintinna
a notte alta
di minuscoli splendori
così non ti ho mai detto
quanto il mio cielo sarebbe stato azzurro
molto più che azzurro
ma non me l'hai mai chiesto
tutto avrei dato
e non avrei mai preteso niente
per i misteri di terre lontane
per i sogni meravigliosi
che prolungano la vita
oltre ogni confine
dove forse la fantasia non muore mai
la notte qui
con le sue leggi e le altre regole
mi unisce alla vita
ma in qualche strano modo
scaglia all'indietro il porto
taglia mare e tempo con una prua schiumante
così non ti ho mai detto
quanto il mio cielo di notte
possa essere azzurro
ed avere una voce che splende
che finge prodigiosi cambiamenti
la sola voce cui si consente l'approdo
nella Baia del Sonno
senza che la notte si senta violata
dal frastuono deI giorno alla fonda
non c'è ormeggio per esso
ora che l'azzurro può essere un' invenzione
ed una veglia notturna a testa in sù












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