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Viola
ilgrandesonno |
Viola non ha mai saputo che farsene degli uomini. Ma a qualcuno, a modo suo, ha voluto bene. Legge un
sacco di cose e si è convinta e rassegnata al fatto che la vita è una serie
di sparizioni improvvise, congedi senza addii adeguati. Un giorno anche lei
sparirà, forse. Ci sono giorni che non vede l'ora di imparare questo
trucco. L’aria sembra avvolgersi a lei come una veste. C’è come
un ronzio d’infiniti sciami che la stanno attaccando. Viola sente i capelli
rizzarsi in testa. D’un tratto inizia a svuotare i
cassetti e gli armadi, rovesciandone il contenuto sul pavimento. Le
magliette vorticano in aria agitando le maniche contro il soffitto, i jeans restano appesi al lampadario, i libri si
squadernano e svolazzano per la stanza come pipistrelli, perdendo parole
com’escrementi, rimbalzano sulle pareti e s’infrangono contro le
suppellettili. Poi è la volta dei tubetti di rossetti che come pallottole
fischiano nell’aria, dei flaconi di smalti colorati che fendono lo spazio ed
entrano in orbita come api color rosso, color
prugna, color nero, rosa madreperla, mandarino cromato, color fenicottero
d’ebano. Alcuni esplodono sventagliate di colori e poi.. «Sto combinando un gran casino». Dice Viola. Vola a
ritroso verso il proprio letto e sospira. Nello specchio la sua immagine non le somiglia, nemmeno
un po’. O forse dipende dal fatto che si è
osservata tanto a lungo senza vedersi. Appoggia la fronte
contro lo specchio sopraffatta da improvvise vertigini. La superficie fredda dello specchio sembra quasi cedere
sotto la spinta della sua fronte, proprio come
l’acqua. Forse ha scoperto il trucco, il trucco
per sparire. «Voglio tornare da dove sono venuta», mormora allo
specchio in ascolto, «finora mi sono allenata con l’interruttore della
luce, spostandolo su e giù, ma non basta.» Gli specchi non parlano, ma é quello che non dicono che
è importante. Non dicono mai quanto sentono la tua mancanza perché sanno
che in quel caso torneresti da loro. « Specchio. Aiutami a sbarazzarmi di me.» Ma la sensazione di aver
scoperto il trucco magico sparisce. Viola scoppia in lacrime nella stanza
devastata. Si siede sul letto. Dopo un po’ comincia a rassettare. Ci sono giorni che
non vede l’ora di imparare il trucco per sparire. Quel che la incoraggia è
il pensiero che il posto in cui si arriva è migliore.«Lascia perdere. Non
fa niente», dice alla fine.
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