Tutto quello che avreste voluto sapere su UFO
by Marc Martin & Paolo Brandimarte
Questo testo si basa su una traduzione delle FAQ (Frequently Asked Questions) preparate da Marc Martin (aggiornate al 29 ottobre 2000) e disponibili sul suo sito http://ufoseries.com. La traduzione che presentiamo è stata fatta da Paolo Brandimarte con il consenso dell'autore originale. Abbiamo anche aggiunto alcune piccole integrazioni. Naturalmente, auspichiamo di poter integrare questa lista con le vostre domande.
Nota: in queste FAQ (Frequently Asked Questions) abbiamo mantenuto i titoli originali degli episodi (secondo chi scrive, UFO è una serie che va assolutamente gustata in lingua originale). Per la lista dei titoli in italiano potete consultare l'apposita pagina nel nostro sito.
UFO è una serie televisiva inglese, che risale agli anni 70, e presenta le vicende di un'organizzazione militare segreta che difende la Terra da invasori alieni. La serie fu creata da Gerry e Sylvia Anderson, i quali avevano all'attivo diverse serie a pupazzi elettronici (come Thuderbirds, Fireball XL-5, Stingray, Captain Scarlet, etc.) e che in seguito avrebbero dato vita, tra l'altro, a Spazio 1999. UFO fu girato nel periodo 1969-70, ed inizio le trasmissioni in Inghilterra nel settembre 1970, e negli Stati Uniti nel settembre 1972. La serie durò una sola stagione, ed è composta da 26 episodi a colori, della durata di circa 50 minuti.
La serie si colloca temporalmente dieci anni nel futuro rispetto alla data di produzione, cioè nel 1980. Si scopre che da tempo gli alieni visitano la Terra e rapiscono persone per motivi sconosciuti. Un'organizzazione
segreta di tipo militare, la SHADO ("Supreme Headquarters Alien Defence Organisation"), viene creata come risposta alla minaccia ed è sul punto di divenire operativa proprio nel primo episodio della serie.
Il quartier generale della SHADO è nascosto sotto uno studio cinematografico londinese, e buona parte del personale SHADO conduce una doppia vita di impiegati dello studio come copertura. La SHADO dispone anche di una base lunare (BaseLuna) ed una flotta di sottomarini
(gli Skydiver). Gli UFO in arrivo vengono individuati da un satellite in orbita attorno alla Terra (il SID, "Space Intruder Detector"). La prima linea di difesa è rappresentata dagli intercettori lanciati da BaseLuna; in caso di fallimento un secondo
tentativo può essere operato da un piccolo caccia lanciato dallo Skydiver. Eventuali UFO che giungano al suolo vengono presi in cura da veicoli cingolati (i Mobili).
La SHADO è guidata dal Comandante Ed Straker, personaggio estremamente dedito al lavoro. I suoi secondo sono i Colonnelli Alec Freeman, Paul Foster, Virginia Lake. BaseLuna è normalmente comandata dai Tenenti Gay Ellis e Nina Barry.
Gli episodi sono tipicamente incentrati sui tentativi della SHADO di sventare i piani degli alieni, e sulle trame degli alieni che mirano a rendere SHADO non operativa o ucciderne il comandante. Temi ricorrenti sono il mantenimento della sicurezza di SHADO, il mantenimento dei suoi finanziamenti, e l'effetto che il muro di segretezza che circonda l'organizzazione ha sulla vita privata dei suoi membri.
UFO affascina diverse persone per svariati motivi. Alcuni fan apprezzano il disegno innovativo dell'hardware SHADO, come i futuristici veicoli terrestri o spaziali, e le auto. Altri amano il personaggio del comandante Straker, la cui vita personale è al centro di svariati e importanti episodi. Altri motivi per amare la serie sono gli effetti speciali (tenendo conto che si tratta di una produzione di trenta anni fa), la creatività delle trame, i personaggi affascinanti (sia il cast principale che alcune guest star), la colonna sonora, i misteriosi alieni, ed i costumi un po' stravaganti.
La risposta è sostanzialmente sì, limitatamente agli episodi in lingua originale, per noi europei dotati di standard PAL. La situazione è meno facile per gli Stati Uniti, dato che una serie completa di videocassette in formato NTSC non è mai stata prodotta. Sul mercato americano sono disponibili quattro video (amazon.com), dei quali tre sono stati anche prodotti in formato laserdisc.
Finora la miglior produzione di UFO è rappresentata da un set di laser disc giapponesi (formato NTSC), che contiene tutti gli episodi, con colonna sonora giapponese e inglese. Questi laser disc sono relativamente rari; in passato avevano prezzi quasi astronomici. La situazione cambierà nel prossimo futuro grazie alla produzione di un cofanetto Carlton DVD.
Per quanto riguarda le videocassette, in Inghilterra ne sono state prodotte diverse serie (Channel 5, Polygram, Digital Entertainment). L'ultima conteneva tutti i 26 episodi, mentre in precedenza cinque episodi erano solo parzialmente disponibili nella compilation Invasion UFO (vedi la FAQ 19). Al momento pare che tali video siano esauriti.
Per quanto riguarda i video in italiano, l'unica fonte sono registrazioni private.
Vedi la FAQ#22 for le possibili fonti.
Per quanto riguarda le trasmissioni di UFO in giro per il mondo, vedi la pagina di Marc Martin, che contiene una pagina aggiornata sulle trasmissioni correnti.
In Italia UFO è stato recentemente trasmesso da RAI, TMC2, Canal Jimmy. Nel primo caso, si trattava della ritrasmissione dei 16 episodi (restaurati) originalmente trasmessi nel 71 e nel 74, completi dei tagli apportati all'epoca. TMC2 ha sovrapposto il doppiaggio RAI ai video in lingua originale, presentando in versione sottotitolata i pezzi tagliati. Canal Jimmy ha anche sovrapposto il doppiaggio della televisione svizzera italiana (che aveva trasmesso 13 episodi di UFO, sotto il titolo "Minaccia dallo spazio"). Dettagli maggiori all'apposita pagina ISOSHADO.
Per tenersi aggiornati, può essere utile tenere d'occhio la pagina www.canaljimmy.it
.
Le parrucche erano semplicemente parte dell'uniforme del centro di comando di BaseLuna. Le parrucche andavano di moda nei tardi anni '60, e Sylvia Anderson, che curava molti degli aspetti visuali di UFO semplicemente decise che le piacevano. Sono state avanzate ipotesi para-scientifiche, secondo le quali le parrucche potrebbero essere una protezione dai campi magnetici generati dalle apparecchiature della sfera di controllo. Naturalmente non si capisce bene perché mai il colonnello Foster, quando assume il comando di BaseLuna, sembra farne tranquillamente a meno.
In realtà i capelli di Ed Bishop non sono biondi, e per avere un'idea dell'aspetto di Ed in quel periodo si può vedere il film Doppelganger (ovvero: Journey to the far side of the sun; ovvero: Doppia immagine nello spazio), girato da Gerry e Sylvia Anderson nel 1968. In origine si pensava di tingerli di volta in volta. Alla fine, per evitare danni, si decise per una parrucca, o meglio per un set di parrucche identiche.
E' da notare che Ed non fu l'unico attore maschio ad indossare una parrucca, perché lo stesso tormento fu inflitto a George Sewell (Col. Alec Freeman) e Michael Billington (Col. Paul Foster). Nel caso di quest'ultimo, è evidente la differenza di capigliatura tra i primissimi episodi (come Exposed) ed i successivi.
Sì. Lo Skydiver 3 e lo Sky 4 appaiono in THE PSYCHOBOMBS. In pratica, questo episodio e CONFETTI CHECK A-OK, nel quale viene menzionata una "flotta di sottomarini", sono in pratica gli unici momenti in cui questo viene suggerito. In generale si parla solo "dello" Skydiver. Naturalmente si può ipotizzare che nei primi episodi ce ne sia uno solo, e che con il crescere dell'organizzazione ce ne siano altri, ma ciò non è mai reso esplicito nella serie.
Questo è uno sei punti spesso criticati dai fan. Una contro-obiezione è che se gli intercettori fossero stati più efficaci, nessun UFO sarebbe giunto sulla Terra, e molti episodi di UFO tra i più belli non avrebbero mai visto la luce ...
Mentre la serie era nella fase di pre-produzione, gli studi relativi all'hardware ventilavano la possibilità che ogni missile dell'interecettore si dividesse a sua volta in dieci testate per creare un muro invalicabile per gli UFO. Tuttavia, ciò non è confermato dagli effetti visibili nella produzione finale.
La spiegazione suggerita in IDENTIFIED è quella valida per la maggior parte degli episodi, ma non per tutti. Gli alieni sarebbero una razza umanoide, sull'orlo dell'estinzione, e usano organi trapiantati da esseri umani per prolungare la loro esistenza. In ESP, un personaggio che parla sotto l'influenza degli alieni conferma che il loro pianeta è morente, e che in realtà gli alieni non avrebbero intenzioni malvagie nei confronti dei terrestri.
Tuttavia, in THE CAT WITH TEN LIVES, si avanzano alcuni dubbi circa la natura umanoide degli alieni. Il Dr. Jackson ipotizza che essi usino i corpi umani semplicemente come strumenti, ed in effetti nell'episodio essi sembrano controllare un gatto siamese.
Peraltro vi sono evidenti incoerenze con altri episodi, in quanto l'uso degli umani come fonte di parti di ricambio o come strumenti per i loro scopi. In THE LONG SLEEP essi cercano di spazzare via l'Inghilterra con una bomba, il che potrebbe essere coerente con l'obiettivo di neutralizzare la SHADO ma non con le affermazioni in ESP. In DESTRUCTION poi gli alieni tentano addirittura di spazzare via la vita umana dalla faccia del pianeta con un gas nervino, il che non è proprio il modo migliore di assicurarsi un gran numero di parti di ricambio.
Le auto futuristiche di Straker e Foster furono originalmente disegnate da Derek Meddings per Doppelganger (Dopiia immagine nello spazio) e furono leggermente modificate per UFO. Modelli di argilla in scala 1:1 furono realizzati da progettisti tedeschi e il pilota da corsa Alan Mann costruì i veicoli. Questi erano realizzati in alluminio su uno chassis del modello Mark 4 Ford Zodiac chassis (predecessore della Granada). Le porte ad ali di gabbiano in realtà non si aprivano da sole, ma un operatore fuori campo le alzava e abbassava. Tutti gli attori sono concordi nel dire che erano estremamente sgradevoli da guidare: non c'era spazio, i gas di scarico invadevano l'interno dell'abitacolo, e sotto i riflettori faceva un caldo infernale. Inoltre la velocità era ridotta, e spesso le scene venivano girate al rallentatore e poi accelerate per simulare un veicolo veloce.
Anche le jeep blu a sei ruote, ben visibili in TIMELASH, derivano da veicoli originariamente realizzati per Doppelganger; la tinta originale era grigio-argento, e si trattava di uno chassis di una jeep mini-mook con una carrozzeria in vetro resina.
Negli anni, questi veicoli hanno spesso cambiato proprietari. L'auto di Straker era posseduta dal DJ di Radio One Dave Lee Travis negli anni '70. Nel 1980 l'auto fu comprata qualcuno in Birmingham che la fece riverniciare con delle scene di UFO e la lasciò invecchiare in un magazzino un po' di anni. La vendette poi ad un suo dipendente, che a sua volta la lascio arrugginire in un cortile. A peggiorare le cose, questi costruì in seguito un garage nel cortile, che impedisce alla macchina di uscire (a meno di usare una gru), e non ha interesse né a vendere né a restaurare il veicolo.
Dopo UFO, l'auto di Foster fu venduta ad un'azienda cinematografica che ne modificò la carrozzeria e la riverniciò di rosso per un film porno-futuristico. Fu poi acquistata nel 1982 da un patito del cinema, che la rese in grado di viaggiare e la usò per 18 mesi. Fu danneggiata sul davanti e messa nel dimenticatoio fino al 1993, anno in cui fu rilevata dal fan di UFO Tony Read, che la sta restaurando, pur se molto lentamente.
Per quanto invece riguarda le jeep, una di esse era proprietà del museo Cars of the Stars di Keswick, ed è stata portata qualche anno fa in Italia da Paolo Malaguti, con la collaborazione di altri membri di ISOSHADO. Al momento le condizioni della jeep sono buone (funziona), anche se il suo aspetto è tornato ad essere quello di Doppelganger. Anche in questo caso è in corso un'opera di lento e paziente restauro.
In Inghilterra si guida sul lato sinistro della strada ed i volanti sono a destra. In UFO, ambientato in Inghilterra nell'anno 1980, tutto è al contrario (o, dal punto di vista italiano, giusto ...). E' probabile che ciò sia dovuto all'idea che in futuro in Inghilterra la circolazione si sarebbe adattata alla regola dell'Europa continentale. In effetti la stessa cosa si nota in Captain Scarlet (una produzione degli Anderson realizzata negli anni '60 prima di UFO). Peraltro, nelle scene in flashback risalenti a dieci anni prima rispetto alla finzione televisiva, la guida è proprio quella inglese. Una possibile spiegazione più cinica è che dovendo riutilizzare i veicoli di Doppelganger (vedi la FAQ 11) che avevano la guida a sinistra, ci si dovette arrangiare.
Un classico blooper (vedi la FAQ 14) è visibile in THE LONG SLEEP: le auto viaggiano a destra come nell'Europa continentale, ma si vedono segnali sul manto stradale a sinistra ....
Ufo fu girato in due blocchi in due studi diversi. I primi 17 episodi furono girati negli studi MGM di Borehamwood dal maggio al dicembre 1969, mentre gli altri nove, a causa della chiusura dello studi precedente, furono girati negli studi di Pinewood dal maggio al settembre 1970. Nei mesi di pausa, in attesa che fossero disponibili gli stage a Pinewood, diversi attori, che non erano obbligati a rimanere nella serie, trovarono altri lavori. Ad esempio, negli episodi del secondo blocco non troviamo il colonnello Alec Freeman, il tenente. Gay Ellis, il tenente Keith Ford, il capitano. Lew Waterman, ed il tenente Joan Harrington. Molti di questi personaggi furono rimpiazzati in vario modo: il colonnello Freeman fu rimpiazzato dal colonnelo Virginia Lake, ed il tenente Nina Barry fu promosso per rimpiazzare il tenente Ellis.
Altri cambiamenti furono dovuti ad altre ragioni. Il capitano Peter Carlin avrebbe dovuti essere un personaggio di primo piano, ma sparì dopo pochi episodi perché l'agente di Peter Gordeno, che era un ballerino di varietà, temeva che il suo cliente venisse bollato come attore di fantascienza. Il colonnello Paul Foster venne aggiunto dopo aver girato tre episodi per fornire alla serie un personaggio giovane ed attraente (peraltro, al posto dell'attore italiano Franco Derosa, che avrebbe dovuto essere il comandante di BaseLuna ma fu licenziato alle prime riprese). Il dr. Jackson fu aggiunto sia per le indubbie doti dell'attore (Vladek Sheybal, che per inciso fu docente di Gabrielle Drake all'accademia di arti drammatiche), sia per la malattia di chi interpretava il dr. Shroeder. Infine, il pilota degli intercettori Mark Bradley sparì, in quanto l'attore era frustrato da contratti provvisori settimanali per interpretazioni minori (i maligni sostengono che venne buttato fuori per l'improbabile voce in quasi-falsetto che si può apprezzare solo nei video in lingua originale).
Ce ne sono non pochi. Un esempio è in THE LONG SLEEP, quando Straker si riferisce ad una certa "Miss Ross". Il copione originale prevedeva il personaggio di Catherine Ross, ma fu cambiato in Catherine Fraser prima di iniziare le riprese. Sfortunatamente qualcosa sfuggì, e rimase un "Ross" nell'episodio. Inoltre, si vedono segnali sul manto stradale in stile inglese, ovvero per la guida a sinistra, quando in UFO la guida è a destra (vedi la FAQ 12).
In IDENTIFIED, il tenente Ford dice a Straker che è un membro SHADO da due anni. Invece, nel lungo flashback di CONFETTI CHECK A-OK, si vede che era già nella SHADO ai suoi albori, ovvero dieci anni prima.
In REFLECTIONS IN THE WATER, durante la battaglia finale, vengono sparati quattro missili di intercettore. Negli episodi precedenti sembra che gli intercettori siano solo tre, con un missile ciascuno.
In CONFETTI CHECK A-OK, si vede l'automobile futuristica di Straker fermarsi davanti all'ufficio del generale Henderson's office. Il problema è che questa scena si svolge in flashback, ben prima che la macchina del comandante Straker vedesse la luce.
In COMPUTER AFFAIR, il pilota Mark Bradley ed il tenente Gay Ellis cenano insieme davanti ad una bottiglia di vino del 1984. Alcuni fan lo considerano un errore, perché tale episodio dovrebbe svolgersi ai primi tempi della SHADO, e quindi dalle parti del 1980-1981.
In SURVIVAL, quando il colonnello Foster si sta recando verso il LunaMobile per chiedere soccorso per la sua squadra sotto il trio di un UFO, scivola e cade contro una roccia, che si muove visibilmente.
Un'altra stranezza, anche se magari non un errore nel senso tecnico è che (in originale) la voce del tenente Ford è stata doppiata da un altro attore nell'episodio THE SQUARE TRIANGLE. Poiché l'attore Keith Alexander era spesso all'estero durante le riprese di UFO, è probabile che una voce sia stata aggiunta per ovviare a qualche problema tecnico verificatosi durante le riprese sul set. Un problema più serio, nello stesso episodio è che Straker richiama gli intercettori prima che questi attacchino un UFO; stranamente, si vedono gli intercettori tornare a BaseLuna privi di missile.
Diverse guide agli episodi sono apparse nel tempo, non tutte correttissime e non tutte facilmente rintracciabili. La guida che trovate nel sito ISOSHADO è una traduzione di quella di Marc Martin (http://ufoseries.com).
Tra le migliori guide "su carta", dotate di foto, possiamo citare quella nel primo numero della rivista Century 21, e quella contenuta nei numeri 20, 21, 23, 24 della fanzine di Fanderson "FAB". Inoltre, possiamo ricordare il libro di Chris Drake, pubblicato dalla Boxtree, "UFO & Space: 1999". Questo libro è stato recentemente tradotto in italiano e pubblicato dalla Fanucci.
Non sembra esserci un consenso generale circa l'ordine logico degli episodi. Una sorta di ordine "ufficiale" della ITC fu usato dalla Polygram nel rilasciare gli episodi in VHS, e anche nelle trasmissione del canale Sci-Fi americano. In realtà tale ordine non ha molto senso, come pure quello usato nelle trasmissioni inglesi su BRAVO. La stessa osservazione vale per l'ordine seguito a suo tempo dalla RAI. Un po' più razionali sono gli ordini proposti in riviste come le "TV Episode Guides Volume II" di Starlog ed il primo numero della rivista Century 21. C'è chi, come Marc Martin, ritiene che ci si debba attenere maggiormente all'ordine di produzione. Nella tabella seguente trovate alcune proposte, tanto per farvi un'idea.
Legenda:
M = proposta di Marc Martin
P = ordine di produzione
S = Starlog TV Episode Guides Volume II & Century 21#1
I = ordine ITC usato dalla Polygram UK per la produzione dei video e dall'American Sci-Fi Channel
J = ordine giapponese usato per merchandise e trasmissioni
U = ordine originale di trasmissione in Inghilterra seguito dalla ATV Midlands
|
M |
P |
S |
I |
J |
U |
IDENTIFIED |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
COMPUTER AFFAIR |
2 |
2 |
7 |
16 |
12 |
21 |
FLIGHT PATH |
3 |
3 |
3 |
15 |
13 |
15 |
EXPOSED |
4 |
5 |
2 |
2 |
2 |
2 |
CONFLICT |
5 |
6 |
4 |
4 |
4 |
4 |
SURVIVAL 6 |
6 |
4 |
5 |
3 |
3 |
13 |
THE DALOTEK AFFAIR |
7 |
7 |
6 |
14 |
21 |
17 |
A QUESTION OF PRIORITIES |
8 |
8 |
8 |
5 |
25 |
5 |
ORDEAL |
9 |
9 |
9 |
7 |
10 |
19 |
THE RESPONSIBILITY SEAT |
10 |
10 |
10 |
17 |
18 |
25 |
THE SQUARE TRIANGLE |
11 |
11 |
11 |
6 |
14 |
10 |
COURT MARTIAL |
12 |
12 |
12 |
10 |
23 |
20 |
CLOSE UP |
13 |
13 |
13 |
9 |
5 |
11 |
CONFETTI CHECK A-OK |
14 |
14 |
14 |
11 |
22 |
22 |
E.S.P |
15 |
15 |
15 |
8 |
11 |
6 |
KILL STRAKER! |
16 |
16 |
16 |
12 |
6 |
7 |
SUB-SMASH |
17 |
17 |
17 |
13 |
7 |
8 |
THE SOUND OF SILENCE |
18 |
18 |
18 |
19 |
9 |
23 |
THE CAT WITH TEN LIVES |
19 |
19 |
19 |
18 |
8 |
3 |
DESTRUCTION |
20 |
20 |
20 |
20 |
17 |
9 |
THE MAN WHO CAME BACK |
21 |
21 |
21 |
21 |
15 |
16 |
THE PSYCHOBOMBS |
22 |
22 |
25 |
22 |
16 |
12 |
REFLECTIONS IN THE WATER |
23 |
23 |
22 |
24 |
19 |
24 |
TIMELASH |
24 |
24 |
24 |
26 |
24 |
18 |
MINDBENDER |
25 |
25 |
23 |
23 |
20 |
14 |
THE LONG SLEEP |
26 |
26 |
26 |
25 |
26 |
26 |
La maggior parte delle serie di Gerry & Sylvia Anderson non andò oltre i 39 episodi, semplicemente perché il finanziatore Lew Grade era più interessato nel fare serie nuove piuttosto che continuarne una vecchia. Quando si finì di girare i 26 episodi di UFO, nessuno si aspettava di continuare. Infatti, Lew chiese a Gerry di iniziare a girare la serie poliziesca "The Protectors".
UFO iniziò le trasmissioni in Inghilterra quando erano in corso le riprese degli ultimi episodi, e le emittenti ebbero difficoltà nel collocare la serie. Ci si aspettava un'altra serie per bambini, come nello stile delle produzioni precedenti, ma spesso il contenuto si prestava ad un pubblico decisamente più maturo. Il risultato fu che le trasmissioni erano incostanti, cambiavano fascia oraria, e vi furono casi di censura. E così non si ottenne il risultato sperato.
Peraltro, il mercato di riferimento per la ITC era quello americano, in cui UFO fu trasmesso dalla rete CBS, due anni dopo il completamento della serie. Nei primi mesi la serie andò molto bene, anche in posti importanti come New York e Los Angeles. Così bene che la CBS cominciò a considerare l'ipotesi di produrre una seconda serie di episodi, e Gerry Anderson iniziò gli studi per la preproduzione, che avrebbe dovuto collocarsi nel 1999. Si immaginava che lo scontro con gli alieni fosse aumentato di intensità: il quartier generale SHADO era stato spostato sulla luna, in una base molto più grande, e si iniziò anche a lavorare su modelli e costumi. Purtroppo, UFO cominciò a perdere quota e l'idea fu cancellata. Tuttavia, Gerry non volle rinunciare all'idea, che fu modificata e riadattata, dando origine a Spazio 1999, il quale, su precise direttive da oltreoceano, includeva anche attori americani di successo.
Nel 1996, una compagnia australiana tentò un revival di UFO, con una serie adattata ai nuovi mercati, ma senza successo. La serie prevedeva nuovo hardware e si prevedeva che Ed Bishop avrebbe interpretato il ruolo del Generale Straker. La proposta fu spedita ai potenziali finanziatori, ma non si ottenne risposta alcuna. Sulla pagina di Marc Martin vi è una sezione dedicata a questo tentativo, che include l'ambientazione di base ed un nuovo modello di intercettore.
Sul legame tra UFO e Spazio 1999 vedi la FAQ 17. Apparentemente, poco prima dell'uscita di Spazio 1999, la ITC fece circolare informazioni riguardo un vero e proprio legame "narrativo" tra UFO e Spazio 1999: La base lunare Alpha sarebbe stata un'evoluzione di BaseLuna, così come le Aquile sarebbero state l'evoluzione degli intercettori; gli alieni avrebbero smesso di visitare il pianeta dalle parti del 1990 .... ovviamente pochi hanno dato retta a queste voci ....
In realtà, il legame tra UFO e altre produzioni di Gerry & Sylvia Anderson c'è, non foss'altro che per il numero di persone coinvolte, quali: Gerry Anderson e Reg Hill (produttori e ideatori delle serie), Sylvia Anderson (costumi, ambientazione, casting e concepimento della serie), Tony Barwick (editor e scrittore di copioni), Derek Meddings (disegno di veicoli ed effetti speciali), Barry Gray (colonna sonora ed effetti audio), Bob Bell (disegno del set e direttore artistico), e David Lane e Alan Perry (registi). Molti attori di UFO (regolari e non) lavorarono anche in altre produzioni degli Anderson, sia come attori che come voci delle marionette (in particolare, Ed Bishop era la voce di Captain Blue nella serie Captain Scarlet).
Elementi comuni e ricorrenti nell'ambientazione generale sono le organizzazioni più o meno segrete che difendono da pericoli di varia natura (anche nelle serie a marionette come STINGRAY, THUNDERBIRDS, e CAPTAIN SCARLET). Forse è proprio CAPTAIN SCARLET la serie più simile, in quanto abbiamo un'organizzazione che combatte alieni. Inoltre, in questa serie si possono vedere gli Angel Interceptor (simili agli intercettori di BaseLuna) e soprattutto un improbabile veicolo lunare, il Moon Hopper, che si muoveva saltellando sulla luna, ma che è chiaramente l'antenato del Luna Mobile di UFO (nota di PB: andatevi a vedere le ultime scene, in originale, di Flight Path, e noterete che il tenente Ellis parla di "moon hopper", non di "moon mobile" come negli episodi successivi; un esercizio divertente è guardarsi gli episodi di Captain Scarlet, disponibili in un bellissimo cofanetto DVD, e individuare tutti gli episodi che presentano somiglianze sospette con episodi di UFO; guarda caso, sono tutti scritti da Tony Barwick).
Inoltre molti attori e hardware di UFO furono utilizzati prima (nel 1968) per il film DOPPELGANGER (Doppia immagine nello spazio). In particolare si vedono Ed Bishop e George Sewell, nonché le auto, le jeep, ed i caschi da astronauta di UFO.
INVASION: UFO è un film di circa 90 minuti creato assemblando pezzi da diversi episodi di UFO. Fu prodotto dieci anni circa dopo la serie televisiva, ed è simile alle cinque compilation che hanno visto la luce in Italia. Sono stati usati i seguenti episodi: IDENTIFIED (32 min), COMPUTER AFFAIR (25 min), REFLECTIONS IN THE WATER (27 min), CONFETTI CHECK A-OK (5 min), THE MAN WHO CAME BACK (1 min), e ESP (meno di un minuto). Venne realizzata una sigla diversa, e venne aggiunto un commento musicale diverso (con abbondante uso di sintetizzatori). I pareri tra i fan sono contrastanti, ma apparentemente INVASION: UFO è stato trasmesso più spesso della serie originale in molte zone.
La conseguenza, negli anni passati, fu che cinque degli episodi usati in INVASION: UFO non erano disponibili nei VHS-PAL prodotti dalla Polygram. Erano solo disponibili gli altri 21, nonché il video di INVASION: UFO. Solo recentemente la Digital Entertainment ha prodotto tutti i 26 episodi per il mercato home video; prima la sola versione completa era rappresentata dai laser disc giapponesi (oltre che da copie ricavate dalle emittenti TV inglesi).
Vale la pena di ricordare che delle cinque compilation italiane, tre sono tuttora disponibili in videocassetta.
Nota di PB: la cosa migliore è partecipare alle diverse convention organizzate in Italia da ISOSHADO e chiedere direttamente a loro ......; comunque, sulla pagina di Marc Martin potete trovare una lista notevole di tutte le apparizioni dei nostri beniamini)
Per chi non ha accesso alla TV e radio inglesi, e alla rilevante attività teatrale d'oltremanica, sembrerebbe che gli attori di UFO siano spariti nel nulla. In realtà non è così, in quanto attori come Ed Bishop, Mike Billington, George Sewell, Wanda Ventham, e Gabrielle Drake hanno continuato a lavorare in diverse produzioni inglesi.
Quando UFO fu rilasciato sul mercato, ci si aspettava che Ed Bishop sarebbe diventato una star, il che sfortunatamente non avvenne. Tuttavia, Ed è sempre stato regolarmente attivo in Inghilterra, dove la sua voce ed il suo accento americano, sono molto richiesti per doppiaggi e programmi radio. Inoltre ha svolto un'intensa attività teatrale. Appare regolarmente in diverse convention, ed ha anche partecipato a produzioni cinematografiche italiane come 500.
Mike Billington ebbe dopo UFO una parte notevole nel dramma storico THE ONEDIN LINE, prodotto dalla BBC, per il quale egli è probabilmente ricordato in Inghilterra più che per UFO. Ha anche svolto qualche lavoro televisivo si è concentrato su metodi didattici per l'insegnamento della recitazione in America e Inghilterra. Uno dei rimpianti maggiori di Mike è l'aver perso per un soffio la possibilità di succedere a Sean Connery come 007; l'altro è che nessuno si ricorda le sue prestazioni migliori di attore, che a suo parere non sono certo quelle di UFO.
George Sewell e Gabrielle Drake hanno lavorato spesso per la televisione inglese ed in teatro, mentre Wanda Ventham è apparsa in diverse serie televisive inglesi.
Alcuni tra i membri regolari del cast di UFO sono mancati nel corso degli anni. Tra questi Grant Taylor (il generale Henderson), che era già malato durante le riprese degli ultimi episodi e scomparve poco dopo. Vladek Sheybal (il Dr. Jackson) e Norma Ronald (Miss Ealand), sono scomparsi nel corso dell'ultimo decennio.
Nella pagina ISOSHADO abbiamo una sezione, curata da Angelo Finamore, che illustra abbondantemente tutti i tipi di merchandise prodotti. Qui diamo una lista alla buonak, ma vi invitiamo caldamente a consultare la pagina di Angelo. Infatti la quantità di mercanzia prodotta, specialmente in Inghilterra, Giappone e Italia, ma non solo, è incredibile. Alcuni oggetti sono di produzione recente, come gli articoli prodotti da FANDERSON, e le riedizioni di modellini giapponesi IMAI. Purtroppo buona parte del materiale risale ai primi anni '70, e alcuni pezzi sono quasi introvabili (vedi anche la FAQ 22).
Tra i più popolari possiamo senz'altro citare i modellini tratti dalla serie, come i die-cast Dinky Toys, cui si aggiungono altri modellini giapponesi di metallo (molti rari). Scatole di montaggio (in plastica, tipo Airfix/Revell, per intenderci) furono prodotte dalle giapponesi IMAI e BANDAI, e includevano l'intercettore, l'UFO, lo Skydiver, lo Sky 1, lo SHADO Mobile, e persino BaseLuna (alcuni di questi sono stati recentemente rilanciati dalla IMAI). Altri modelli, più artigianali in resina, includevano anche il SID Repair Shuttle di THE MAN WHO CAME BACK, il lunar module ed il lunar carrier, lo SHADAIR di IDENTIFIED, il jet pilotato da Foster in EXPOSED, e persino una Gay Ellis in varie tenute.
Sono stati pubblicati libri di vario tipo. Alcuni, pubblicati originalmente in inglese e tradotti recentemente in italiano da Fanucci, contenevano dei racconti tratti dagli episodi. Molti si ricordano dei fotoromanzi in italiano, tradotti in parte anche in francese. Nei primi anni '80 hanno anche visto la luce dei libri giapponesi, particolarmente ricchi di illustrazioni relative ai modelli; il più recente, risale al 1993, la "UFO Super Guide". Un libro recente è "UFO & Space: 1999", tradotto dalla Fanucci. Inoltre "21st Century Visions" è dedicato agli effetti speciali di Derek Medding, non solo in UFO, mentre "The Gerry Anderson Memorabilia Guide" è una guida al merchandise legato a Gerry ANderson e FANDERSON (vedi la FAQ 23) ha pubblicato un libretto ricco di disegni relativi alla preproduzione di UFO.
Sono anche state pubblicate alcune riviste in Inghilterra, come SIG e CENTURY 21, dedicate a Gerry Anderson. Anche TV ZONE, TIME SCREEN, e SFX hanno pubblicato a volte articoli su UFO. Segnaliamo anche la rivista FAB di FANDERSON e la newsletter COMMUNIQUE del fan club SHADO-USECC.
Altra mercanzia di ogni tipo comprende diverse serie di figurine inglesi e austriache, oltre a quelle Panini, fumetti, puzzle, viewmaster, libretti da colorare, giochi da tavolo (l'italiano Distruggete BaseLuna), valigiette di latta per il pranzo, con tanto di thermo, stemmi SHADO, carta intestata SHADO. Alcuni di questi oggetti sono disponibili oggi tramite il fan club Fanderson, che ha prodotto un video documentario di circa un'ora ("Making of UFO"), e vende foto tratte da UFO (altri fornitori di foto sono elencati nella FAQ 23).
Non è invece mai stata prodotta una colonna sonora ufficiale di UFO, anche se c'è in giro qualche CD abusivo. Non è impossibile che in futuro FANDERSON produca un CD ufficiale, visto che hanno portato a termine l'operazione per altre serie di Gerry Anderson, e di sicuro hanno materiale di qualità.
Infine, dobbiamo citare materiale pubblicitario originale ITC, e oggetti rarissimi come copioni, costumi e modellini originali. Tali oggetti sono in possesso di pochi fortunati collezionisti (anche membri ISOSHADO), e di certo non sono in vendita!
Merchandise vario (comprende modelli, libri e video)
ENGALE MARKETING è un rivenditore inglese specializzato in fantascienza, che dispone di un certo numero di articoli legati a Gerry Anderson. In particolare ha in catalogo video in PAL VHS, libri, qualche modello, e
numeri arretrati di riviste di fantascienza e modellismo, tra cui SIG e Century 21. L'indirizzo è: 332 Lytham Road, Blackpool, Lancashire FY4 1DW/UK. Telefono: 0044 1253 348321. Fax: 0044 1253 407813. Website: http://www.startrader.co.uk/
COMET MINIATURES è un altro fornitore, più specializzato in modelli, anche se vende anche qualche libro. Occasionalmente dispone di articoli rari. Ha un assortimento abbastanza ricco di modellini legati a UFO, ma applica costi di spedizione piuttosto alti. Indirizzo:
48 Lavender Hill/London 5W11 5RH/UK. Telefono 0171-228 3702. fax: 0171-924 1005. Website: http://www.cometminiatures.co.uk
MONSTERS IN MOTION è specializzato in scatole di montaggio, compresi diversi modelli legati a UFO. Indirizzo: 330 East Orangethorpe Ave, Unit H, Placentia California 92870. Telefono: (714) 577-8863. Fax: (714) 577-8865. Website: http://www.monstersinmotion.com
TNTHOBBIES vende non solo scatole di montaggio, ma anche modellini realizzati e ambientati in diorami. Website: www.tnthobbies.force9.co.uk
HOBBY LINK JAPAN offre alcune scatole di montaggio giapponesi recenti (riedizioni IMAI di BaseLuna, SHADO Mobile, SKY 1). Website: www.hlj.com.
STAR TECH è un fornitore americano che ha qualche articolo legato a Gerry ANderson, compresi modellini, libri, riviste. Pare che i prezzi siano alti, ed in passato qualcuuno si è lamentato del servizio. Il catalogo costa $2 negli Stati Uniti US. Indirizzo: PO Box
456/Dunlap TN 37327/USA. Website: http://www.startechenterprises.com
21ST CENTURY MARKETING è un fornitore australiano che vende video VHS-PAL, modellini e mercanzia varia. Indirizzo: GPO Box 2541/Canberra ACT 2601/Australia. Telefono/FAX: +616-242-0624. Website: http://users.netinfo.com.au/21stcentury
GALACTIC TRADE COMMISSION vende alcuni dei modellni giapponesi di UFO. Il catalogo costa $3 negli Stati Uniti, e non accetta carte di credito. Indirizzo: 10185 Switzer/Overland park/Kansas 66212/USA.
Venditori di video
AMAZON.COM ( http://www.amazon.com) vende i quattro video americani (VHS-NTSC) a 17 dollari l'uno. I video sono:
L'irlandese BLACK STAR vendeva tutti i video PAL di UFO, esauriti al momento. Comunque hanno un servizio che a volte permette di scovare i video fuori catalogo. Il sito è: http://www.blackstar.co.uk (da tenere d'occhio in attesa dei DVD).
Anche StarTrader (sito http://www.startrader.co.uk/core.htm) vende video di UFO.
Spesso sul sito di aste Ebay ( www.ebay.com ) si trovano video (legali o copie illegali) di UFO.
CINEMA CLASSICS vende copie in NTSC degli undici video inglesi PAL. Probabilmente non interessa molto agli italiani, comunque l'indirizzo è: PO Box 174/Village Station/ New York, NY 10014. Telefono: (212) 675-6692. Website: http://www.cinemaclassics.com
LASER DISC EXCHANGE dispone a volte dei rari (ed esauriti) laserdisc giapponesi. Il sito è: http://www.laserdiscs.com
Venditori di foto.
Il JERRY OHLINGER'S MOVIE MATERIAL STORE in America ha circa 80 foto di UFO, di cui venti sono a colori. Le foto a colori sono di buona qualità, mentre quelle in bianco e nero sono un po'
granulose. Si può chiedere una lista di descrizioni all'indirizzo: 242 West 14th Street/New York NY 10011/USA. Telefono: (212) 989-0869. Website: http://moviematerials.com
S & P PARKER'S MOVIE MARKET, negli USA ed in Inghilterra ha 11 foto a colori 8x10", 14 in bianco e nero 8x10", ed una foto in bianco e nero di Gabrielle Drake con vestiario nullo. Dispongono di un vasto catalogo illustrato. Prezzi ragionevoli e
qualità accettabile. L'indirizzo americano è: PO Box 1868/Laguna Beach CA 92652/USA. Telefono: (714) 376-0326. FAX: (714) 376-0327. L'indirizzo inglese è: The Medlycott Centre, Milborne Port, Sherborne, Dorset, DT9 5BA. Telefono: (01963) 251199.
SCRIPT CITY in America ha circa 30 foto a colori. Non hanno un catalogo o una lista di descrizioni, la qualità è variabile, ed i prezzi sono alti ($10 per una foto a colori 8x10"). Indirizzo: 8033 Sunset Blvd/ Suite 1500/Hollywood CA 90046/USA. Telefono: 213-871-0707. FAX: 213-871-9260.
STILL THINGS in America ha un paio di dozzine di foto, ma a parere di Marc Martin la qualità non è entusiasmante. Un catalogo è disponibile al prezzo di 3 dollari. Indirizzo: 13622 Henny Ave/Sylmar CA 91342/USA. Website: http://www.primenet.com/~stills/index.html
Oggetti rari da collezionismo
Una fonte interessante è il sito di aste Ebay www.ebay.com. Spesso è questione di soldi e fortuna. Nella rivista FAB pubblicata dal fan club Fanderson ci sono a volte delle inserzioni al riguardo. Anche sul sito ISOSHADO abbiamo una sezione ``mercatino''. Occasionalmente ci sono annunci sulla mailing list di Marc Martin (SHADO@yahoogroups.com), e anche alle convention in Inghilterra ci sono sempre sezioni dedicate a questo tipo di mercanzia.
A volte i seguenti collezionisti offrono merce rara:
Esistono tuttora diversi fan club il cui generico interesse per a fantascienza include UFO. Ci limitiamo qui a segnalare quelli più significativi per questa specifica serie (a parte ISOSHADO, riguardo al quale trovate abbondanti informazioni nel sito).
In passato vi sono stati diversi fan club americani (e anche uno in Tokyo). Alla fine degli anni '80 solo uno era attivo, l'americano SHADO-USECC, che era un club ristretto e a basso budget che pubblicava regolarmente quattro newsletter e una fanzine all'anno (in forma di fotocopie in bianco e nero). Il club aveva una videoteca in VHS-NTSC per la visione dei 26 episodi di UFO. Recentemente il club ha avuto difficoltà nella pubblicazione di materiale nuovo, quindi non è chiaro se è ancora attivo al 100%. Comunque, la quota di iscrizione era nel 1999-2000 di 36 dollari per gli europei. L'indirizzo del club (in caso di corrispondenza occorre includere almeno due coupon prepagati di risposta) è Helen Weber/514 Delaware Ave/Lansdale PA 19446/USA.
Probabilmente il club internazionale più significativo è Fanderson, che è il fan club ufficiale di Gerry Anderson. Si tratta di un club basato in Inghilterra, con una rivista trimestrale molto professionale a colori.
Dispone di diverso materiale, fotografico e non, di interesse per i fan di UFO e acquistabile solo da membri del club. Degni di nota sono un documentario VHS-PAL (in inglese), "Making of UFO", un libretto ricco di disegni relativi alla preproduzione di UFO, ed
un set di figurine dedicate a UFO. Il club organizza anche una ricca convention, cui partecipano normalmente attori di UFO. La quota di iscrizione è di 22 sterline per gli europei. Per informazioni, la cosa migliore è visitare il loro sito: http://www.fanderson.org.uk/fanderson.html.
Ci sono state anche altre fanzine indipendenti, le più recenti prodotte in Australia, tra cui quattro fanzine pubblicate da IIBNF Press (THE UFO ZINE, REFLECTIONS OF A UFOZINE, THE ZINE THAT CAME BACK, DOUBLE DOUBLE TOIL AND TROUBLE). Per informazioni riguardo i prezzi
e la disponibilità si può mandare una lettera (con busta indirizzata e coupon per la risposta) a:
Un'altra fanzine relativa a UFO è FLIGHTPATH, della Entropy Express. Si può ottenere in Australia da Mike Adamson/PO Box 270/Brighton SA 5048/Australia, e può anche essere acquistata online nel sito Entropy Express: http://www.users.senet.com.au/~avatar/doaw/home.htm
A parte il sito ISOSHADO e la nostra mailing list, se conoscete l'inglese potete partecipare al gruppo di discussione SHADO@yahoogroups.com discussion group. Per iscriversi basta mandare un messaggio vuoto all'indirizzo SHADO-subscribe@yahoogroups.com.
Un sito ricco di materiale, compresi i link agli altri siti dell'UFO WebRing, è quello di Marc Martin da cui sono tratte queste FAQ. L'indirizzo è: http://ufoseries.com