Cos'è un raduno, è un cocktail speciale,
confezionato per l'occasione, i cui componenti danno di volta in volta un sapore unico ed
irripetibile alla mistura.
Molti amici hanno organizzato raduni (un paio persino io), molti hanno collaborato a
creare attimi irripetibili per tutti i partecipanti, dando un senso all'essere amici e
motociclisti, mettendo la propria umanità e la propria intelligenza all'opera per creare uno
spazio felice in un mondo bastardo.
Piove a dirotto, ed io ascolto dentro di me il sapore di quest'esperienza.
Cos'è che per me la rende così speciale ?
Il clima, credo.
Ovviamente non quello atmosferico :-)))
Cene, pranzi, agriturismi, colline e panorami stupendi sono componenti abbastanza usuali nei nostri incontri.
Ma solo persone dense di umanità potevano organizzare una tale quantità di avvenimenti, divertimenti, sorprese, in un clima di così profonda e coinvolgente simpatia.
Tutti speriamo che simili raduni si ripetano ogni anno, io lo spero.
Oggi, semplicemente, grazie. (Ferdinando "Saetta" Saita e Sabrina)
Rientrati doloranti ma contenti...
Un grazie particolare a Luciana e Luciano per le medicazioni e
l'assistenza, ad Andrea "gentlemen" per non esserci venuto addosso, a
tutti gli altri per le attenzioni ricevute, agli organizzatori per il
raduno e grazie per il premio per i migliori "scivolatori"...
P.S. : per chi non lo sapesse io , la zavorra e la moto ci siamo
"sbucciati" la parte dx...
(Piero "Erfa" Fadda - Honda CBR 1100 XX - Roma)
Anche noi arrivati senza problemi, salvo un po' d'acqua negli ultimi 30-35 km.
Che dire? Raduno fantastico, durante il quale ha avuto il battesimo del
fuoco una nuova unità della grande armata IRI: le gloriose Fermonen
Divisionen che, "fermamente" guidate da Ermanno e coscienziosamente
"scopate" (in senso buono, nè!) da Max Marchetti hanno seminato il terrore
nelle migliori cantine dei Colli Bolognesi (intesi come D.O.C.) ed
espugnato all'arma bianca (= forchetta) un alto colle che resterà nella
storia come Col delle Tagliatelle (semplicemente divine, ma anche le
tigelle, le crescentine, i salumi ... slurp!). Un'idea brillantissima, da
tenere presente per futuri raduni.
I "magnifici quattro" (strettamente in ordine alfabetico: Ermanno, Marco,
Max e Riky) si sono fatti in quattro (ma non lo erano già?) :-))))) e con
il valido aiuto delle rispettive consorti e di altri volontari, tra i quali
un noto giullare di Firenze, non hanno lasciato nulla di intentato per
farci passare una giornata memorabile. Sono perfino riusciti a farci avere
il bel tempo! A loro un ringraziamento di tutto cuore, e a tutti un
arrivederci presto.
Lampeggi a dieta da oggi :-)))))))
Babbo Natale
Eccomi arrivato, alle 17.40 circa, bagnato fradicio nonostante la "vela
antipioggia" - l'acqua e' passata dal collo e dai polsi, vabbe'...
agnimmodo, tutto OK.
Ancora grazie "al volo" agli organizzatori e agli "sponsor", soprattutto
a Emanuele e i suoi CD, ma il ringraziamento piu' sentito va agli amici
che hanno partecipato, che hanno reso questo raduno unico, nonostante i
tentativi di Girmi di affossarlo ad ogni costo con le sue "premiazioni" e
il lancio di mortadelle... :D
E infine un grazie speciale va a Marco, Angela e Francesca Marani, che
hanno involontariamente scatenato lo spasso dell'irrefrenabile banda
delle "vecchie comari", di cui mi onoro di far parte... :-D
(Pierluigi "Zio LoneWolf" Miranda con Platypus)
Scrivo solo ora che riesco a mettermi davanti ad un computer
anche se l'annuncio dell'arrivo a casa l'avevo dato ieri via SMS!
Grazie di cuore a tutti per le bellissime giornate passate assieme.
Peccato che stiamo così lontani. Potremmo affittare un paesetto
e sono convinto che ci regaleremmo una bella vita.
Un ringraziamento poi in particolare a tutte le ragazze IRI.
Le motocicliste sono mitiche e le zavorre stoiche.
Ci devono voler davvero un gran bene!
Alle prossime
I Luciani
Eccomi in ritardo ma ieri sera ho fatto l'errore di sdraiarmi sul divano
a guardare il GP... e non mi sono piu' rialzato :-)))
Il nostro ritorno e' stato molto tranquillo: abbiamo rinunciato al Monte
Penice per la premura di Aspy e le notizie sul tempo che arrivavano da
ovest. Abbiamo quindi fatto la scorta Presidenziale fino allo svincolo di
Piacenza e siamo arrivati a casa con la giusta quantita' di acqua per
la pulizia delle tute :-)
...Gran bel weekend!!! Un raduno iri e' come un fuoco d'artificio: per prepararlo
ci vuole fantasia, lavoro e maestria... poi, accesa la miccia, tutto succede
in un attimo. Dopo si puo' ricordare e raccontare, ma niente puo' essere
come esserci stato.
Per ravvivare i ricordi e raccontare a chi non c'era eccovi qualche
immagine: http://www.nichele.net
A presto Paolo & Simona
|
|
Rientrati
.... anche se un po' bagnati ma felicissimi della tre giorni con le vostre
facciazze. Ottima compagnia, mangiato tanto, belle strade insomma il "solito" raduno IRI ;-))))))
Grazie a tutti. Un grazie particolare a Marco, Ricki, Caos e Max per il tutto il tempo e la
fatica che ci hanno dedicato... (Roberto BMW R1150GS Cervia)
Se si riesce, si dovrebbe applicare la formula a tutti i prossimi raduni:
è come l'opzione "fermo" o "vivace" per i vini !!!
Abbiamo avuto anche la fortuna del bel tempo, è vero, ma
è stata la classica ciliegina sulla torta.
Io facevo parte del gruppo "fermo", guidato da Ermanno e Max
Marchetti.
A parte la coinvolgente simpatia emiliana, i nostri condottieri
hanno creato per noi delle situazioni bellissime: le visite alle
quiete pievi che sembrano assopite al di fuori del tempo e dei
nostri affanni, la sosta nella campagna con le spiegazioni ed i
racoconti di appassionati viticultori e vinificatori, giovani e
meno giovani, un agriturismo meraviglioso dove ho mangiato le
migliori tagliatelle al ragù che riesca a ricordare ...
Ermanno ci accompagnava, ci spiegava, si faceva da parte per lasciare
la parola ai protagonisti locali che ci ospitavano per mostrarci la vinificazione
fra tecnica e passione, la distesa dei filari meccanizzati e le tracce dell'antica
aia sotto ai nostri piedi.
Al contrario di quanto possa far immaginare la nostra velocità
media (Circa 14 km/h) è stato un sabato molto intenso, e non
solo di ciccioli, lambrusco, tagliatelle, barricati, tigelle, e
tante altre cose che alla sera di sabato mi avevano già portato
all'indigestione :-)
Sopratutto sono stato felice del fatto che le numerose soste hanno
aumentato il tempo che ho potuto trascorrere con gli amici: non mi
vergogno a dire che il principale motivo della mia partecipazione
ai raduni è l'incontro con tanta genete alla quale voglio bene.
La moto viene dopo ... il boxer è importante, il cuore di più.
Grazie agli organizzatori: ricordo Angela ed Elena, in particolare, che
si sono presa la briga di far quadrare i conti, levandoci perfino l'impiccio
di pagare il conto dell'albergo, Marco che zompava fra i tavoli con i gadget
ed il grande Girmi che ha trasformato il momento
delle premiazioni in un angolo cabaret dei migliori.
Grazie ai partecipanti: guardavo la fila delle moto che mi precedevano e
pensavo a quanto siano scemi certi luoghi comuni sui motociclisti; io vedevo
gente rispettosa, ordinata e non per questo noiosa od annoiata!
Un'altra perla di felicità ... grazie da me e da Stefania a tutti. (Gogo & Shrek - BMW R 1150 RT - Verona)
Colgo l'occasione per fare i complimenti agli organizzatori per il giro...
davvero bello, mi sono divertito molto.... ma riagganciandomi a quanto sopra credo che
dal prossimo giro farò parte anch'io del battaglionen fermonen....
MODE ROMPICOGLIONI ON
Come ha notato qualcuno, durante la pausa panini, lo stile di guida di molti di noi in questi anni è davvero migliorato, alcuni sono arrivati a livelli "irraggiungibili".. nel senso che si fa fatica a stargli dietro :-))
Perfino la figlia del Marani (che diceva di essere una lenta) in più di una occasione ha "dominato" il gruppetto.
Purtroppo, quando si è in gruppo e il primo parte a razzo, molti (io compreso) vengono presi dalla voglia di seguire....
Solo una volta arrivato a casa (ed aver subito il cazziatone dalla Stefy) mi sono reso conto che forse ha ragione lei.
Perchè rischiare di rovinarsi e rovinare la gita a tutti solo per aver dato voce al "Valentino" che alberga dentro di noi?
Comunque il problema è più mio, nel senso che potevo pensarci prima ed aggregarmi al giro polleggiati
MODE ROMPICOGLIONI OFF
Bando alle ciancie complimenti ancora a Marani, Bonetti etc etc per l'organizzazione ed i gadgets
Un plauso al Girmi che ha tenuto banco. E un ben tronati al battaglione romani... era da una vita che non si vedeva gente come:
Ettore,
Pierluigi,
Saita,
Fadda,
Tinti,
ed un po' meno, nel senso che è più facile vederla, la Federica (sempre bravissima in moto)
Ansolfa
Mah... secondo me anche facendo il giro lungo c'era la possibilità di andar
pianino...
Io là dietro sono andato polleggiato tutto il giorno, e chi non aveva voglia
di smanettare è rimasto + indietro a godersi curve e panorama...
Salendo l'Abetone sono andato talmente piano che la Elena mi ha fatto il
cazziatone! :-)
...ed è tutto dire... lei voleva fare le foto alle moto nell'ultimo tratto
in mezzo al bosco, ma io mi son perso via guardando i colori dell'autunno e
mi avete seminato tutti... :-)
Credo che in tutto sabato il mio contagiri non abbia mai passato i 5000 RPM.
Io mi sono divertito un sacco rimanendo dietro a quel "gran Zozzo" dello
Zorat che pennellava traiettorie, e ti assicuro che là in fondo eravamo
davvero poco preoccupati se qualche solitario, o anche tutto il gruppo, se
ne andava in fuga... :-)
Insomma... la prossima volta fai pure il giro lungo se ne hai voglia, e
magari prenditela un po' + con comodo...
E poi, si sa...
...l'ultimo della fila "scopa" come un matto tutto il giorno!!! :-))
Ciao! Riky
|
|
Giocando a rimpiattino con la pioggia, ma riuscendo ad evitare gli scrosci
più seri e godendomi Raticosa&Futa, sono rientrato anch'io alla base, dopo
aver salutato anche i miei ex-soci (ma ancora grandi e tant amici) di
TDMitalia... Credo che con IRI-Mortadella la colonna Emiliana di IRI (Marco, Riki,
Ermanno, Max) abbia fatto un piccolo capolavoro: il giro polleggiato, il
giro guidato, un ottimo albergo, i gadget degli sponsor (qualcuno più
amico/socio che sponsor... vero Emanuele?) e l'intrattenitore/presentatore
toscano durante la cena :-D Grazie. Per l'amicizia, per i chilomeri assieme, per la sopportazione di chi mi
stava dietro mentre scorrevano lenti i miei tornanti a destra (ebbene sì: ho
rinunciato al polleggiamento per ridurre la velocità del giro veloce, vero
Federica?), per le risate. Con un gruppo così i week end passano con la
rapidità della luce! Da domani inizia l'attesa delle foto del nostro MotoFotografo... ma c'era la
pellicola??? Lamps ( Giancarlo "gattostanco" Gattelli -
Ravenna - RSTmilleFUTURA "BlackMagic")
...Ecco... a proposito...
...secondo me quando Girmi fa certe esibizioni meriterebbe quantomeno di
pagare la metà... :-))
..va scritturato... :-)
Ok dai... vado a mangiare qualcosina che in questo week end si è mangiato
poco e male! :-P (Riky+Elena)
Ciao a tutti, anch'io sono ritornato hieri notte.
Grazie mille a gli organizzatori, particolarmente a Marco, nostro guida
volante. Grazie anche a tutti partezipanti per le ottimi giorni, la
amicita e il divertimento.
I Photo sono là:
IRI_Mortadella_2003
(sono un po ridotti per proteggere il rete elettrico d'Italia, ma si
qualcuno voule gli originali li trasmetto direttamente volontieri)
Il mio giro era en totale ca. 1500 km e é consigliabile:
Partenza di Heufeld Giovedi, valle del fiume Inn, St. Moritz (CH), Passo
Julier, Passo Spluga, Milano/Orino - Pensione Carletto, Imola,
Tole/Tole/Tole, Maranello, Val d'Adige, Val Pusteria, Passo Stalle, Val
Tauern, Passo Thurn, Val Brixen, Passo Ursprung, Valle del fiume
Leitzach, Arrivo a Heufeld Domenica. :-)))
A presto (Dieter, dell' Italia settentrionale)
Rientrati asciutti, ora ci tocca trovare il posto per tutti i gadget
usciti dal cilindro di Rafagas... e io che credevo fossero conigli...!
Di tutti gli IRI Raduni ai quali ho partecipato, da 6 anni a questa
parte, credo che la Mortadella sia stato quello con il più alto
rapporto prezzo/qualità. Ottimo l'alloggio (tenere a mente per altri
raduni), ottime le cene, strade estremamente impegnative (almeno per
me: quasi sempre al limite per non perdere la coda del gruppone),
ma... la cosa più bella è stata, come sempre, ma ogni volta di più,
la compagnia!
Credo che lo spirito IRI (non solo quello evocato sabato sera...) sia
una cosa irripetibile ed introvabile in altre manifestazioni
motociclistiche (e non).
I ringraziamenti sono quasi ovvi, ma va comunque spesa una serie di
digitazioni per sottolineare lo sforzo ed il successo organizzativo
di tutti gli IRI-Ber che si sono impegnati e che hanno sacrificato
molto del loro tempo libero di queste ultime settimane per far
divertire una massa di divoratori (di km e di cibarie) come noi.
Ma è già ora di pensare al prossimo!
IRI - Trifola e/o IRI - Prenatal???
Noi DURI intanto già iniziamo a pensare al Raduro 2004. E ci toccherà
lavorare sodo per non sfigurare...!!! Romolo - Perugia - California EV "Emocromo")
Bhe, che dire... io sono rientrato ieri nella mattinata, alle 14 ero già a casuccia, dopo i
soliti passi "evitasardo" Cerreto e Bracco.. e dopo qualche goccia in Liguria,
ma nulla che mi abbia infastidito davvero.
Giri favolosi, Amici con la A più che maiuscola.
Ogni volta imparo qualcosa di più da loro e della mia moto.. quando avrò finito
di impararla la cambierò, non prima! ;-)
La voglia di un giro un po' lungo, di far dei km assieme ad altri era
tantissima.. ed è stata soddisfatta. Un grazie non basterebbe, non può bastare a ringraziare chi ha organizzato
questo evento.. è stato sicuramente un esempio da cui trarre spunti, sperando di
poter presto contraccambiare.
Marco, Angela, Ricky, Elena, Ermanno,Max, Emanuele, Cosetta.. siete stati
veramente Grandi!
Saluto tutti coloro che non son riuscito a salutare sabato mattina.. compresi i
miei compagni di viaggio (del primo tratto), lasciati un po' in fretta.. ma
quando a Marghy gira.. devo assecondare le sue voglie di curve!! :-)
A presto, a tutti!! Aldo (Margherita - White BMW R1100RS)
Mi pare che abbiate detto tutto e quindi non voglio ripetermi.
Viaggio di rientro in Cadore senza neanche una goccia d'acqua ma anzi tutto sotto un tiepido sole e dato che anche il rientro fa parte del raduno, lo spirito dello stesso non poteva essere tradito per cui, io, Roberta, Lio e Luisa abbiamo deviato per Mestre dove, al ristorante "alla pesa" ci siamo rifocillati con un bel pranzo a base di pesce.
Nel sito album sto caricando le foto fatte.
Gli smanettoni del giro lungo sono pregati di non piangere di fronte alla foto della tavolata, di non strapparsi i capelli alla vista della cantina e di non gridare dalla disperazione osservando le fantastiche curve tutte gustate a panza piena ed in comoda piega.
Bacione a tutti, Alex da Belun
|
[Rafagas]
Ad ogni modo....nessuno ha parlato del panino
"volante" a Castiglione in Garfagnana" da
Alessandro... ;-)
[Aldo]
Sublime!! La sosta nel prato, con i giochini per rilassarsi, l'altalena, il
lambrusco e la doppia ondata di panini è stata fenomenale.. per non parlare del
costo... racapricciante!! :-))
Ehm ehm.. stavo pensando di trovar casa a Castelnuovo in Garfagnana.. poi però
dovrò chiedervi una sottoscrizione per rifare tutto l'asfalto della parte bassa
della Garfagnana.. :-))
Aldo (Margherita - White BMW R1100RS) & Umberta (Puffetta - Blue Honda Vigor
650) Genova - La Superba
Dopo una estenuante trattativa abbiamo spuntato un
prezzo decente; c'è rimasto male quando gli abbiamo
dato tutti quei soldi in più! :-)
fatto nella precedente mail, ma potrei dilungarmi.
A parte l'eccelsa qualità del panino, la risbile spesa e la velocità
e l'efficienza nella fornitura di cibo e bevande per tutti nel giro
di pochi minuti, credo che per raduni e giri di questo genere, vedi
Raduro ed altri simili, il sistema del pranzo frugale (che non
significa banale), anche appoggiati ad una panchina di un prato,
possa ritenersi adatta al 100% allo spirito del giro.
e quindi da prendere come esempio per le prossime organizzazioni. (Romolo)
Da buon fermone, arrivo come al solito tra gli ultimi.
Mi unisco anch'io al coro di lodi verso gli organizzatori dell'ultimo
incontro che ci ha regalato un fine settimana intenso di moto e di amicizia.
Ho meSso on line le nostre foto. Quelle in bassa risoluzione (640x480 circa
50K l'una) le trovate su
mortadella
mentre quelle in alta risoluzione (1024x768, circa 100k l'una) sono su
mortadella/hires
Al prossimo incontro. Pedro
|
|
Ho messo al volo anche io delle foto online, cosi' come stavano senza
lavorazioni (e chi ci ha il tempo)
harpo/mortadella
(Harpo)
Anch'io mi unisco al coro di plauso per l'ottimo raduno e ringrazio di
cuore gli organizzatori.
Mi scuso anche della nostra partenza al volo la domenica mattina.
Non sono riuscito a salutare alcuni di voi - una ragione per trovarci
ancora :-) Ciao a tutti, A.Z. (l'esimio Professore)
Riccardo Bonetti scriveva:
"...quando vado in giro con la coppia Marani-Casadei mi seminano puntualmente dopo 2 curve...
...chiaro che poi fanno una sosta e mi aspettano, ma il Casadei potrebbe
almeno aspettare ad accendere la sigaretta! Quando arrivo di solito è già a metà!!" :-DD
ROTFL :-DDD
Se ci fossi io farebbe in tempo anche a farsela la sigaretta!
Prendi la cartina.... prendi il tabacco... stendilo.... chiudi la
cartina... riponi il tabacco, riponi le cartine... accendi... fuma
tranquillo.... Oh arriva MaxMarchetti! ;-))))
Max Marchetti - Savigno (BO)
|
|
Finalmente riesco a scrivere qualche cosa, il rientro al lavoro è
stato decisamente pesantuccio; in ogni caso, anche se con ritardo,
voglio ringraziare gli organizzatori di questo bellissimo raduno,
anche a nome di Isabella. Tutto è filato via in modo eccezionale ed
in perfetto "ordine&", il che significa che dietro all'apparente
logicità delle cose ed alle continue sorprese, c'è stato un lavoro
organizzativo non indifferente. Il tutto è stato condito dalla
continua simpatia e disponibilità di Marco e compagni e dal consueto
ed impareggiabile spirito IRI che fa di ogni incontro qualche cosa di
particolare.
Raccontare tutto sarebbe lungo e in ogni modo sarebbe difficile
rendere il clima piacevole che si è creato in questi giorni, comunque
come non ricordare la super maglietta, diventata una sorta di divisa
del raduno, i percorsi bellissimi, per me del tutto nuovi, dotati di
curve bellissime e rettilinei cosparsi di "simpatiche" polverine
bianche (fanno fare dei bei voli, ma non quelli che pensate voi),
l'Appennino in tutta la sua bellezza, il panino volante, Casadei ai
bivi, il CD di Buena Vista Social Club, l'overdose di mortadella a
cubi, il super Girmi dispensatore di premi "faticosamente"
conquistati, le cene e l'albergo, i 900 km di raduno e purtroppo il
fatto che sia finito.
Grazie di e tutto, e comunque una domanda mi sorge spontanea: PESCI
NUOVI? Gentleman
|