Che ne dici, Signore ...

 

Che
ne dici
Signore, se
in questo
Natale
faccio un bell’albero
dentro il
mio cuore e ci
attacco, invece dei regali
i
nomi di tutti i miei amici? Gli
amici lontani e vicini.
Gli antichi
ed i nuovi.
Quelli che vedo tutti i giorni
e quelli che vedo di rado. Quelli che ricordo
sempre e
quelli che, alle volte restano dimenticati,
quelli costanti e quelli intermittenti. Quelli delle ore
difficili e quelli delle ore allegre.
Quelli che senza volerlo,
ho fatto soffrire e
quelli che, senza volerlo, mi hanno fatto
soffrire.
Quelli che conosco profondamente e quelli dei quali solo
conosco le  apparenze. Quelli che mi devono poco e quelli ai quali molto
devo.  
I miei amici semplici  e i miei amici importanti. I nomi di tutti quelli
che sono già passati nella mia
vita. Un albero con radici molto profonde,
perché i loro
nomi non escano  mai dal mio cuore. Dai rami molto grandi
perché i nuovi nomi, ve- 
nuti da tutto il mondo si
uniscano  ai già esistenti
con un’ombra molto gra-
devole   perché la nostra
amicizia sia un momento
di riposo durante le lotte
della VITA.