C’era una volta Emiglio ( un coniglio) 
che abitava nell’orto del contadino Dino.

 Un giorno, il contadino, piantò una carota,
proprio vicino alla tana di Emiglio.
 

Emiglio si era fatto molti amici, 
tra cui uno in particolare: 

Calliope, detto il verme miope.

 Quando la carota iniziò a spuntare, 
Emiglio la vide e cominciò ad avvicinarsi piano, piano. 

Si sa che ai conigli piacciono le carote ! 
Al coniglio venne l’acquolina  in bocca: la aprì e … 
"ALT ! " esclamò la carota 

" Ma tu chi sei ? " chiese il coniglio impaurito.

 " Io sono Toto, il caroto, e tu chi sei ? " domandò il caroto.

" Io sono Emiglio, il coniglio ! Ma aspettami un attimo qui ! 
Vado a chiamare Calliope. "

 Attraversato l’orto, Emiglio iniziò a chiamare :
" Calliope, Calliope! Dove sei ? "

" Emiglio vacci piano, sono sotto i tuoi piedi ! "
" MI STAI FACENDO MALE ! " 

" Vieni sulla mia mano, ti porto da Toto il caroto, un mio amico" 
disse il coniglio.

"Ma dove è la tua mano ? Non la vedo! "
Chiese il verme miope. 

Arrivati da Toto, dopo essersi presentati, decisero di fare una festa.
A Toto venne in mente di invitare anche Dino, il contadino.
Ma nessuno era d’accordo. 

Calliope ci ripensò e disse:
"Facciamo un patto con Dino, noi lo
inviteremo se  lui non ci ucciderà più. " 

Dopo aver detto il patto a Dino 
iniziarono  a ballare e a cantare per tutta la sera.
Da quel giorno vissero sempre felici e contenti.
 
 

Antonio-Marco-Matilde-Cecilia-Lucrezia
Scuola Elementare di Ginestra Fiorentina