.
.

Dove vanno le favole ?



C'era una volta una favola piccola piccola, composta di pochi versi tanto che riempiva solo mezza paginetta di quaderno.
Era nata dalla fantasia di un bambino del quale non ricordo bene il nome ma sono sicura che era bellissima e molto originale. 
L'aveva composta in un caldo pomeriggio d'estate, nella sua cameretta, mentre dalla finestra i raggi del sole gli carezzavano i capelli.

La sera, di ritorno dal campetto di pallone, si accorse che la favola scritta sul quaderno era sparita, non c'era piu'.
"Che fine ha fatto la mia favola?" si domando' il bambino.
E per giorni, non fece altro che domandare a tutti "Avete visto la mia favola?" .
Non ottenendo risposta dalle persone, decise di chiedere alle cose che lo circondavano, tanto che divenne abitudine sentire la sua vocina domandare
"Avete visto la mia favola?".
E chiedeva ai suoi giocattoli, ai fiori del giardino, agli alberi del viale che percorreva ogni mattina per andare a scuola.

Col naso in su domandava agli uccellini, alle farfalle, alle nuvole
"Avete visto la mia favola ?"

"L'ho presa io.
rispose sorridendo il vento 
"Sono entrato dalla tua finestra aperta e la favola era cosi' bella che era un peccato lasciarla li', sola, tra le righe bianche del tuo quaderno, cosi' l'ho portata in volo in giro per il mondo."


Greta



 vai alla pagina principalevai alla pagina principale