Parliamo BENE del film:
Siamo troppo abituati ai film americani?
Direi tutto sommato di sì. Anche perchè, dicamocela tutta, saranno bravi tecnicamente, c'avranno dei bei soldoni, ma spesso e volentieri CHEPPALLE!!! Sempre la solita roba.
Una volta ogni tanto ecco un film che abbia una storia un po' originale, un andamento arioso, nonostante l'ambientazione poco più che claustrofobica (quasi tutto il film si svolge all'interno di una sperduta stazione degli autobus nel mezzo del buco del culo di Cuba) e un po' di facce nuove che facciano tirare un po' il fiato da quelle dei soliti film americani.
L'idea di bloccare un manipolo di persone in un posto tagliato fuori dal mondo e vedere poi che succede sa molto di "Grande Fratello" o meglio di "Survivor" ma tutto sommato regge, anche se forse grazie all'esotismo del posto, o forse ancora meglio, delle persone del posto.
Un po' di leggerezza non fa male, ogni tanto, ed essere leggero è la cosa che riesce meglio al film risultando così una commedia romantica sui generis che però serve per tirare il fiato tra molti (brutti) film visti ultimamente.
Parliamo MALE del film
B-A-S-T-A!!! Non ne posso più dei teatranti che fanno i film. Perchè (finalmente me ne sono convinto) il teatro mi fa cagare? Perchè odio la recitazione enfatica. Troppo enfatica. Con tutto questo gesticolare e sbracciarsi inutile, questo urlare senza dinamica (sonora), queste esperssioni assolutamente improbabili, questi silenzi imbarazzanti alla fine delle frasi... che cojoni!!!
I film latinoamericani imparino a diventare un po' meno teatrali. I film sono film! Eccheccazzo!!!!
Eppoi di nuovo B-A-S-T-A con questi film che devono per forza mettere un sogno da qualche parte. Ho capito che la vita a volte non lascia molto altro spazio che solo al sogno, però....(di nuovo) che cojoni!!!
Aridatece Festen!!!
DA TENERE: Gli occhi della protagonista.
DA BUTTARE: Spero che il portamento dell'ingengere elettrotecnico aspirante agricoltore sia stato indotto dalla recitazione. Altrimenti ditemi chi gli ha mollato una legnata così forte in testa che gliel'ha fatta rientrare così tanto in mezzo alle spalle.
NOTA DI MERITO: Un film girato praticamente in una sola location. Grande idea e buona realizzazione. Complimenti.
