Recensione ONLAIN

Aperiodico kollettivo di controinformazione cinematografica, vacanziera e ultimamente soprattutto cultura varia (e perchè no, sano kazzeggio...)

 

Numero 109
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eXistenZ
****1/2
spoiler alert: level 2

Chi andrà a vedere il film, capirà che la scrittura del titolo non è una squallida trovata per scimmiottare i manifesti del film. Lo chiedono proprio loro.
Se avete in mente il Cronenberg di "Crash", beh, qui è un po' diverso. Il film è più facile da bere, non nel senso che vi trovate davanti i fratelli Vanzina, ma nel senso che "Crash" era in effetti un tantinello ostiko. Direi che ritorna piuttosto dalle parti delle ossessioni di Videodrome (a parte il fatto che l'ossessione dell'alterazione del corpo umano è abbastanza una costante in Cronenberg), con il tema della malattia della realtà / malattia della finzione.
In più questa volta sottolinea in modo inquietante con un gioco di scatole cinesi (un po' come già visto anche in "Il tredicesimo piano") lo stato di confusione tra realtà e finzione, in questo caso tra gioco della vita reale e gioco della vita simulato.
Sì, perchè eXistenZ (un gioco, nel film) è questo: una realtà completamente simulata a cui si deve giocare con un simpatico ammasso gelatinoso da cui sbuka un'altrettanto simpatiko simil-cordone ombelikale che termina con un bel jack che si innesta in un buko nella skiena come voi infilate le vostre cuffiette nel vostro walkman...
Vi ho dato un'idea di quello che si può vedere?
La struttura del film, pur con certi attimi di pausa, rispecchia bene direi l'andamento di certi giochi un po' alla "Tomb Raider", e comunque il fatto che pure Cronenberg non si prenda troppo sul serio (ci sono alcune battute pronunciate qua e là che lo fanno intendere) lascia su un ottimo livello il film.
Considerando inoltre la parte non certo principale di Willem Dafoe, ma sempre efficace (come per Nicholas Cage, ho un debole anche per questo simpatikone) e mischiando frullevolmente il tutto si ottiene una miscela che fa letteralmente volare l'ora e 40 di durata.

NOTA DI MERITO: Secondo me Jude Law (l'avete già visto in "Gattaca", era quello che dava l'identità fittizia al protagonista) avrà buoni film in futuro (...e qui gli ho portato una nera, secondo me che se lo viene a sapere, m'insegue per tre anni).
NOTA DI DEMERITO: Devo convenire che le poltroncine del Cinema Teatro Nuovo fanno, per dirla con un eufemismo, fanno pesantemente kagare.
DA TENERE: Ancke se vi posso sembrare un po' feticista, stavolta devo dire che la cosa da tenere sono le scarpe di Jennifer Jason-Leigh, durante la fase del gioco (quando ha la gonna al ginocchio). Niente di eccezionale, ma devo dire che l'insieme
scarpe-gambe-gonna rendeva oltremodo bene......
....incomincio seriamente a pensare di avere delle strane deviazioni....
DA BUTTARE: I mitici della Confraternita dei Rompikoglioni oggi erano in formato nerd-universitario. Se vi può interessare, posso spiegarvi esattamente come fare un ellisse in un foglio Word e pure scriverci dentro delle parole! WOW!!! Che grande mistero della scienza sono riusciti a risolvere questi due potenti generatori di rumore. Non voglio perdermi la prossima prossima puntata, perchè si spiegheranno come fare la somma tra due celle di Excel. MITIKO!!!
 

L' autore che vi saluta è il Gioda!
 

LEGENDA:

    * lasciare perdere
   ** cosi' e cosi'
  *** da vedere
 **** grande
***** capolavoro

spoiler alert level: livello di attenzione per eventuali particolari della trama presenti nella recensione;
level 0 = livello minimo, vai tranqui.
level 5 = livello massimo, l'archetipo del gossip.