Opere di saggistica letteraria

Libertino e libertario. La poesia dell’anarchico Cesare Teofilato (Ravenna, Longo, 1991, pp. 208, presentazione di Mario Marti, n. 42 della collana “Pleiadi” diretta da Franco Mollia, L003043).

Edizione esaurita. Per informazioni rivolgersi all’editore Longo, Via Paolo Costa 33, 48100 Ravenna, tel. 0544.217026, fax 0544.217554 e-mail: longo-ra@linknet.it; sito internet: www.longo-editore.it

 

Dalla presentazione di Mario Marti:

“[…] E cominciamo col dire che in Cesare Teofilato l’attività letteraria non è quella prevalente e neanche quella preminente. Nato in Francavilla Fontana di Terra d’Otranto (oggi in provincia di Brindisi) nel 1881, vi morì nel 1961, dopo ottant’anni di vita tutt’altro che liscia e tranquilla. Anarchico convinto, socialista, laico nel profondo dell’anima, non si peritò di contestare violentemente la Riforma Gentile per le scuole (1923), soprattutto perché rendeva obbligatorio l’insegnamento della religione cattolica nelle Elementari; e poi di contestare tutt’intero e nella sua totalità il pensiero e il regime fascista, in modo fermo e coerente fino al punto da dare le dimissioni da maestro qual era.

Trisolino illustra bene questa singolare figura provinciale di ribelle, nel denso capitolo introduttivo, e le fonti della sua educazione intellettuale, e anche i suoi rapporti col sovversivismo locale e nazionale. Da sovversivo, infatti, il Teofilato visse il periodo fascista, senza mai deflettere, anche se fu soggetto a subire angherie d’ogni genere, persecuzione, carcere e confino vigilato. E quando il Fascismo crollò sotto i duri colpi della guerra, egli fu nominato Presidente locale del Fronte Nazionale d’Azione e del Comitato locale di Liberazione, ed eletto primo Sindaco della libertà, così come suo fratello, Luigi, anch’egli socialista, era stato l’ultimo Sindaco democratico prima del primo Podestà fascista. […]

Una storia davvero emblematica, che la meritoria fatica di Gerardo Trisolino –e gliene siamo grati- ci ha permesso di conoscere bene e di ricostruire con sicura attendibilità.”

Bibliografia critica:

Mario Marti, Due parole di presentazione (prefazione al volume, pp. 7-11).

Gianni Custodero, Teofilato: l’anarchia parla pugliese, “La Gazzetta del Mezzogiorno” (Bari), 5 febbraio 1992.

Gianni Custodero, Un libero pensatore di Francavilla, “Cronache della Regione Puglia”, a. XXI, n. 1-2, gennaio-febbraio 1992.

Alfonso Padula, La poesia dell’anarchico Cesare Teofilato, “Francavilla Oggi” (Francavilla Fontana), a. VI, n. 1, gennaio/febbraio 1992.

Raffaele Nigro, servizio televisivo trasmesso da Rai 3 Puglia il 10 marzo 1992;

Rosario Quaranta, Cesare Teofilato. Poeta, anarchico e libertario, “Corriere del Giorno” (Taranto), 22 marzo 1992.

Maria Corvino, La poesia della Libertà, “Il Cittadino di Puglia” (Cavallino, Capone editore), a. XIV, n. 4, 24 marzo 1992.

Vittore Fiore, La lezione morale del libertario Cesare Teofilato, “Avanti!”, 30 aprile 1992.

Nicola Carducci, Cesare Teofilato tra impegno civile e poesia, “Basilicata”, a. 34 (n.s.), n. 20, 31 maggio 1992.

Paolo Ruffilli, “Pagine sparse” rubrica radiofonica, secondo programma Rai di Venezia, [giugno 1992]; 

Rodolfo Di Biasio, Libertino e libertario, “Otto/Novecento”, a. XVII, n. 1, gennaio/febbraio 1993.

Alfonso Padula, Libertino e libertario, “Art Leader” (Osimo, Rossano Massaccesi Editore), a. 3, n. 11, marzo-aprile 1993.

Pavol Koprda, Libertino e Libertario, “Revue Svetovej Literatury” (Bratislava), n. 5, maggio 1993.

[anonimo], Cesare Teofilato, poeta libertario, anarchico, “Corriere del Giorno” (Taranto), 23 giugno 1993.  

 

Presentazione pubblica del libro:

- Vittore Fiore, Mario Dilio, Rosario Jurlaro, Francavilla Fontana, Palazzo Imperiali, 15 febbraio 1992.

- Vittore Fiore, Cosima Nassisi, Taranto, Salone Confcommercio, 28 maggio 1993.

- Francesco Fistetti, Manduria, Palazzo Pasanisi, Liceo scientifico, 19 novembre 1999.


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