“Giovani … che passione!”

 

Ehi don…è pronto l'articolo? Questi giovani educatori non ti lasciano respirare..

Bravi ragazzi continuate così! Che forza questi giovani, con che passione fanno le cose…

Mi è spesso capitato di confrontarmi durante i lunghi anni della mia formazione al sacerdozio, negli anni in cui sono stato Assistente Diocesano dei Giovani di A.C., ma soprattutto negli anni da Vice-Parroco e ora nei mesi da Parroco con diverse realtà giovanili, ed ognuna custodiva la sua originalità e bellezza.

Il mondo dei giovani oggi è molto complesso …

Spesso i giovani dagli adulti non sono visti di buon occhio e dalle istituzioni vengono imputati come portatori di diverse patologie sociali …

Spesso mi chiedo cosa offriamo loro come Parrocchie …

Ci sono quei giovani che vivono immersi in un mondo tutto loro, difficile a volte da interpretare; un mondo fatto di sogni, di linguaggi particolari, di alienazione dalla realtà a volte …

Ci sono giovani che vivono il tempo, come spesso dico loro, “alla giornata” … rincorrendo i minuti e lasciandosi sopraffare dalla superficialità e dal materialismo …

Ci sono giovani iperattivi e ambiziosi che pur di esprime al massimo la loro efficienza rischiano a volte di non gustare la bellezza del quotidiano nel rapporto con gli altri e nello stupore delle cose che la vita ogni giorno mette nelle loro mani …

Ci sono giovani poi tutti casa e chiesa : un mondo a parte anche il loro, difficile da comprendere a volte … ma che ti lascia intravedere il desiderio di infinito che alberga nel cuore di chi ogni giorno cerca di dare un senso profondo alla propria esistenza. . .

Sicuramente ci sono anche altre categorie … ma non voglio anch'io incappare nella tentazione del sociologo che si mette a diagnosticare una realtà senza poi rimboccarsi le maniche e stando solo a guardare …

Ogni giovane, qualsiasi giovane, ha in se, come diceva S. Giovanni Bosco, un 5% di bontà innata; tocca forse a noi un po' più adulti far crescere in loro questo desiderio di vivere pienamente la vita testimoniando l'arte di amare , ma prima di tutto amandoli per quello che sono, senza pregiudizi.

L'amore, la comprensione, il dialogo, l'esempio, la gratuità . . . costruiscono ponti … ; collaborando insieme nascono anche gli arcobaleni !

 

Buon lavoro e buon dialogo a tutti allora!

 

 

don Gianni