NOZIONI DI FITOTERAPIA

 

PRODOTTI NATURALI
Un prodotto può essere definito 100% Naturale solo quando:
È formulato partendo esclusivamente da ingredienti naturali
Non contiene additivi, coloranti e conservanti di sintesi
Non contiene OGM (Organismi Geneticamente Modificati)

Un prodotto Naturale mantiene al suo interno sia l’integrità dei costituenti presenti nel vegetale sia la loro concentrazione, condizione di base per un’azione efficace e sicura. Un prodotto Naturale inoltre non contiene sostanze di sintesi che potrebbero essere dannose per la salute dell’uomo e per l’ambiente, per una maggiore garanzia di qualità e sicurezza a tutela del Consumatore.

PRODOTTI BIOLOGICI

L’Agricoltura biologica è un metodo di coltivazione e di allevamento che ha adottato tecniche che rispettano gli equilibri ecologici naturali: per la fertilità del suolo non ricorre all’utilizzo di prodotti chimici di sintesi, ma ammette l’utilizzo delle sole sostanze naturali come concimi organici, minerali naturali e pratiche agronomiche come il sovescio. Per la lotta ai parassiti sceglie prodotti di origine naturale (rame, zolfo, estratti di piante, ecc.) e a basso impatto ambientale (difesa biologica, trappole, ecc.). La difesa dalle piante infestanti viene effettuata senza alcun pesticida, utilizzando tecniche meccaniche, agronomiche e fisiche come la scelta accurata delle piante, la rotazione delle coltivazioni.

IL FITOCOMPLESSO

Il Fitocomplesso rappresenta l’entità biochimica complessa costituita dall’insieme di tutte le sostanze presenti nella droga vegetale, i cosiddetti “principi attivi” insieme agli altri componenti tutti ugualmente importanti nel determinare l’attività della pianta.

La Fitoterapia, pur non rinunciando a caratterizzare le singole molecole che compongono il Fitocomplesso sia da un punto di vista chimico che clinico, sfrutta le proprietà di questa struttura chimica complessa piuttosto che quella dei singoli componenti che la costituiscono.

Questa scelta si basa su importanti evidenze scientifiche che dimostrano che le sostanze che compongono il fitocomplesso svolgono nell’organismo azioni sinergiche e polivalenti. La presenza contemporanea di numerosi componenti di differente natura chimica influisce sia sull’interazione con i siti d’azione (farmacodinamica) che sull’assorbimento, metabolismo ed eliminazione (farmacocinetica) dei principi attivi, modulandone la biodisponibilità e quindi gli effetti.



I vantaggi dell’utilizzo del Fitocomplesso rispetto all’impiego del singolo principio attivo sono:


Sinergia tra i vari componenti: l’effetto di una droga è il risultato dell’azione integrata della molteplicità di sostanze che compongono il Fitocomplesso, e non può essere semplicemente riprodotto con l’isolamento di uno o più principi attivi.
Azioni molteplici e diverse: il Fitocomplesso produce un effetto farmacologico che può essere costituito da più effetti biologici, come nel caso dell’Echinacea, Harpagophytum procumbens, Cynara scolimus, Hypericum perforatum, Glycirrhiza glabra.
Miglioramento della biodisponibilità: la presenza nel Fitocomplesso di prodotti secondari come ad esempio le saponine in un infuso, influendo sulla tensione superficiale dell’acqua, determinano la solubilità di sostanze altrimenti insolubili. Allo stesso modo nell’organismo, assorbimento, stabilità e rilascio di determinati principi attivi (es. caffeina del Guaranà) possono essere influenzati dalla presenza contemporanea di altre sostanze con le quali possono formare complessi labili come ad esempio quelli prodotti dai tannini.
• La
tollerabilità dei Fitocomplessi delle piante medicinali è generalmente superiore a quella del corrispondente principio attivo puro. Ad esempio i glucosidi salicilici presenti nel Salice hanno una ridotta lesività sulla mucosa gastrica rispetto ai salicilati di sintesi.
• La
sinergia d’azione che si genera tra le diverse piante medicinali componenti una formulazione consente di impiegare dosaggi ridotti dei singoli ingredienti, a vantaggio del profilo di tollerabilità del preparato.

La peculiarità del Fitocomplesso rispetto al composto isolato e purificato è pertanto proprio nel “gioco di squadra” delle diverse molecole che contiene. Questo vale per qualunque forma di impiego, dalla pianta medicinale in quanto tale, alla droga vegetale fino ai preparati estrattivi più avanzati (estratti standardizzati,oli essenziali, ecc.).



DISPOSITIVO MEDICO A BASE VEGETALE

Considerando le caratteristiche dei Fitocomplessi il Dispositivo Medico a base vegetale è una sostanza o altro prodotto utilizzato da solo o in combinazione al fine di prevenire, controllare, curare o attenuare una malattia, attenuare o compensare una ferita o un handicap; modificare un processo fisiologico.

MECCANISMO D’AZIONE:
il Dispositivo Medico deve poter agire in maniera diretta solo tramite meccanismo di tipo FISICO e/o MECCANICO non potendo esercitare azioni farmacologiche, immunologiche o metaboliche nel o sul corpo umano.

MARCHIO CE: tutti i Dispositivi Medici devono riportare obbligatoriamente il marchio CE in maniera visibile, leggibile e indelebile. Questo è molto importante perché i Dispositivi Medici si riconoscono proprio dalla presenza di questo marchio che deve essere stampigliato direttamente sul dispositivo se possibile, sul loro involucro, sulla confezione commerciale e sul foglietto illustrativo.