LA SFIDA

POST PER DANIELE

PREMESSA PER GLI ALTRI: prometto, non farò mai più un post simile

Caro Daniele,

- esaminato il tuo desiderio sconsiderato di leggere il mio post successivo

- preso atto del fatto che senza i miei post le tue ferie non sono abbastanza rilassanti e divertenti

- assodato che ti sento un tantino nervoso e che mi ODI tantissimo

- considerato che sono una donna, per giunta meridionale, leggasi logorroica

- nonostante faccia caldo, non ho dormito, ho il manzo tonnato sullo stomaco, ottocento reclami di clienti arrivati tutti insieme tra ieri ed oggi ed un istinto omicida verso tutte le zanzare ed insetti affini

- a dispetto della mia totale mancanza di ispirazione

eccoti il post del giorno.

Post it

Devo ricordarmi di prenotare dal parrucchiere perché non arriverò a fine settimana senza sembrare un porcospino.

Devo far lavare la macchina che l'ecocentro dietro casa mia a paragone sembra la camera sterile di un'azienda farmaceutica.

Devo leggere in anteprima il post di un'amica sulla prossima festa a sorpresa e darne approvazione.

Devo ricordarmi di chiudere gli scuri la sera quando vado a dormire.

Devo passare in stazione ed acquistare i biglietti del treno per Aquileia.

Post fatti

Sono andata a cena fuori ieri. Ho mangiato una pizza "barese", sottile e croccante, con pomodorini e rucola e una fetta di torta agli amaretti e fichi che inaspettatamente conteneva anche del marzapane. Una roba da piangere per la bontà ed i profumi di sud.

Ho ricevuto un anno fa e rimandato oggi aquiloni colorati per un angelo con un'ala spezzata.

Ho guardato le foto dei miei bambini al mare e sono stata felice di vederli sereni e sorridenti.

Ho saputo della storia triste di una bambina dagli occhioni neri ed ho pianto tanto.

Ho ricevuto la telefonata della suora superiora che mi ha trovato una nuova baby sitter. Ed ho scoperto che trattasi della mia ex vicina di casa con la quale per un anno ho scambiato si e no una cinquantina di buongiorno. La suora mi ha anche ricordato che il volontariato non si può abbandonare solo perché si lavora: mi tocca tornare a scuola materna e terminare le attività di segreteria che ho lasciato in sospeso.

Daniele, ora mi sono proprio scocciata.

Invidio le tue ferie, il tuo mare siciliano e il tuo dolce far niente.

Vado a consolarmi con un tuffo nell'idromassaggio ed una tazza di thè al mandarino e pesca.

TI ODIO TANTISSIMO!