E alfin mi dissi, proviamo FB.
L'inizio non è stato dei migliori, i miei soliti problemi con le password.
Comincio a credere di essere dislessica con la tastiera!
Finalmente alla terza richiesta di modifica mi ha accettato e ho completato il profilo.
Per fare un dono al gelosone di marito, ho pensato bene di mettere sulla foto TUTTA la famiglia al completo.
Mi sono comparse infinite pagine, icone, quello ha fatto questo, quell'altro si è iscritto lì, quella è fan di . . . insomma devo ancora capire come gira questo mondo.
Ci ho trovato tanti ex colleghi, qualcuno di voi e un'amica "scomparsa".
Quest'ultima cosa mi ha reso subito entusiasta del nuovo giochino.
"CIAO!!!! Certo che mi ricordo!"
Lei era rimasta nella mia mente, una ragazza super simpatica e in gamba, appassionata di ciò che studiava, scopro ora docente all'Università di Reggio Emilia e Modena.
Abbiamo partecipato insieme ad un campo rapaci del WWF in Umbria, diciamo circa un secolo fa.
Ci siamo riviste ancora una volta lì e poi in Puglia quando è venuta in vacanza.
E ci scrivevamo delle lunghe lettere al tempo in cui, come dice mio figlio riguardo alla mia data di nascita, erano da poco scomparsi i dinosauri.
Della mail non si faceva ancora un uso così assiduo.
Mi sono messa a cercare altri amici di vecchia data e ne ho trovato uno di vecchissima.
Mio marito!!
No dico, tante lagne, tante storie e io non so che lui è iscritto a FB????
D'altronde io dimentico tante cose ultimamente . . .
Ho deciso di graziarlo solo perché la sua lista amici comprende tutte persone di mia conoscenza, per lo più ex colleghi di facoltà.
Nessuna velina bionda.
Neanche bruna.
Subito dopo è morto il pc, lui non l'ha digerita forse.
Ah se non lo avete ancora capito, FB sta per Facebook