LA SFIDA

NON CI STO

Questa volta dissento anche io.

Per riprendere un recente post, sarà Natale se accoglieremo tutti allo stesso modo così come siamo stati accolti.

I malati, le prostitute, gli usurai, i bambini, i poveri.

Non ricordo che il Vangelo parli esplicitamente di omosessualità, al più di fornicazione.

Sta di fatto che, come ha dichiarato lo stesso Mons. Celestino Migliore: "Il catechismo della Chiesa cattolica, dice, e non da oggi, che nei confronti delle persone omosessuali si deve evitare ogni marchio di ingiusta discriminazione."

Questa parole l'osservatore permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, le ha pronunciate mentre bocciava il progetto di depenalizzazione universale dell'omosessualità che la Francia intende presentare all'Onu.

Sinceramente trovo banale e ingiustificata la preoccupazione addotta dal Vaticano per spiegare la sua presa di posizione.

Depenalizzare l'omosessualità, considerata reato in molti paesi soprattutto islamici significa, per quello che posso interpretare, evitare il carcere, le torture, la pena di morte a persone ree soltanto di avere preferenze sessuali diverse.

Non trovo la proposta francese, se qualcuno sapesse indicarmi dove poterla leggere forse riuscirei ad avere un quadro più chiaro della situazione.

In ogni caso, a occhio e croce, mi pare sia tesa a difendere la vita e la dignità di esseri umani.

Un valore assolutamente cristiano, impossibile non condividerlo.

Per quanto mi sforzi di comprendere, non vedo il nesso con eventuali pressioni che a seguito di questa dichiarazione di valore politico potranno essere fatte sugli Stati che non  metteranno gli omosessuali sullo stesso piano degli etero, continuando ad esempio a vietare o non riconoscere le unioni tra persone dello stesso sesso.

Io ho espresso anche altrove il mio pensiero, l'unica cosa che proprio non riesco ad accettare mentalmente, ma sarà un mio limite, è che una coppia gay possa crescere dei figli.

Per il resto sono convinta che l'amore così come lo Spirito soffia dove vuole ed è giusto e accettabile preservarlo e garantirne certi diritti attraverso un contratto, che non chiamo matrimonio per non confonderlo con quello che per me non è una firma ma un sacramento.

Dispiace che ancora una volta questa "classe dirigente" della Chiesa cattolica faccia di tutto per allontanare la gente da quelli che sono i veri principi e valori del cristianesimo.

Dispiace ancora di più che questo avvenga a pochi giorni dal Natale, deprivandolo maggiormente del suo più profondo significato.

Dispiace ancora aver letto diversi articoli sull'argomento e aver constatato una volta di più come l'informazione tutto sommato sia strumentalizzata.

Non è possibile su nessuna testata, almeno per le ricerche che ho fatto io, leggere un qualsiasi stralcio del progetto mentre i concetti Vaticano e "favorevole alla pena di morte" compaiono un po' ovunque.

Solo alcuni giornali hanno riportato più nel dettaglio le parole dell'osservatore della Santa Sede, che comunque non sono efficaci o convincenti.

Resta il senso di delusione che, se certamente non porta a scalfire nessuna delle mie convinzioni in merito alla fede, quanto meno fa presagire un buio ancora più intenso di quello nel quale a volte mi sembra immersa la società.

Well it's not a cry that you hear at night
It's not somebody who's seen the light
It's a cold and it's a broken Hallelujah