LA SFIDA

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI

Le nonne si sa sono state inventate per viziare i nipoti.

Così accade che, oltre agli improvvisi invii a mezzo corriere espresso di pacchi viveri per i poveri bimbi espatriati non più abituati al sapore della pasta di mandorle, della frolla di nonna Anna, delle rape e relative orecchiette, dell'uva e delle pesche che non so per quale strana reminescenza favolistica a dire di mia madre si vendono buone solo al sud, ogni volta che viene a trovare gli adorati discendenti li riempie di giochi e vestiti.

Tanto che la nuova gentile signora disponibile ad aiutarmi con le pulizie ha giustamente notato al primo giorno di lavoro: "Signora ma quanti peluches hanno i suoi bambini?"

Potremmo aprire un negozio, sigh.

E pensare che noi da piccoli dovevamo sudarceli i doni che arrivavano quasi soltanto alle feste comandate, ad eccezione di qualche numero estivo extra di Tiramolla o Geppo o più avanti qualche romanzetto rosa di Liala o Delly.

Non sempre si tratta di regali azzeccati.

Spesso non vengono degnati neanche di uno sguardo dalle piccole pesti e lasciati lì a languire fin quando non mi decido a fare una selezione e regalare tutto all'asilo o al nido.

Stavolta però è arrivato un libro curioso.

E' piaciuto molto alla mamma ingegnere appassionata di grafica/fotografia/arte.

Ve lo consiglio per i vostri bambini e perché no anche per qualche adulto.

E' un libro animato realizzato con la tecnica della scanimation.

Le immagini prendono vita, gli animali corrono, spiccano il volo, passano leggiadri da un albero ad un altro.

Ho capito che funziona così.
Ogni pagina è stampata con una specie di casuale raccolta di linee verticali come queste.

Queste righe in realtà sono le informazioni necessarie per formare sei diverse immagini in sequenza, come per un disegno animato.

Per rendere la sequenza animata visibile, sulla pagina stampata è posto un foglio di acetato a righe nere verticali distanziate tra di loro e intervallate quindi da righe trasparenti.