LA SFIDA

APPENA CENTO

Io non amo la gente perfetta, quelli che non sono mai caduti, che non hanno mai inciampato.

La loro è una virtù spenta, senza valore.

A loro non si è svelata la bellezza della vita.

(Boris Pasternak)

E sono al post numero 100.

A dire la verità sarebbe il novantottantesimo questo.

Perché quando ero ancora una pivellina del "posteggio", al messaggio numero tre, ho commesso un errore.

Cercavo di inserire un video al termine del post, che ci "azzeccava" perfettamente con il contesto.

Ma compariva il fatidico avviso: "Il messaggio è troppo lungo …"

Vi è capitato?

Ho risolto in seguito grazie all'aiuto del mitico Tanks che sa tutto, anche quello che ancora deve essere scoperto, sull'html, i blog, il web e via discorrendo.

Dovesse comparire anche a voi il terribile monito: "Post lungo, logorroico!!!", andate in modifica html e alla fine del codice troverete una bella serie di pernacchiette formate da p tra le <>.

Cancellatele tutte: nascono da sole, come la muffa sul formaggio, quando tentate di fare troppe modifiche al vostro messaggio.

Quel video non riuscii ad inserirlo, così creai un post apposito il quattro.

Ma sembrava non fosse pubblicato.

Allora creai il cinque, identico al quattro, e mi comparvero entrambi.

Festeggiamo ugualmente.

Festeggiamo il fatto che questo mondo virtuale a volte è più divertente di quello vero.

Festeggiamo che pensavo non ne avrei fatto nulla di un blog, neanche sarei stata capace; gli altri che leggevo mi sembravano così interessanti e ricchi e commoventi.
Ma se continuate ad essere qui qualcosa trasmetterò anch'io.

Festeggiamo le persone che mi frequentano.

Ho fatto degli incontri davvero speciali e tanti, senza neanche saperlo, mi hanno dato molto più di un semplice commento.

Mi hanno dato un raggio di luce in tante mie giornate buie.

Festeggiamo anche quelli che hanno cancellato o congelato.

Loro lo sanno bene, anche se i link non compaiono più, le loro storie fanno parte della mia vita.

Ero partita con l'intenzione di non parlare di me e della mia famiglia.

Di usare il blog come luogo di riflessione su argomenti di interesse generale.

Poi sono venuta allo scoperto ugualmente e con naturalezza.

Questo non è solo un diario, è un pezzo del mio cuore.

E voglio continuare a condividerlo con voi, perché un cuore più lo dividi, più si moltiplica.

Grazie a tutti, davvero.