Ma davvero c'è ancora chi nasce nella propria casa, nel 2006 ?

Già...forse la maggior parte di voi non lo sà, neanche lo immagina possibile od accettabile,
ma ci sono ancora coppie che decidono di affrontare questa esperienza. Nel 2006. E come vengono a sapere di questa possibilità ?

Non di certo contando sull'informazione che viene data dai mezzi di comunicazione più comuni come televisione, giornali, quotidiani e riviste specializzate. In effetti a parte qualche sporadica incursione, l'informazione non si occupa di questo argomento, ritenuto un residuo di un mondo antico, arcaico ed oscuro che è stato soppiantato dalla chiarezza, ragionevolezza ed affidabilità della medicina moderna.

L'immagine di un ospedale con la sua sala parto scintillante e pulita immersa in una gran quantità di rassicuranti strumenti medicali, la nurse con tutti i bebè allineati e curati con sollecitudine da sorridenti infermiere mentre dietro al vetro divisorio mariti e compagni e parenti guardano felici ed emozionati non può che vincere a man bassa con il pensiero di un nascituro che veda la luce tra le mura di casa, o casa maternità, senza nessun altro supporto che quello di una coppia di ostetriche.

Eppure... sareste sorprese di sapere quante donne
cantanti ed impiegate, architette ed infermiere(già!)
insegnanti ed attrici decidano per esempio a Milano
insieme ai loro uomini di far nascere i loro bimbi
nelle loro case affidandosi a delle Ostetriche.

Sia chiaro non c'è nessuna polemica con la medicina come scienza, le ostetriche e le coppie che affrontano questa esperienza lo fanno tenendo la testa ben salda sulle spalle, per esempio almeno il 15% delle donne che richiedono di poter partorire in casa non vengono accettate per la presenza di fattori di complicazione che rendono necessaria l'assistenza ospedaliera. Ed altro ancora si può leggere nella sezione FATTI di questo sito che testimonia la assoluta ragionevolezza di questa scelta oggigiorno, quindi la polemica al massimo è con la smedicina come "prassi", prassi sia ospedaliera che culturale.
E vediamo adesso quali sono i motivi per cui si dovrebbe scegliere di partorire naturalmente:
  1. Maggiore intimità2 e coinvolgimento
  2. Competenza biologica
  3. Minore mortilità-3 e morbilità
e questa è la sfera razionale, ma da un punto di vista emotivo:
  1. nascere in casa è inscrivere un esperienza eccezionale in continuità con se stessi





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