Caro naziskin, io scrivere te con parole facili facili, così forse tu capire. Io leggo su giornali che tu essere 'bestia' e 'belva', ma io non credere. Io credere tu essere ignorante: e ignoranza è grande problema per tutti, anche per me. Perché persona ignorante è persona debole, e persona debole è persona che ha paura, e persona che ha paura è persona che diventa cattiva e aggressiva, e fa “bonk” con bastone su testa di poveraccio.  Vere 'bestie' e 'belve' sono certi giornalisti (molti) e certa televisione (quasi tutta), che dicono stronzate così noi restare tutti ignoranti e potere resta in mano di potenti.  Io vuole dire questo: se tu picchia un poveraccio, tu non dimostra tua forza.  Tu dimostra tua debolezza e tua stupidità.  Perché sua testa rotta non risolve tuo problema.  Tuo problema è che tu vivere in periferia di merda, senza lavoro o con lavoro di merda.  Tuo problema è che tu essere ultima ruota del carro.  Allora tu volere diventare forte, e tu avere ragione. Ma nessuno diventa forte picchiando (quaranta contro due) due persone deboli.  Se tu volere diventare forte, tu dovere ribellarti a tua debolezza.  Tu dovere pensare. In tua crapa rapata esserci cervello.  Tu allora usare cervello, non bastone.  Tuo cervello avere bisogno di cibo, come tua pancia.  Tu allora provare a parlare, a leggere, a chiederti perché tu vivere vita di merda.  Questo essere: cultura.  E cultura essere sola grande forza per migliorare uomo.

Io sapere: leggere essere molto faticoso.  Pensare essere ancora più faticoso.   

Molto più faticoso che gridare “negro di merda”, o “sporco ebreo”: gridare stronzate essere molto facile, basta vedere presidente skinhead Cossiga.  Tutti essere capaci di insultare e odiare.

Me non importare niente se tu avere crapa rasata e scarponi: per me, tu potere anche metterti carciofo su testa e tatuare tue chiappe.  Me importare che tu rispetta te stesso, tuo cervello e tua dignità, così forse tu impara anche a rispettare altri uomini.  Se tu grida “sporco ebreo”, tu dovere almeno sapere  cosa essere ebreo.  E se tu sapere cosa essere ebreo, tu provare a chiederti come sarebbe bello se bruciassero in forno tua madre, tuo padre, tuoi fratelli, tuoi amici e te.  Se tu comincia a fare domande, tu comincia a vincere.  Domande essere come chiavi di macchina: basta una domanda per accendere motore e andare lontano.

Io molto preoccupato per te (e anche per testa di quelli che vuoi picchiare).  Io preoccupato perché il potere, quando vede persone ignoranti e cattive, può fare due cose: metterti in prigione, e prigione è come immenso “bonk” su tua testa.  Oppure servirsi di te come uno schiavo, mandarti a picchiare e torturare e bruciare mentre lui, intanto, vive in bella casa con bella macchina e bella figa.  Vuoi essere libero?  Tieni tua testa rapata, ma impara ad amare tuo cervello.  Forza e potere abitano lì: dentro zucca, non sopra zucca. Ciao.

 

Michele Serra

(da Cuore del 27 gennaio 1992)