Energy catalyzer:

Ecco il Ns esperimento:

Per prima abbiamo fatto un po' d'idrogeno usando l'elettrolisi ...

Preparato l'esperimento si e' usato un cucchiaio di Nichel riempito con 5 gr di polvere di Nichel da 3 micron e usato come catodo in un contenitore di plastica (diametro 12cm, spesso 8m/m )che e' stato prima svuotato ( con una pompa del vuoto) quindi riempito con idrogeno a 1 bar .

Veniva utilizzato un contenitore di plastica per avere il controllo visivo (era schermato, con una protezione metallica facilmente eliminabile).

Il catodo e' stato quindi riscaldato a 150 gradi con una resistenza da 200W ( ricambio di un saldatore a mazzetta).

L'alimentazione in C.C. e' stata di 230v e il riscaldamento mantenuto a 150 gradi per 1 ora controllato con Variac e sonda K e termometro digitale.

Visto che non succedeva niente si aggiungeva un15% di limatura di ferro.

Dopo un'altra ora di insuccessi ( variazione tensione,temperatura ect. ) in considerazione che nelle analisi spettroscopiche fatte dagli svedesi appariva anche un picco di Zinco... veniva aggiunto un 10% di Zinco e riscaldato il tutto di nuovo a 150 gradi. (Sempre dopo vuoto e riempimento con l'Idrogeno)

Dopo 30 minuti la temperatura del catodo cominciava a salire sino a raggiungere i 267 gradi !

Qualcosa stava succedendo e per verificarne il rendimento si inseriva un raffreddatore ( di quelli per le CPU ) sulla parte terminale del cucchiaio ( che fuoriusciva dal contenitore) gia' dove c'era il rivelatore K e si stabilizzava la temperatura a 180 gradi ,agendo con il Variac sulla tensione della resistenza riscaldante.

Dopo 30 minuti la temperatura non saliva anzi scendeva...si calcolava un rendimento di 1:1,5 molto al di sotto dell'1:200 degli esperimenti di Bologna .

Senza passaggio d'acqua con relativa evaporazione il Ns esperimento doveva sciogliere il contenitore di plastica !

Smontato il tutto, occorre rifare in un contenitore metallico molto piu' piccolo ( 6 cm di diametro ) in modo da riscaldarlo con una resistenza esterna...come l'E-cat di Bologna .

Comunque e' chiaro che:

1) Il reattore deve essere molto piccolo ,altrimenti perche' Rossi per fare 1 MW mette 100 E-cat in parallelo e non ne costruisce uno piu' grande ?

2) Oltre il Nichel il componente misterioso aggiunto e' necessario ...

3) La polvere data da Rossi da esaminare NON e' quella che ha funzionato per due mesi ! ( Sembrava polvere non utilizzata in una reazione !)

4) Probabilmente occorre preparare la polvere di Nickel (degassandola) ,come spiegato nell'articolo "Prima dell'E-cat di Rossi", anzi viene il dubbio che l'aumento della temperatura nel Ns esperimento sia dovuta a una parziale degassatura del Nichel che potrebbe essere avvenuta in parte ( dopo 1ora e 30' a 150 gradi ! ).

Le radiazioni misurate sono al limite di quelle di fondo,forse da non prendere conto come da reazione nucleare.

Ed ecco iniziato il secondo esperimento...

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