domenica 09 febbraio 2014 22.40.07

 

 

 

Tutti gli episodi di neve dal dicembre 1990 ai giorni nostri

Inverno 2001/02

Due gli episodi significativi, di cui uno a carattere veramente eccezionale!!

Prima di questi, breve apparizione di fiocchi molto bagnati durante un peggioramento in arrivo da Nord il giorno 9 novembre. Ad iniziali condizioni di pioggia con valori atorno ai +6° segue l'ingresso delle correnti fredde da Nord che fanno calare la temperatura fin verso i +3,5° con la comparsa di qualche fiocco in mezzo alla pioggia durante il pomeriggio.

L'evento a carattere eccezionale è invece quello del giorno 13 dicembre, ricordato da tutti come la "bufera di S.Lucia"! Un minimo in quota molto freddo si avvicina alle Alpi orientali con provenienza dalla Russia ed è accompagnato da venti impetuosi. Il suo ingresso sul Nord Italia è "dinamite"! Il vento rinforza notevolmente nel pomeriggio e verso sera, nel giro di pochi minuti, il cielo passa dal sereno al coperto e comincia un'autentica tormenta di neve. Il vento regala al fenomeno una violenza stupefacente e in nemmeno tre ore si accumulano ben 10cm di neve freddissima! Nemmeno troppi chilometri più a Nord i quantitativi saranno molto ridimensionati o addirittura assenti!

13 dicembre 2001 - due momenti dell'incredibile serata vissuta in molte zone della Brianza il giorno di S.Lucia. Foto a sinistra - bufera in corso. Foto a destra - nevicata in atto ma cessazione del vento

14 dicembre 2001 - la mattina seguente si possono notare gli effetti lasciati dall'incredibile bufera; la neve ha attaccato anche nei punti più impensabili ed in alcune zone, stante le temperature rigidissime che seguiranno, rimarrà intatta per oltre un mese

Dati nevicata 13 dicembre 2001

 
Ora inizio 13 dicembre ore 19 circa
Ora fine 13 dicembre ore 22 circa
Temperatura minima -4,5°C
Temperatura massima +0°C
Accumulo 10cm

Dopo un insignificante episodio di pulviscolo di neve in data 26 dicembre, passiamo direttamente all'evento di febbraio. Una forte perturbazione atlantica porta piogge intense su tutto il Nord. L'entrata di aria più fredda nel pomeriggio/sera del giorno 15 innesca una sensibile diminuzione di temperatura che dai +6° del mattino arriva a toccare gli zero gradi in serata. La pioggia diventa gradualmente neve mista ed in seguito neve. La forte componente di umidità in quota e la grande quantità di acqua contenuta nei fiocchi consente la caduta di veri e propri fazzoletti bianchi dal cielo. La neve cadrà tutta la notte poi, dall'alba, tornerà a fasi alterne la pioggia. Accumulo di 7cm.

16 febbraio 2002 - ecco dopo una nottata intera di neve come si presenta il paesaggio. Al momento piove, ogni tanto qualche fiocco cadrà ancora ma la neve, già bagnata di suo, si inzuppa sempre di più e comincia a cadere pesantemente dagli alberi

 
Ora inizio 15 febbraio ore 19:30 circa
Ora fine 16 febbraio ore 5 circa
Temperatura minima +0°C
Temperatura massima +1,5°C
Accumulo 7cm

Nell'inverno 2001/02 la neve non si farà più vedere e quella di febbraio sarà la sua ultima apparizione.

Inverno 2002/03

Il paradosso dell'inverno 2002/03 è quello di aver collezionato un buon numero di episodi ma anche quello di essere uno degli inverni con gli apporti più scarsi in assoluto.

Il 9 dicembre neve da stau con temperatura intorno ai +2/+3°. Fiocchetti finissimi svolazzano in mattinata senza provocare nessun disagio. Giovedi 12 dicembre una perturbazione molto debole attraversa anche le regioni settentrionali portando, dopo l'irruzione fredda che ha provocato le nevicate da stau del giorno 9, alcune deboli nevicate tra la notte ed il mattino. L'accumulo non supera i 2cm.

12 dicembre 2002 - sono le ore 7:40 circa. Purtroppo parte della già pochissima neve della notte si è sciolta ed al suolo rimangono solo pochi rimasugli

Il 5 gennaio entra durante la notte aria fredda nord atlantica con annesso fronte perturbato. Assieme alla pioggia cade neve, più sottoforma di pioggia ghiacciata. Precipitazione dai connotati più "nevosi" scende durante la mattinata, accompagnata anche da un forte vento freddo e temperature attorno ai +2°C. Il 7 gennaio arriva un'altra debole perturbazione ed i primi fiocchetti cadono già in serata. Neve che scende con leggera decisione in più dalla notte, anche se alternata a fasi di nevischio. Tuttavia accumula un centimetro. In mattinata la neve cadrà anche continua e con buona intensità ma la temperatura sopra lo zero impedirà ai fiocchi di attecchire al suolo.

08 gennaio 2003 - precipitazione nevosa in corso. Sono circa le ore 12:30, le temperature sono sopra lo zero e solo in alcuni punti (vedi rete anti-grandine) i fiocchi riescono a depositarsi nei momenti di intensità maggiore delle precipitazioni

Una perturbazione piuttosto organizzata porta, il 21 gennaio, piogge intense con fiocchi fradici dapprima in nottata e successivamente rovesci di acqua e neve, senza accumuli, in mattinata, per poi tornare neve "da parabrezza" nel resto del pomeriggio.

Febbraio; un fronte da nordovest porta alcune precipitazioni di graupel tra la serata del 3 e la notte sul 4, accumulando in totale 0,4cm di neve. Poi qualche fiocco sparso ancora in mattinata...

3 febbraio 03 - ecco come si presentava la situazione la sera del 3 febbraio durante la precipitazione di graupel in corso. Un leggerissimo strato bianco ricopre ogni superficie e vi si ghiaccia sopra istantaneamente

Il giorno 9 febbraio si verifica lo stesso fenomeno di cui già parlato per i giorni 3 e 4. Un graupel finissimo ma a tratti intenso riesce a depositare 0,1cm di neve. Il giorno 12 febbraio invece neve da stau, accompagnata da raffiche di vento da est anche piuttosto forte che, nonostante le dimensioni ridotte dei fiocchi, conferiscono un aspetto da tormenta al fenomeno nevoso. Nessun accumulo. Anche domenica 16 fiocchi da stau, ma veramente molto sporadici, segnalati giusto per il fatto che si sono visti ma nemmeno da prendere in considerazione.

A marzo, dopo che le temperature avevano sfiorato ed anche raggiunto i +20°C, una discesa di aria fredda ed instabile determina un repentino calo delle temperature soprattutto nelle primissime ore del mattino del 15. Raffiche di vento da Nord accompagnano le deboli e temporanee precipitazioni che, date le temperature attorno ai +3°, si presentano sotto forma di acqua e neve, per lo più neve fradicia da parabrezza ma con anche ben distinguibili fiocchi di neve più leggeri. Entro le ore 7 terminano le precipitazioni e si aprono ampie schiarite.

Persino ad aprile la neve visita le nostre zone. E' il giorno 10, nei giorni precedenti un'irruzione fredda da Nord ha portato fhön in Lombardia e temperature elevate poi la rotazione delle correnti a nordest ha fatto calare le temperature e durante la mattinata del 10 aprile la pioggia è a tratti sotto forma di gocce nevose qui a Barlassina, nulla di più consistente, mentre nel comasco a tratti nevica anche con accumulo.

 

* nota bene - gli accumuli indicati sono accumuli totali e non giornalieri, soggetti quindi al fenomeno della compressione in molti casi e di conseguenza non rilevano il vero quantitativo di neve caduta

   

dal 14 marzo 2004

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