.: Le festività :.

 

Le feste in Giappone

Per questo mese abbiamo voluto dare delle piccole informazioni generali sulle feste in Giappone ma purtroppo non abbiamo trovato molto, ci auguriamo di avervi tolto alcune delle  vostre più piccole curiosità, buona lettura!

 

1 Gennaio: Shōgatsu (Anno nuovo) I primi giorni del nuovo anno rappresentano una festa molto importante in Giappone, ricca di segni di buon auspicio. La casa viene pulita da cima a fondo (susuharai) per eliminare tutte le impurità fisiche e spirituali del passato e si mettono ai due lati della porta dei rami di pino (kadomatsu). Si appende inoltre una fune di paglia con striscioline di carta (shimenawa), per evitare agli spiriti maligni di entrare nella casa. Durante questa festa si mangiano omochi (riso bollito lavorato fino a formare delle palline) grigliati o in una zuppa chiamata ozoni. Tutti i preparativi devono essere fatti entro l’ultimo dell’anno, poi tutti i negozi chiudono e seguono tre giorni di vacanza chiamati Shōgatsu Sanganichi in cui lavorano solo gli addetti ai servizi primari (trasporti ad es.) e in occasione dei quali ciascuno ritorna alla propria casa. Chi desidera può ascoltare a mezzanotte il Joya no kane, cioè i 108 rintocchi della campana (tsurigane) del tempio buddista. Altrettante sono le pene dell’uomo e ascoltando tutti i rintocchi ciascuno può esserne liberato.  Il primo dell’anno si fa visita ad altre famiglie a cui c’è l’usanza di donare un’offerta in denaro (otoshidama). In questi tre giorni molte persone visitano i santuari locali  (hatsumairi), spesso indossando il loro kimono.

Un’usanza molto diffusa è spedire agli amici una cartolina di buon anno chiamata nengajō.

 

15 Gennaio Seiji no hi (Giorno della maggiore età ) - Questo evento segna il passaggio all’età adulta;  infatti si festeggiano tutti i giovani che nell’anno compiono 20 anni, i quali dai 20 anni in poi possono cominciare a votare, bere e fumare. In questo giorno di festa nazionale le ragazze indossano il loro furisode.

 

3  Febbraio SetsubunSi celebra un giorno prima dell’inizio della primavera secondo il calendario lunare e non è una festa nazionale.Questo rito si svolge con lo scopo di cacciare gli spiriti malvagi ed è uno dei tanti infatti per secoli i giapponesi hanno compiuto riti aventi lo stesso scopo. Oggi questo rito rimane quello più diffuso e consiste nel gettare fagioli tostati intorno alla casa e ai templi gridando: "Oni wa soto! Fuku wa uchi!" (demoni fuori, felicità dentro). Poi si raccoglie un numero di fagioli pari all’età e si mangiano.

 

Dal 5 all’11 Febbraio: Yukimatsuri (la festa della neve) La Yukimatsuri risale al 1950 ed è tra le più importanti feste invernali. E' caratterizzata da una straordinaria competizione di sculture di neve nel Parco Odori con spettacolari modelli di castelli feudali, guerrieri samurai. Si tratta di una gara internazionale che offre ai team di tutto il mondo la possibilità di mostrare le proprie abilità scultoree

 

11 Febbraio Kenkoku kinenbi (Anniversario della Fondazione della Nazione)

 

14 Febbraio Valentine’s day – Nel giorno di san valentino in giappone sono solo le donne a fere doni agli uomini e in genere il dono è rigorosamente cioccolata, la quale non viene regalata solo ai propri innamorati ma anche a capi ufficio, ai datori di lavoro o comunque è un segno d’affetto anche verso gli amici

 

3 Marzo: Hina matsuri (Festa delle bambole) – In questo giorno le famiglie augurano alle loro figlie successo e una vita felice. Questa festa ha origine in Cina, dove si pensava che la sfortuna sarebbe passata dalle ragazze alle bambole. Le bambole (hina) anticamente erano dei fantocci sui quali si trasferivano magicamente impurità e influenze malefiche, accumulatesi negli uomini, per liberarsene. Queste bambole venivano poi eliminate, gettandole in corsi d'acqua in modo da essere portate via dalla corrente. Con il feudalesimo però, le bambole cambiano totalmente carattere e funzione, diventando raffigurazioni di dame e nobili di corte negli splendidi costumi del passato. Già da Febbraio si possono acquistare queste bambole ed esporle in casa. L'esposizione, che viene fatta dalle famiglie con bambine in età infantile, consiste in un specie di gradinata alla cima della quale stanno i "padroni di casa", cioè marito e moglie in costumi antichi da cerimonia, seduti.Sui ripiani inferiori stanno le dame di compagnia, i servitori, decorazioni floreali, mobili e oggetti d'uso domestico in miniatura, tutti  rivolti verso l'osservatore (come in vetrina). Si tratta del primo dei due riti domestici annuali destinati alla celebrazione generazionale e all'esaltazione dei ruoli tradizionali dei due sessi, all'interno della famiglia. Quella incantevole scenetta, con la bella dama accanto al marito in un elegante decoro domestico, è il modello che deve fissarsi nella mente delle bambine perchè, una volta diventate adulte, lo riproducano nella loro realtàquesta gradinata con su le bambole viene esposta in casa insieme a fiori di pesco, in casa durante questa cerimonia si beve sake dolce e si mangia chirashi sushi.

 

14 Marzo:  White Day –In questo giorno al contrario di s. Valentino, gli uomini regalano cioccolata alle donne.(e si anche le donne devono mangiare cioccolata e diventare ciccia e brufoli gratuitamente)

 

21 Marzo: Shunbun no hi (Equinozio di primavera) Festa nazionale.

 

Aprile/ maggio

Hanami  È il “rito” di contemplare i ciliegi in fiore durante tutto il mese; in autunno c’è il Kōyō, cioè la contemplazione delle foglie colorate degli aceri.

 

Golden week:

29 aprile, Midori no hi (Giornata della natura) Anniversario della nascita dell’imperatore Hirohito, trasformata dopo la sua morte in una festa nazionale dedicate all’ambiente che lui amava moltissimo.

3 maggio,  Kenpō kinenbi (Anniversario della Costituzione) Nel 1947 entrò in vigore la Costituzione

4 maggio, Kokumin no kyujitsu (Giorno centrale) – Per far continuare la golden week è stato inserito un giorno di ponte (che furbetti )

5 maggio, Kodomo no hi (Giorno del bambino) È il corrispondente maschile della festa delle bambole, in cui I genitori augurano ai loro figli maschi un futuro felice. Vengono appese fuori delle carpe di carta e anche in questo caso esposte in casa delle bambole ma in questo caso raffigurano dei samurai e simboleggiano potere e successo.

 

7 Luglio: Tanabata matsuri Secondo la leggenda, le stelle che sono separate (la Via Lattea), lasciano il proprio posto per  incontrarsi. Shokujo era una principessa figlia di un re celeste e di una tessitrice: un giorno mentre tesseva un abito per il padre alzò lo sguardo e vide un pastore che vegliava sulle sue mucche. Attratta dal giovane lasciò il suo lavoro e andò a conoscerlo. I due si innamorarono e decisero di sposarsi: la principessa smise di tessere e il giovane smise di guardare le mucche. Il re decise allora di separarli costringendoli a stare sulle due diverse sponde dal fiume del cielo Ama no gawa (Via Lattea ) ovvero la stella Kengyu (Altair) e la stella Shokujo (Vega)  permettendo loro di incontrarsi solo una volta all’anno. La principessa era disperata perché non c’era alcun ponte ad unire le due sponde, così uno stormo di gazze si affollò tra le due rive consentendo ai due di attraversare il fiume. In questa festa le ragazze chiedevano alla principessa di diventare abili nella calligrafia e nella tessitura e i contadini chiedevano al pastore un buon raccolto. Rami di bambù vengono appesi fuori dalle case e decorati con esempi di calligrafia e kimono di carta come tributo alla principessa.

 

16,17 Luglio: GION MATSURI Dura un mese. Il momento clou è l'immensa processione di zattere del 17 Luglio. La cerimonia è nata oltre 1000 anni fa, come rito di purificazione per liberare la città dalla peste. Ciascuno dei 29 quartieri di Kyoto costruisce le proprie elaboratissime zattere.

 

Terzo lunedì del mese di luglio Umi no hi – Festa nazionale introdotta da poco, per celebrare l’oceano.

 

6-8 Agosto: La festa della stella (Tanabata). Le origini della festa di Tanabata risalgono al 1920. La tradizione narra che due amanti, separati dalla via Lattea, è concesso di incontrarsi una sola volta l'anno, la notte del 7 luglio; la notte di Tanabata  la gente scrive frasi augurali su strisce di carta che poi appende a fusti di bambù. A Sendai la festa della Stella ricorre ad agosto. Centinaia di festoni di carta decorano le strade e subito dopo la mezzanotte del 5 agosto, ben 12mila fuochi d'artificio colorano il cielo notturno dell'estate.

 

14 ,15,16 Agosto: ObonÈ conosciuta dagli stranieri anche come Festa delle Lanterne, ma ricorda la ricorrenza di Ognissanti. Gli spiriti degli antenati morti fanno visita agli altari dedicati a loro nelle case dove vengono poste speciali offerte di cibo. Al tramonto del 16 del mese lanterne di carta colorata vengono accese e lasciate sul fiume affinché proteggano gli spiriti durante il ritorno verso la terra dei morti. In vista dell’Obon, le case e i cimiteri vengono puliti e si acquistano decorazioni, cibo e offerte presso il mercato allestito per l’occasione. Le decorazioni sono costituite da rami di pino e sakaki, entrambe piante sacre, insieme agli omochi (riso bollito lavorato fino a formare delle palline), frutta e incenso. Nei templi e nei cortili delle scuole si fa una danza comunitaria detta Bon Odori: i movimenti della danza sono scanditi  dai canti e da un grosso tamburo. Di solito i partecipanti a questi eventi indossano lo yukata. I bambini amano gli hanabi, piccoli petardi accesi in occasione di ritrovo in famiglia.

 

Settembre Terzo lunedì del mese, Keirō no hi (festa dell’anziano) – Festa nazionale.

 

23 Settembre: Shubun no hi (Equinozio d’autunno) Festa nazionale (in questo periodo si contempla la luna, Tsukimi).

 

Secondo lunedì di ottobre: Taiiku no hi (Giornata dello sport) Anniversario dell’apertura dei giochi olimpici del ’64 a Tōkyō.

 

22 Ottobre:JIDAI MATSURI Dal palazzo imperiale di Kyoto parte una processione per ricordare quando fu fondata la città. Tantissime persone sfilano con abiti tradizionali e di epoche diverse fino a raggiungere il tempio di Heian.

 

3 Novembre: Bunka no hi (Giorno della cultura)

 

15 Novembre: Shichigosan (7, 5, 3) – Non è una festa nazionale, ma un giorno dedicato alle bambine di 3 e 7 anni e ai bambini di 3 e 5 anni, che visitano i santuari indossando il kimono, in occasione della quale si augura loro una crescita forte e sana.

 

23 Novembre: Kinro kansha no hi (Giorno di ringraziamento per il lavoro) – Festa nazionale.

 

23 Dicembre: Tennō no tanjōbi (Compleanno dell’imperatore) – Festa nazionale che cambia in base alla data di nascita dell’imperatore sul trono.

 

25 Dicembre: Christmas (Natale) – Non è una festa nazionale né religiosa, ma una giornata da trascorrere insieme al proprio partner.

 

31 Dicembre: Namahage (pref. di Akita) Si tratta di un evento che ricorre ogni anno a Oga, nella prefettura di Akita. Le origini della festa sono sconosciute. Ogni anno orchi in abiti di paglia ed alti stivali con spade appuntite attraversano la città e con tono canzonatorio urlano "C'è qualche bambino che piange qui??". E' in definitiva una festa in cui si divertono sia grandi che piccini

 

 

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