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A.A.A. NUOVE TECNOLOGIE CERCASI
www.cnr.it
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche sta selezionando tecnologie innovative nei settori della genetica e della bioinformatica da proporre ad aziende e strutture di ricerca internazionali per trasferimenti tecnologici o altri tipi di collaborazione. Le nuove tecnologie saranno presentate alla Conferenza Internazionale sulla Genetica delle malattie complesse e delle popolazioni isolate, in programma in Sardegna dal 23 al 30 maggio 2003
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche offre una strordinaria vetrina ai ricercatori che si occupano di genetica e bioinformatica per mettere in evidenza, a livello internazionale, le ricerche più recenti realizzate in questi settori: da oggi al 1° maggio gli studiosi di queste discipline potranno infatti contribuire alla creazione di un catalogo di offerte e richieste di tecnologia, segnalando al CNR brevetti, know-how e anche il proprio interesse ad entrare in contatto con altri ricercatori o strutture internazionali già presenti nel catalogo.
A promuovere questa iniziativa è l’Innovation Relay Centre CIRCE (IRC CIRCE) del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma, uno dei 68 nodi europei della Rete Comunitaria promossa dall’Ue a partire dal 1995: “In questo modo – spiega Sara Di Marcello, responsabile dell’IRC CIRCE - noi offriamo ai ricercatori di tutta Europa la possibilità di confrontare lo stato di avanzamento delle proprie ricerche e, se lo desiderano, anche di incontrarsi per avviare nuovi progetti e collaborazioni tecnico-scientifiche”.
A fornire questa opportunità sarà la Conferenza Internazionale sulla Genetica delle malattie complesse e delle popolazioni isolate, promossa a Tortolì (Arbatax) da GENOS, il Parco Genetico dell’Ogliastra, dal 23 al 30 maggio 2003: “I contributi tecnologici – sottolinea Sara Di Marcello – potranno essere inseriti da qui al 1° maggio nel catalogo on line disponibile all’indirizzo
http://circe.dcas.cnr.it/genos
e potranno essere discussi tra gli stessi ricercatori a Tortolì il 28 maggio in occasione del partnering event”.
Questo metodo di lavoro, tipico della Rete Ue degli Innovation Relays Centres, ha facilitato sino ad oggi l’incontro tra mondo della ricerca e mondo imprenditoriale nei settori di maggiore rilievo per l’Unione Europea, quali Ambiente, Tecnologie dell’Informazione, Agroalimentare, Energia e Trasporti.
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