Agenzia di Stampa

Anno 2 Numero 70 Mercoledì 06.08.03 ore 23.45

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Direttore Responsabile Guido Donati

   

6 agosto 1945: l'apocalisse

 

 

di Paola Franz

 

L'esplosione doveva avvenire ad un'altezza di poche centinaia di metri, se l'ordigno fosse esploso ad un'altezza troppo elevata la radioattività si sarebbe dispersa, se fosse avvenuta a terra avrebbe scavato un enorme cratere riducendo il suo potere distruttivo. "Little Boy" è il nomignolo con cui veniva chiamata la bomba sganciata dal bombardiere statunitense B-29, Enola Gay, era composta da un chilogrammo di uranio. Alle 8,15 del 6 agosto 1945 la luce abbagliò 343.000 persone, poi il boato udito a 50 chilometri di distanza... La temperatura arrivò dai 300.000 ai 900.000 gradi, fece disciogliere i tetti delle abitazioni, e raggiunse le persone sino a 4 chilometri di distanza ustionandone la pelle. L'esplosione avvenne alla velocità di 1300 chilometri all'ora, investendo un raggio di molti chilometri quadrati. Le case vennero divelte dalle fondamenta.

 

Hiroshima, bottiglie fuse durante l'esplosione Lewis & Clark College

Lewis & Clark College
Portland, Oregon, USA.

 

Morirono all'istante sessantaseimila persone e molte altre continuarono a morire ogni giorno per effetto delle radiazioni, anche persone non toccate direttamente dall'esplosione. A dicembre di quel fatidico anno erano già morte centoquarantamila persone. I dati ufficiali delle morti da radiazioni a Hiroshima al 6 agosto 2000 sono 217.317 esseri umani.

 

Alle 11,02 del 9 agosto fu sganciata "Fat Man", una  bomba più potente, al plutonio, su Nagasaki, dove si ripeté la tragedia e morirono all'istante ottantamila persone. Gli abitanti pagano ancora oggi i danni biologici di quelle bombe e te ne accorgi girando per le città.

 

La prima bomba atomica aveva una potenza distruttiva pari a 15.000 tonnellate di esplosivo convenzionale (TNT), le attuali arrivano a potenze 3.000 volte superiori, il potenziale atomico mondiale equivale a 1.500.000 bombe di Hiroshima pari a 22.000.000.000 di tonnellate di TNT e potrebbe distruggere una popolazione 35 volte superiore a quella terrestre, 200 miliardi di esseri umani.

 

Gli ordigni nucleari sono stati utilizzati per anni in tutto il mondo e non hanno risparmiato nessuno.

 

Trinity, il primo test nucleare della storia, avvenne il 16 luglio 1945 ad Alamogordo in New Messico a pochi chilometri da una comunità indiana che fu colpita dalle radiazioni e quasi completamente sterminata dai tumori, faceva parte del Progetto Manhattan. Tre settimane dopo, il 6 agosto,  un bombardiere americano sganciò la bomba atomica su Hiroshima, quindi il 9 agosto toccò a Nagasaki. Gli esperimenti continuarono in Nevada e New Mexico, dove furono esposti militari e civili durante le esplosioni, per non parlare delle migliaia di agricoltori che furono raggiunti anche a distanza dalle polveri radioattive. Furono condotti esperimenti direttamente sulle persone per verificare i danni di una possibile guerra nucleare.

 

Anche i russi ebbero la loro parte: a Semipalatinsk (Semey) in Kazakistan, il più grande sito di sperimentazione nucleare del mondo, sono stati condotti per 40 anni 456 test nucleari, equivalenti a più di 5000 bombe di Hiroshima, prima nell'atmosfera e poi dopo il trattato del 1963 che le proibiva, nel sottosuolo e un milione e seicentomila persone sono state contaminate, quarantamila sono già morte a causa delle radiazioni. Poi ci sono i test nel resto del mondo i cui danni si vanno a sommare con quelli creati dalle superpotenze.

 

Si calcola che dal 1945  al 1962 ad Alamogordo, a Hiroshima, a Nagasaki, durante i test nucleari nel deserto del Nevada e del Pacifico, più di 200.000 soldati americani furono esposti alle radiazioni e altri 90.000 furono esposti all'uranio impoverito in Iraq durante la Guerra del Golfo del 1991, per quelli del Kossovo ancora non si conoscono le cifre. Per non parlare di tutti coloro che hanno lavorato negli impianti atomici di tutto il mondo e dei milioni di esseri esposti al "fallout" radioattivo conseguente alle migliaia di test condotti in tutto il mondo, agli incidenti nucleari (Chernobyl del 26 Aprile 1986) e all'uranio impoverito disperso in Iraq e in Kossovo. Le sostanze radioattive entrano nel ciclo biologico inquinando acqua e alimenti in tutto il pianeta. I danni per l'essere umano sono a breve, a lungo e a lunghissimo termine: leucemie, linfomi, tumori polmonari, molteplici forme di cancro, malformazioni alla nascita, mutazioni genetiche e molte altre patologie che colpiranno anche le generazioni a venire.

Hiroshima

Lewis & Clark College Portland, Oregon, USA.

www.lclark.edu/~history/HIROSHIMA/

www.lclark.edu/~history/HIROSHIMA/gallery.html

Hiroshima Monument

Hiroshima Collection

Hiroshima 1945-1979

www.city.hiroshima.jp/index-E.html

www.pcf.city.hiroshima.jp/peacesite/

Lettere di protesta Peace Memorial Museum

www.city.hiroshima.jp/shimin/heiwa/kakumenue.html

Nagasaki

Nagasaki Atomic Bomb Museum・Nagasaki's Peace appeals

Nagasaki Peace Declaration

www.oneworld.org/gallery/hiroshima/hiroshima_top.html

Nevada e New Mexico

Primo test nucleare Trinity Site

Filmati degli esperimenti americani in Nevada

Dipartimento dell'energia del Nevada

Kazakistan

ISAR  Initiative for Social Action and Renewal in Eurasia

http://www.isar.org/isar/archive/ST/Semipalatinsk.html

 

 

 

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