was

Anno 2 Numero 48 Mercoledì 05.03.03 ore 23.45

 

Direttore Responsabile Guido Donati

 

Sotto il suolo, vi sono i più grandi incendi della Terra!

 

di Nicola Cosanni

 

Sotto il suolo, da decine di anni, bruciano i più grandi incendi della Terra. Se ne contano centinaia e migliaia, e solo grazie alle ultime tecnologie satellitari possiamo localizzarli con una certa sicurezza.

 

Quasi nessuno lo sa, ma i più grandi incendi della Terra bruciano nel sottosuolo! Agli addetti ai lavori la cosa è ben conosciuta ed anche a chi vive sopra uno di questi incendi. Già! Vi sono intere cittadine che vivono sopra alcuni di questi incendi con migliaia e centinaia di abitanti. Una in particolare si chiama Centralia, nello stato americano della Pennsylvania (USA).

Era il 1962, la cittadina di Centralia era un piccolo paese tranquillo della campagna americana. Particolarità geologica del luogo era che sotto il paese e le colline della zona vi erano grandi filoni di antracite (Carbone) estratto da molte miniere e compagnie nella zona fin dalla fine del 1800. Molti pozzi alla fine erano chiusi per varie cause, in uno di questi pozzi chiusi l'azienda locale della nettezza urbana, nel 1962, immette rifiuti ancora ardenti. Tale pozzo era usato come discarica illegale. 

Questi rifiuti ancora ardenti riescono ad accendere i filoni di carbone, innescando una reazione a catena che dura ancora oggi. Nel 1962 gli abitanti di Centralia erano più di 1'100, nel 1996 erano scesi a 46. La combustione dei filoni sotterranei ha causato la distruzione di Centralia, emettendo nell'aria tonnellate di ceneri, fumi tossici, gas "di serra", inoltre causando subsidenze del terreno improvvise che hanno addirittura portato alla chiusura di una strada statale. Conclusione: ancora oggi, recandovi in quella zona, potrete osservare colline fumanti con centinaia di alberi morti, una città deserta dove le case sono state abbattute e dove dal terreno esce fumo in continuazione, strade con crepe di 1 metro di larghezza e centinaia di lunghezza.

Ma il pericolo non è solo per la cittadina di Centralia negli Stati Uniti. In tutto il mondo vi sono immensi incendi sotterranei che bruciano da anni e per ampiezze di centinaia di chilometri quadrati. Tale dato è emerso dopo gli studi condotti sulla "grande foschia" del 1997 provocata dalle migliaia di incendi forestali nel Borneo e Sumatra 


 - un'emergenza ambientale e di salute pubblica che ha coinvolto Indonesia, Malaysia e Singapore. Allora gli incendi si erano spostati ai giacimenti di torba fossile e carbone. Tali incendi oggi minacciano di incendiare di nuovo le foreste. in Indonesia il governo, grazie anche alla collaborazione di esperti americani, si sta tentando di controllare tali incendi, ma esistono ancora 3'000 incendi sotterranei da controllare e estinguere. Uno studioso olandese Paul van Dijk, dell'International Institute for Geo-Information Science and Earth Observation, con una equipe olandese ha studiato il caso degli incendi sotterranei cinesi, e sono arrivati a concludere che ogni anno gli incendi cinesi sparano nell'atmosfera 360 milioni di tonnellate di anidride carbonica, ovvero il 2 o 3 per cento delle emissioni globali di questo gas.

Quanti di questi incendi vi siano nel pianeta nessuno lo sa! Fino ad oggi nessuno si è preoccupato di catalogare o monitorare tali tipi di incendi sul pianeta. Inoltre spegnere incendi di questa tipologia è particolarmente difficile e costosa. Il governo americano ha speso centinaia di milioni di dollari in progetti per spegnere incendi di questo tipo ottenendo pochissimi successi. La distruzione sistematica della cittadina di Centralia in Pennsylvania nonostante l'intervento del governo negli anni è una dimostrazione dei risultati fino ad oggi ottenuti, inoltre con le moderne tecnologie satellitari solo oggi è possibile ottenere delle stime quasi reali su tale fenomeno a scala globale.

Per discutere di tale fenomeno, giorni fa si sono riuniti geologi e addetti ai lavori in un congresso organizzato dalla American Association for the Advancement of Science a Denver (Colorado).

Al congresso è stato possibile prendere nota delle ultime analisi condotte su tale fenomeno, sull'impatto che il fenomeno ha come agente inquinante, e quali possono essere le tattiche per arginare o porre rimedio al disastro ambientale derivato dall'incendio sotterraneo. Il quadro emerso nel congresso non è rassicurante. Per fare un esempio: Glenn Stracher, geologo dell'East Georgia College ha stimato che in Cina, uno dei primi produttori di carbone del mondo, gli incendi sotterranei bruciano fino a 200 milioni di tonnellate di carbone all'anno. Inoltre tra i vari metodi presentati per lo spegnimento di tali incendi, solo alcuni sono ritenuti validi, e solo in determinate situazioni, il che rende tutto molto difficile. L'unica vera soluzione è di togliere ossigeno alla combustione del carbone sotterraneo, il che rende necessario o costruire immensi fossati e riempirli di acqua, o iniettare nel terreno sostanze che blocchino la normale traspirazione del terreno in modo da impedire all'ossigeno di arrivare agli strati incendiati. Vi è una sola domanda. Se come risulta dai monitoraggi satellitari esistono migliaia di tali incendi nel globo, quanto tempo e quanti uomini occorreranno per spegnerli?

Cronologia degli eventi dell'incendio sotterraneo di Centralia, Pennsylvania (USA). 

Tradotto dal sito: http://www.offroaders.com/album/centralia/centralia.htm

Maggio 1962
Scoppia l'incendio da un pozzo di miniera abbandonato usato come discarica illegale. Viene stipulato un premio di 175 dollari per spegnere l'incendio.

Luglio 1962
Il ministero dell'ambiente incomincia il monitoraggio dell'incendio Vengono compiute delle perforazioni per misurare temperatura e gas. Per una tragica fatalità, tali perforazioni alimentano di aria l'incendio, facendo aumentare la combustione. Vengono installate i primi misuratori di gas nelle case private di cittadini di Centralia.

22 Maggio 1969
Le prime tre famiglie vengono fatte evacuare da Centralia, dovuto alle emissioni di gas tossici. Viene costruito un primo fossato per contenere l'incendio, che non ha risultati. Il progetto si aggirava sui 50'000 dollari.

1980
L'agenzia americana per le miniere (U.S. Bureau of Mines "Red Book") nel suo libro rosso, segnalava che l'incendio di Centralia non era sotto controllo e che non era estinto, inoltre che nel 1987 moltissime famiglie sarebbero state rimosse dalle loro abitazioni.


14 febbraio 1981
Il terreno in un attimo si apre sotto i piedi di Todd Domboski, creando una fossa di un metro e mezzo di diametro circa e 40 metri circa di profondità. Si salva aggrappandosi alle radici di alcuni alberi ed infine verrà tratto definitivamente in salvo da suo cugino. I media si occupano per la prima volta a livello nazionale del caso di Centralia.

1983
Il governo dichiara che l'incendio avanza su tre o molto probabilmente 4 fronti. Propone la costruzione di trincee per un costo complessivo di 660 milioni di dollari senza nessuna garanzia di successo. Una di queste trincee sezionerà il paese da est ad ovest.


Nel 1983 l'incendio copriva una superficie di 140 ettari circa. Nel 1991 circa tre quarti in più, e si calcola che arriverà a coprire 1500 ettari nei prossimi cento anni. Il censimento effettuato il 4-18-1997 contava 44 abitanti a Centralia, distribuiti su poche case. Il futuro della città è incerto, e non vi sono più progetti allo studio per spegnere l'incendio. Nonostante lo stato sia latitante, gli abitanti del luogo continuano a pagare le tasse patrimoniali allo stato.

Libera traduzione dal sito http://www.offroaders.com/album/centralia/centralia-history.htm

Link di approfondimento http://www.offroaders.com/album/centralia/centralia.htm 
sito che parla di tutti gli eventi legati a Centralia (Inglese)

http://www.aaas.org/ 
sito della American Association for the Advancement of Science (Inglese)

http://www.aaas.org/news/releases/2003/0213fire.shtml 
articolo che narra della catastrofe globale degli incendi sotterranei discussa a Denver (Inglese)

http://news.bbc.co.uk/1/hi/in_depth/sci_tech/2003/denver_2003/2759983.stm 
BBC news, articolo sugli incendi sotterranei

http://www.post-gazette.com/healthscience/20030215coalenviro4p4.asp 
articolo del Post-Gazette.com

http://www.gi.alaska.edu/~prakash/coalfires/global_distribution.html 
distribuzione degli incendi sotterranei, con mappa ciccabile, pieno di informazioni

http://www.penweb.org/issues/mining/tribrev/swfires.html 
pagine in cui viene spiegata in dettaglio gli incendi sotterranei e i sistemi di contenimento, ricco di figure esplicative

http://www.gi.alaska.edu/~prakash/coalfires/photo_gallery.html 
Photo gallery

 

 

 

Inizio pagina | Home | Archivio  Motori di Ricerca Links  mail

Autorizzazione del Tribunale di Roma n 524/2001 del 4/12/2001 Agenzia di Stampa a periodicità Settimanale