Anno 2 Numero 56 Mercoledì 30.04.03 ore 23.45 |
|
Direttore Responsabile Guido Donati |
BRACCONAGGIO IN EMILIA: DUE ESEMPLARI DI AQUILA REALE
COLPITI IN POCHI GIORNI
Una a Reggio Emilia, l’altra a Parma. A pochi chilometri di distanza, e a poche ore l’uno dall’altro, due splendidi esemplari di Aquila reale sono stati presi a fucilate dai bracconieri. L’Aquila colpita a Reggio, un giovane, è deceduta, mentre l’altra, un esemplare adulto, rischia di non volare più. Un bel guaio per questa specie superprotetta, che aveva scelto l’appennino reggiano e parmense per riprodursi. Sono bastati due colpi di fucile per mettere a serio rischio la nidificazione di questo splendido rapace, perdipiù in pieno periodo riproduttivo. <<Questi gravissimi episodi, per i quali ci auguriamo vengano al più presto individuati i colpevoli – spiega Marco Gustin, responsabile Specie e Ricerca della LIPU – rischiano di compromettere la già esigua popolazione di Aquila reale presente fino a ieri nell’appennino emiliano. Ancora oggi, purtroppo, i rapaci sono oggetto di traffici illegali e, come nel caso dell’Aquila reale di Reggio Emilia, considerati nocivi dalle aziende faunistico-venatorie, che li prendono di mira in spregio al buon senso e a tutte le normative italiane ed europee che li proteggono>>.
|
Inizio pagina | Home | Archivio | Motori di Ricerca | Links | mail |
Autorizzazione del Tribunale di Roma n 524/2001 del 4/12/2001 Agenzia di Stampa a periodicità Settimanale |