Anno 2 Numero 55 Mercoledì 23.04.03 ore 23.45

 

Direttore Responsabile Guido Donati
 

Scampate dal fuoco Cernie e Murene trovano asilo e cura al Parco Le Navi di Cattolica 

www.lenavi.it

Sono arrivate nel tardo pomeriggio di martedì al Parco Le Navi, due grandi esemplari di Cernie e una Murena, animali simbolo del Mediterraneo, sottratte dai vigili del fuoco ad un corto circuito provocato da un incendio avvenuto lunedì notte all’interno del negozio-laboratorio Elios - noto rivenditore e produttore di attrezzature e mute subacquee - di Cattolica, nonché fornitore di bombole e mute del Parco.

Stefano Gridelli, acquarista e ittiopatologo del Parco che ha portato i primi soccorsi e l’adeguata assistenza ai pesci racconta: “ attualmente la loro salute è in buono stato e fortunatamente non hanno subito nessuna lesione o trauma, sono sotto stretto controllo del nostro staff acquariologico. Sono state acclimatate nelle vasche dello stabulario e la loro salute sarà garantita per tutto il periodo di degenza necessaria affinché le vasche danneggiate dall’ incendio saranno ripristinate”. 
Lo stabulario che comprende oltre 80 vasche adibite alla cura e all’ambientamento delle specie marine, non è nuovo a casi di recupero di questo genere o a casi di soccorso e mantenimento di animali in difficoltà. Le vasche hanno ospitato per oltre sei mesi i tre squali toro - oggi esposti a Milano nella Mostra “ Squali” di Alberto Luca Recchi, e numerosi “casi” di esemplari difficilmente mantenibili in strutture private o arrivati feriti perché accidentalmente catturati nelle reti da pesca.
L’esempio più eclatante fu quello dello scorso anno quando dei privati portarono due grandi squali nutrice che rischiavano di morire per problemi di inadeguatezza della vasca in cui erano mantenuti. Come in molti altri casi erano stati acquistati cuccioli, poi nel tempo si sono notevolmente sviluppati.Questo ed altri casi simili hanno generato da parte del Parco una intensa campagna di sensibilizzazione per dissuadere dall’acquisto di squali per adornare gli acquari di casa. 

Lo stabulario del Parco è anche laboratorio di vita e di riproduzioni infatti in questi giorni sono nati 30 esemplari di Pesce Pagliaccio, 50 di Cardinale delle Molucche e si stanno schiudendo numerose uova di squali gattuccio. Passati i primi mesi di ambientamento e osservazione saranno messi in mostra al pubblico nelle vasche espositive.

 

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