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WWF: “CALDO: IL BUON SENSO PORTA GUADAGNO
(ALLE TASCHE E AL PIANETA)”
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Il caldo record, oltre a farci soffrire e boccheggiare, sta facendo aumentare il consumo di energia elettrica, con conseguente allarme black-out. L’utilizzo massiccio dei condizionatori ha fatto schizzare il fabbisogno energetico a 51.000 megawatt e la tendenza sembra portata verso un aumento, con il rischio di generare un collasso della fornitura di elettricità. Ma la soluzione non è aumentare la produzione di energia (nuove centrali non farebbero altro che incrementare, con il loro inquinamento, quell’effetto serra che sta determinando gli sconvolgimenti climatici): al rischio black out si può invece rispondere con un po’ di buon senso nell’utilizzo degli elettrodomestici, che porterebbe guadagni per tutti.
Ecco allora, una serie di piccoli pratici consigli che fanno risparmiare danni all’ambiente e soldi a ognuno di noi.
All’acquisto: dobbiamo accertarci che gli apparecchi siano costruiti secondo i criteri più recenti, spesso certificati da etichette, che garantiscono quindi un basso consumo di corrente. Lavatrici e lavastoviglie: dobbiamo indirizzarci verso modelli che consentano l’alimentazione diretta di acqua calda dal nostro impianto a metano. Infatti la massima parte di elettricità consumata da questi apparecchi viene utilizzata per riscaldare l’acqua. Inoltre questi apparecchi vanno utilizzati solo a pieno carico.
Frigorifero: va scelto un modello di grandezza adeguata ai propri fabbisogni che non usi i CFC o HCFC e che abbia pareti a doppio isolamento e senza freon, bisogna sceglierne uno che abbia il sistema no frost e che presenti più scomparti. Il frigo va posizionato nella zona meno calda della cucina ed ad una distanza di dieci centimetri dalla parete, bisogna non caricarlo troppo ed evitare di addossare i cibi alle pareti.
Condizionatori: bisogna acquistare modelli che non usino gas nocivi per l’atmosfera, l’optimum sarebbe installarli in una casa ben coibentata in modo da non sprecare il freddo prodotto facendo aumentare i consumi, senza dimenticare che una casa ben isolata porterebbe anche d’inverno gli stessi risparmi per quel che riguarda il calore. I condizionatori vanno regolati su temperature fresche ma comunque non troppo dissimili da quella esterna, non solo per risparmiare ma anche per evitare malanni alla nostra salute a causa degli sbalzi di temperatura.
Illuminazione della casa: vanno utilizzate lampadine fluorescenti che portano nel tempo ad un considerevole risparmio di elettricità e quindi soldi.
Questa serie di consigli non sono l’unica soluzione – Governi e industrie devono fare la loro parte- ma certo permettono a tutti noi di risparmiare soldi e al mondo di risparmiarsi gas serra, inquinamento, cambiamenti globali che mettono a rischio Natura ed esseri umani. Il WWF il 3 luglio, insieme a Cittadinanzattiva, presenterà un progetto per dimostrare che i piccoli sforzi di ognuno possono dare grandi risultati, in termini di risparmio di emissioni inquinanti. Uniti si vince, i mutamenti climatici possono rallentati e fermati, a patto che si faccia davvero qualcosa per ridurre l’inquinamento.
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