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GREENPEACE E COOP
PER SALVARE LE FORESTE,
NO ALLA CARTA IGIENICA FATTA CON ALBERI SECOLARI
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“Greenpeace è impegnata a fondo per la salvaguardia delle ultime foreste primarie con una campagna contro l’importazione di legname prodotto con la distruzione di questo patrimonio dell’umanità: e le aziende stanno iniziando a rispondere all’appello, prima tra tutte COOP che ha convertito l’intera produzione a marchio di fazzoletti, tovaglioli, asciugatutto e carta igienica a carta certificata FSC (Forest Stewardship Council). FSC rappresenta l’unico standard indipendente che garantisce che la cellulosa non è stata ottenuta dalla distruzione delle foreste”.
Lo ha affermato il responsabile della campagna foreste di Greenpeace, Sergio Baffoni, nel corso della conferenza stampa svolta oggi a Genova proprio per illustrare lo stato delle iniziative. “L’Italia ha detto è il primo importatore europeo di cellulosa dall’Indonesia, in gran parte proveniente dal taglio indiscriminato delle foreste. Il nostro paese ha quindi una grande responsabilità, assumendo la presidenza dell’Unione europea proprio in concomitanza col lancio del piano europeo contro il legno illegale. Il governo deve impegnarsi sia per promuovere l’adozione in tutta Europa di una politica d’importazione di legname prodotto con una buona gestione forestale; e sia in Italia varando una legge che proibisca l’import delle compagnie coinvolte in pratiche illegali”.
”Greenpeace ha concluso Baffoni - si rivolge alle altre grandi catene, come Esselunga, Standa, Auchan, Pam, Conad, Metro affinché mostrino la volontà di seguire la stessa strada di COOP, certificando FSC anche i propri prodotti”.
Nel corso della conferenza stampa Laura Secco, segretario della FSC Italia, ha illustrato valore e caratteristiche della certificazione FSC, l’unica che garantisce la sana gestione delle risorse forestali. FSC (Forest Stewardship Council) è stato creato per stimolare e certificare sistemi di gestione sostenibile dai punti di vista ecologico, sociale ed economico. Le operazioni forestali certificate FSC sono precedute da un accurato inventario della foresta, da un dettagliato piano di gestione e taglio degli alberi e loro lavorazione sono seguiti con la massima cura. Il marchio garantisce quindi il consumatore di acquistare legno prodotto in modo responsabile.
Bruno Cordazzo, presidente di Coop Liguria, e Domenico Brisigotti, direttore dei prodotti a marchio Coop, hanno illustrato nella conferenza stampa l’impegno della cooperazione di consumo.
Una grande azienda come COOP - che opera da anni secondo i principi della responsabilità sociale - non può certo ignorare lo scempio ambientale. COOP ha convertito con carta certificata FSC l’intera produzione a marchio di fazzoletti, tovaglioli, asciugatutto e carta igienica, prima azienda in Italia ad aver sostenuto questo suo impegno con un progetto di certificazione. La trasparenza dei processi è :
- garantita dalla catena di custodia che permette la tracciabilità del prodotto e quindi la sua identificazione chiara ed univoca, in qualsiasi fase del processo di produzione, trasformazione e commercializzazione;
- certificata da un ente terzo.
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