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L’ACQUARIO di genova ACCOGLIE UNA GIOVANE FEMMINA DI SQUALO TORO
Genova, 11 giugno 2003. Una giovane femmina di squalo toro (Carcharias taurus) nuota da oggi nella vasca degli squali. Il nuovo esemplare, di origine Sudafricana, misura 1,60 m. di lunghezza ed ha circa tre anni. Proviene dalla mostra Squali di Alberto Luca Recchi appena conclusa a Milano. L’Acquario invita tutti i suoi visitatori ad esprimere una preferenza sul nome. Fino a metà luglio, presso una postazione sistemata sul percorso di visita, si potrà scegliere il nome della nuova arrivata all’interno di una rosa di tre possibilità: Camilla, Caterina o Carolina? Per il pubblico, un’occasione per avvicinarsi alla nuova beniamina della struttura.
L’Acquario coglie l’occasione di questo nuovo inserimento per annunciare il proseguimento della mostra Pianeta Squali fino al 31 dicembre 2003. L’esposizione, che sta riscuotendo un grande successo tra il pubblico dell’Acquario, ci conduce nell’incredibile mondo degli squali per aiutarci a conoscerne la grande varietà di specie presenti nei mari del Pianeta (sono più di 450) e comprendere la necessità di preservare questa creatura dagli attacchi indiscriminati impliciti nelle attività dell’uomo.
Proprio per sensibilizzare il pubblico sulla necessità di proteggere questi meravigliosi animali, l’Acquario di Genova ha di recente realizzato un ambizioso progetto di rinnovamento della vasca dedicata ad essi. Grazie a imponenti modifiche strutturali e all’inserimento di nuove specie, la vasca si propone come una finestra sugli “squali del mondo”.
In essa si possono ammirare due pesci sega, della specie Pristis zijsron, tre squali toro, otto grigi, una squatina, oltre a un banco di ricciole e di orate, al pesce luna e alle cernie di fondale.
In natura lo squalo toro vive prevalentemente nelle acque costiere temperato-calde e poco profonde degli oceani Atlantico, Indiano, Pacifico, ma si può incontrare con facilità anche nel Mediterraneo centro-occidentale.
Questa specie, chiamata anche “tigre della sabbia”, ha una lunghezza media di 2-2,5 metri, ma può raggiungere anche i 3,20 metri. Predatore attivo, si nutre di pesci e aragoste, prelevandoli occasionalmente persino dalle reti dei pescatori. Dopo essersi cibato, si sofferma spesso per due o tre giorni sui fondali.
Ha un muso piuttosto lungo, appiattito o conico, occhi piccoli, mascelle protrattili con grossi denti taglienti cuspidati, che lo fanno apparire feroce. Tuttavia questo aspetto è ingannevole, poiché lo squalo toro ha una natura inoffensiva ed utilizza i suoi lunghi denti sottili per catturare piccoli pesci che inghiotte interi. Raramente attacca animali grandi.
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