|
SI INTENSIFICANO I RAPPORTI TRA L’UNIVERSITÀ DI PARMA E
L’UNIVERSITÀ DE L’HAVANA (CUBA)
L’esperienza di due docenti della Facoltà di Medicina a Cuba
www.unipr.it
Due professori dell’Università di Parma, Cesare Beghi, del Dipartimento di Scienze Chirurgiche (sezione di Cardiochirurgia) ed Enrico Fiaccadori, del Dipartimento di Clinica Medica, Nefrologia e Scienze della Prevenzione, sono stati protagonisti di un proficuo scambio culturale presso l’Ospedale Universitario "Hermanos Ameijeiras" de L'Havana (Cuba), dove, dal 3 all’11 settembre, hanno svolto attività didattiche, di ricerca e assistenziali.
L’iniziativa riprende, in ambito medico, l’accordo di cooperazione didattica e scientifica instaurato agli inizi degli anni ’90 tra l’Ateneo parmense e l’Università de l’Havana.
L’esperienza ha permesso ai due docenti di realizzare una collaborazione operativa e di progettare una serie di interventi sia di ricerca che di assistenza mediche.
In particolare, il prof. Beghi, docente della sezione di Cardiochirurgia diretta dal prof. Tiziano Gherli, ha tenuto tre conferenze dedicate agli interventi sulla valvola mitralica e sull’arteria radiale.
Il prof. Beghi ha anche avuto l’opportunità di eseguire con successo due interventi chirurgici, tra cui un bypass aorto-coronarico, utilizzando per la prima volta a Cuba l'arteria radiale come condotto arterioso ed una riparazione di valvola mitralica in giovane paziente affetto da endocardite acuta, patologia frequente nell’isola.
Anche il prof. Fiaccadori ha tenuto tre conferenze, tutte dedicate a vari aspetti clinici legati all’insufficienza renale. Con il locale “Servicio de Nefrologia” ha inoltre avviato la pianificazione di alcuni studi sull’insufficienza renale acuta, che rappresenterebbero un utile complemento di attività scientifiche già in corso sugli stessi argomenti presso il Reparto Acuti del Dipartimento di Clinica Medica, Nefrologia e Scienze della Prevenzione dell’Ateneo parmense, diretto dal prof. Innocente Franchini. A breve termine uno specializzando del “Servicio de Nefrologia” cubano trascorrerà un periodo di ricerca presso il Reparto Acuti dell’Azienda ospedaliera universitaria.
Sono state inoltre analizzate le possibilità di applicazione da parte dei nefrologi cubani di una metodica di trattamento dialitico particolare, da utilizzare nei pazienti critici in terapia intensiva. Tale metodica può essere utilizzata nella realtà clinica cubana senza aggravio di costi e dopo un minimo periodo di training, che verrà attuato mediante un soggiorno di studio di un nefrologo cubano presso il Reparto Acuti.
Il prof. Fiaccadori ha infine visitato il Centro di Nefrologia Pediatrica dell’”Hospital Pediatrico de Centro Havana”.
Le relazioni avviate dai due docenti hanno gettato le basi per un programma più organico di collaborazione che si estende in campo medico dalla ricerca scientifica (i medici universitari cubani hanno dimostrato di essere aggiornati sia sulle moderne tecniche e che sulle recenti acquisizioni scientifiche) al piano assistenziale, con scambi culturali e aiuti umanitari.
|
|
