INAUGURATO ALL'ISTITUTO REGINA ELENA IL PIÙ IMPORTANTE CENTRO DI RADIOTERAPIA NAZIONALE

Il Ministro Sirchia ha inaugurato ieri, 15 ottobre 2002, il nuovo reparto di Radioterapia ed ha visitato il nuovo centro di Medicina Nucleare che sarà attivato all'inizio di novembre.

"Il nuovo reparto di Radioterapia dell’Istituto Regina Elena è stato pensato ed organizzato secondo i più alti standard qualitativi in termini di efficacia terapeutica, salvaguardia del paziente e funzionalità organizzativa" sottolinea il Commissario Straordinario degli IFO, Prof. Luigi Giusto Spagnoli. "Ringrazio il responsabile della radioterapia e direttore di dipartimento Prof.Giorgio Arcangeli, insieme al Prof. Marcello Benassi, direttore del laboratorio di fisica medica ed esperto qualificato per la radioprotezione, e quanti hanno contribuito con impegno a questa realizzazione"

Una rete informatizzata collega e controlla macchinari sofisticati di ultima generazione: una TAC con sistema di simulazione virtuale, un simulatore tradizionale, 3 acceleratori lineari (più 1 di prossima installazione) con 2 energie di fotoni e con 5 energie di elettroni, tutti dotati di collimatore multilamellare a 120 lamelle e sistema di verifica portale (Portal Vision).

Gli acceleratori lineari in dotazione consentono di praticare la "terapia conformazionale" con modulazione di intensità del fascio (IMRT), grazie cioè al movimento dei collimatori multilamellari è possibile conformare millimetricamente il fascio di radiazioni ionizzanti, secondo la forma e lo spessore del tumore, salvaguardando al massimo i tessuti sani.

Le immagini ricostruite in 3D delle zone da trattare sia in fase di studio che di trattamento sono in ogni momento acquisite digitalmente, ricontrollate, confrontate tra di loro e rivalutate dagli esperti proprio grazie al complesso e sofisticato sistema di portal imaging.