|
Anno 1 Numero 25 Mercoledì 25.09.02 ore 23.45 |
|
Direttore Responsabile Guido Donati |
|
NUOVA SCOPERTA ALL'ISTITUTO REGINA ELENA PER PREVENIRE E CURARE IL CANCRO DELLA PROSTATA di Lorella Salce Sono stati pubblicati a giugno sul prestigioso Journal of Clinical Investigation (JCI con Impact Factor=12.015) i risultati dello studio svolto dai ricercatori clinici e sperimentali dell'Istituto Regina Elena in collaborazione con il CNR e l'università Cattolica del Sacro Cuore. "Si tratta di un importante acquisizione - afferma Il Prof. Francesco Cognetti, Direttore Scientifico dell'Istituto Regina Elena- viene dimostrata che una delle alterazioni più precoci del cancro della prostata, e cioè la riattivazione impropria dell'enzima telomerasi, è causata dagli estrogeni. Nella pratica clinica è un dato noto che nel corso dell'invecchiamento avviene un declino del rapporto tra ormoni maschili (androgeni) e femminili (estrogeni). Gli studi condotti dimostrano che si riduce in modo significativo l'anomala attivazione della proteina telomerasi se si utilizzano farmaci che impediscono la trasformazione degli ormoni maschili in ormoni femminili." Oggi il cancro della prostata viene diagnosticato con il semplice dosaggio del PSA nel siero, che non segnala la presenza dell'enzima telomerasi e quindi di una più precoce formazione di lesioni tumorali molto piccole. L'importanza di questi risultati, che non a caso vengono messi in risalto dall'editore dell'importante rivista americana proprio come oggetto dell'editoriale, è che nel prossimo futuro si potrà : prevenire la formazione dei tumori della prostata attuando una sorveglianza ormonale, dosando quindi la quantità di ormoni presenti negli individui, onde evitare la disregolazione dell'enzima telomerasi; trattare i tumori iniziali della prostata con farmaci anche di nuova generazione cosiddetti "molecolari", capaci cioè di agire a livello delle singole molecole del tessuto e di interferire localmente con la conversione di androgeni in estrogeni. In sintesi sara’ possibile correggere lo sbilanciamento del rapporto androgeni/estrogeni ed inibire l'enzima telomerasi responsabile dell'attivazione delle cellule tumorali. La ricerca si è svolta presso il laboratorio di Oncogenesi Molecolare dell'Istituto Regina Elena, diretto dalla Dr.ssa Ada Sacchi, responsabile del lavoro è la Dr.ssa Antonella Farsetti, ha collaborato inoltre Dr. Piero De Carli, chirurgo urologo. Ancora una volta l'Istituto Regina Elena fa decollare ricerche che aprono uno spiraglio nella prevenzione e cura, in questo caso, del cancro della prostata.
|
Inizio pagina | Home | Archivio | Motori di Ricerca | Links | mail |
Autorizzazione del Tribunale di Roma n 524/2001 del 4/12/2001 Agenzia di Stampa a periodicità Settimanale |