Progetto per ridare la vista ai non vedenti

di Paola Franz

Questo ambizioso progetto statunitense portato avanti da Università, laboratori e compagnie private, si prefigge di creare una microcamera che registra le   immagini tramite elettrodi provvisti 

di mille punti luce impiantati nell'occhio sulla retina. Questa tecnica potrebbe essere utilizzata per ridare la vista a persone colpite da cecità dovuta a retinite pigmentaria o a degenerazione maculare associata all'età. La camera in miniatura verrebbe collegata ad un trasmettitore a radiofrequenza vi sarebbe poi una connessione con i nervi della retina che invierebbero

impulsi elettrici al cervello per essere riconosciuti. Per questo progetto sono stati stanziati 9 milioni di dollari per un periodo di tre anni. Secondo i ricercatori inizialmente i non vedenti avranno una visione limitata, con comparsa lenta dell'immagine e una forte componente gialla, in seguito ci si augura di arrivare ad elettrodi forniti di milioni di pixel che permetteranno una visione migliore.