Anno 2 Numero 63 Mercoledì 18.06.03 ore 23.45

 

Direttore Responsabile Guido Donati

 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA” 

Sclerosi multipla e altre malattie neurologiche: nasce a “La Sapienza” il primo centro per la sperimentazione indipendente di nuove terapie


www.uniroma1.it 

Prende il via il Centro per la sperimentazione indipendente di nuove terapie per la sclerosi multipla ed altre malattie neurologiche. La struttura, unica nel suo genere, è stata realizzata presso la II Facoltà di Medicina e Chirurgia nella sede dell’Ospedale Sant’Andrea in collaborazione con la Fondazione Italiana Sclerosi Multipla. Scopo del Centro, nato su iniziativa dei professori Cesare Fieschi, Carlo Pozzilli e Marco Salvetti , è quello di avviare in tempi brevi la sperimentazione sulle nuove terapie indipendentemente dalle esigenze di mercato. 

Per molte malattie neurologiche l’efficacia delle terapie disponibili è limitata e le cure possono presentare effetti collaterali, costi elevati, un’efficacia limitata e modalità di somministrazione poco pratiche.
Nell’arco di cinque anni il Centro si propone di portare a termine dieci studi su agenti terapeutici che saranno valutati da una commissione internazionale di sei esperti, tenendo conto delle più recenti acquisizioni scientifiche ed al più alto livello di competenza.
E’ prevista anche la creazione di un registro "on line" di pazienti interessati a partecipare a studi su terapie sperimentali ed ogni anno saranno redatti "progress report" per la valutazione delle attività svolte.
In aiuto dei ricercatori sarà messa a disposizione la più aggiornata tecnologia: un apparecchio di risonanza magnetica di ultima generazione e metodiche di diagnostica molecolare avanzata in collaborazione con il prof. Maurizio Simmaco. 

La sclerosi multipla (SM), o sc1erosi a placche, è una grave malattia del sistema nervoso centrale, che distrugge la guaina mielinica cioè la membrana che avvolge le fibre nervose.
È una patologia cronica, spesso progressivamente invalidante che colpisce persone fra i 15 ed i 50 anni, con un picco d'incidenza intorno ai 30 anni (è la seconda causa di invalidità nei giovani dopo i traumi) ed è più frequente nel sesso femminile. 
In Italia 50.000 persone sono malate di SM e ogni anno si verificano 1.800 nuovi casi. Il 50% di queste persone avrà bisogno di assistenza continuativa entro 15 anni dall'esordio della malattia. La SM condiziona la vita di intere famiglie ed è una delle malattie più costose anche dal punto di vista sociale: meno costosa solo del cancro e delle malattie cardiovascolari.


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