Anno 2 Numero 58 Mercoledì 14.05.03 ore 23.45 |
|
Direttore Responsabile Guido Donati |
WURSTEL: FACILI ALL'USO. COSA C'E' DENTRO?
Facili all'uso, pronti per le emergenze e pubblicizzati
anche indirettamente con i film, i wurstel trovano sempre piu' consenso tra
consumatori. Con l'estate alle porte una bella insalata di riso, farcita di
wurstel e' quanto di piu' facile trovare sulla tavola degli italiani. Ma a
guardare cosa c'e' dentro qualche perplessita' sorge spontanea -dichiara
Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc. I wurstel si ottengono macinando
tagli non pregiati di carne suina, bovina, equina, di pollo e tacchino, con
aggiunta di acqua, che serve ad aumentare la massa e quindi il peso, e sale.
Le carni possono essere miste o singole. Ma e' l'aggiunta che preoccupa un
po'. Al prodotto si aggiunge latte in polvere, che serve ad assorbire meglio
l'acqua, gli aromi per dare sapore, il glutammato monosodico per esaltare il
sapore, l'ascorbato di sodio per mantenere il colore, i polifosfati per
amalgamare l'acqua con la carne, il nitrito di sodio e nitrato di potassio
per conservare e l'aroma di affumicatura per dare il sapore di .....
affumicato.
Nel frattempo le allergie alimentari aumentano anche a causa degli additivi,
che sono una marea, tra coloranti, conservanti, antimicrobici,
antiossidanti, esaltatori di sapore, aromi, stabilizzanti, gelificanti,
lievitanti, emulsionanti e acidificanti.
Noi consigliamo di mangiare prodotti freschi, conservati con trattamento
termico, calore o freddo, con prodotti naturali (sale, olio, ecc.) o con
sistemi di essiccamento.
|
Inizio pagina | Home | Archivio | Motori di Ricerca | Links | mail |
Autorizzazione del Tribunale di Roma n 524/2001 del 4/12/2001 Agenzia di Stampa a periodicità Settimanale |