|
Gli USA donano 27 milioni di dollari per Iraq e Afghanistan
www.unhcr.it
Gli Stati Uniti hanno donato 12,1 milioni di dollari all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) per le operazioni di preparazione ad
un'eventuale crisi umanitaria in Iraq e 15 milioni di dollari per le operazioni dell'Agenzia in Afghanistan. Il contributo di 12,1 milioni per la possibile emergenza in Iraq porta a 15 milioni la cifra totale donata dagli Stati Uniti all'UNHCR per questa operazione.
L'UNHCR ha inoltre ricevuto da altri paesi quasi 900mila dollari per la preparazione alle possibili operazioni in Iraq, oltre a segnali di disponibilità a fornire eventuali ulteriori contributi.
I funzionari dell'UNHCR hanno accolto con favore le donazioni, che giungono in un momento di scarsità di finanziamenti all'Agenzia che deve affrontare diverse emergenze umanitarie in corso, come quelle in Costa d'Avorio, in Angola e in Afghanistan, mentre allo stesso tempo è impegnata nei preparativi per un'eventuale emergenza in Iraq. L'UNHCR ha già speso 19 milioni di dollari - prelevati dal proprio fondo di riserva per le emergenze - per far fronte a un'eventuale operazione di emergenza in caso di guerra.
Il contributo americano è stato ufficialmente annunciato oggi a Ginevra durante un incontro tra l'Alto Commissario Ruud Lubbers e il capo della Missione permanente americana, l'ambasciatore Kevin Moley. In presenza dell'ambasciatore Moley, l'Alto Commissario ha siglato l'Accordo quadro per la cooperazione nel 2003 tra UNHCR e Stati Uniti, che riguarda anche l'impegno finanziario.
È stato anticipato che quest'anno gli Stati Uniti finanzieranno tra il 22 e il 25 per cento del budget annuale dell'UNHCR appena superiore a 836 milioni di dollari.
Ufficio stampa Laura Boldrini
|
|
