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SICUREZZA ALIMENTARE NEI CARAIBI
Il Fondo Speciale per la sicurezza alimentare della FAO lancia il primo progetto
finanziato dall'Italia
www.fao.org
Roma, 7 aprile 2003 - Un progetto per la promozione della sicurezza alimentare nei Caraibi, del valore di 5 milioni di dollari, è stato lanciato dalla Comunità
Caraibica (CARICOM), dal CARIFORUM, dal Governo italiano e dall'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO).
Questo è il primo progetto di cooperazione tecnica che viene lanciato dal Fondo Speciale per la sicurezza alimentare della FAO, creato nel 2002 durante il Vertice Mondiale sull'alimentazione:cinque anni dopo, per aumentare il flusso delle risorse in grado di combattere la fame.
Il progetto è stato firmato da David Harcharik, Vicedirettore generale aggiunto della FAO, da Mario
Bacinni, Sottosegretario italiano per gli affari esteri, da Byron Blake, Vicesegretario generale del CARICOM, durante una riunione tenutasi a marzo nella sede di Milano della Banca interamericana per lo sviluppo.
Questo progetto, finanziato con fondi del governo italiano, è il primo di questa natura che si incentra sulla sicurezza alimentare regionale con il sostegno del Fondo fiduciario. Altri progetti per i paesi in via di sviluppo sono in corso di finalizzazione.
Dalle parole parole ai fatti
"Questa è la prima di una serie di iniziative che intendono trasformare in fatti l'impegno preso dal Governo italiano durante il Vertice Mondiale sull'alimentazione dello scorso anno", come ha spiegato Giandomenico
Magliano, Direttore generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri italiano. L'Italia è il primo stato membro che ha risposto a questo appello ed ha preso l'impegno di donare 100 milioni di euro, di cui sono stati già versati 50 milioni.
Integrazione economica regionale
Ci sono due scopi fondamentali dell'accordo di cooperazione FAO/Governo
italiano/CARICOM/CARIFORUM:
Il rafforzamento della politica, della pianificazione e della capacità dei servizi delle varie organizzazioni ed istituzioni regionali, nazionali e comunitarie che lavorano per promuovere la sicurezza alimentare nella regione;
Il miglioramento dei sistemi di produzione e commercializzazione accessibili ai piccoli agricoltori delle comunità in stato di insicurezza alimentare, attraverso il sostegno tecnico, la formazione e l'equipaggiamento.
Un aspetto importante del sostegno che vuole dare il Ministero degli Affari Esteri italiano è quello di incoraggiare l'integrazione economica regionale lavorando insieme ad istituzioni come il CARICOM, un'organizzazione che promuove lo sviluppo e rappresenta 20 paesi dei
Caraibi, e il CARIFORUM, il Foro caraibico degli Stati dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico.
Dei 50 milioni di euro già ricevuti, 30 milioni saranno utilizzati per finanziare progetti che assicurino la sicurezza alimentare a livello nazionale e regionale nel quadro del Programma speciale per la sicurezza alimentare della
FAO(SPFS)
Almeno altri 7 milioni di euro saranno utilizzati per il finanziamento di progetti volti a:
prevenire epidemie di malattie transfrontaliere di animali e piante nell'Europa Centrale e Orientale;
lottare contro la peste bovina in Afghanistan e Pakistan;
combattere contro le conseguenze derivanti dalle cavallette in Mauritania, Mali, Ciad e Niger.
Altri 7 milioni di euro serviranno per promuovere alleanze pubbliche e private nei settori agricolo e rurale in Senegal, Sudan, Egitto, Marocco e nei paesi del
Magreb.
http://www.caricom.org/ (CARICOM)
http://www.cariforum.org/ (CARIFORUM)
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