Anno 2 Numero 69 Mercoledì 30.07.03 ore 23.45

ESTATE 2003: NUOVO RECORD DI ABBANDONI DI CANI E GATTI.  500.000 FIRME ALLA CAMERA DEI DEPUTATI PER LA NUOVA LEGGE

Estate 2003: abbandono record di animali. Nei soli mesi di giugno e luglio sono stati oltre 125.000 i cani ed i gatti abbandonati nel nostro Paese, con un aumento di quasi il 15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Per sollecitare il Parlamento alla rapida e definitiva approvazione della legge che punisce l’abbandono ed il maltrattamento con la reclusione fino ad un anno, gli Animalisti Italiani hanno consegnato oltre 500.000 firme al Presidente della Commissione Giustizia della Camera, Gaetano Pecorella, alla presenza di parlamentari di diverse forze politiche.

“Con la consegna di oltre 500.000 firme, gli Animalisti Italiani-PeTA chiedono al Parlamento di approvare in via definitiva la nuova legge contro l’abbandono ed il maltrattamento di animali, che era stata già approvata lo scorso gennaio all’unanimità dalla Camera dei Deputati ed il 17 luglio dal Senato.” – dichiara Walter Caporale, Presidente dell’associazione Animalisti Italiani/PeTA – “Manca solo il voto finale, decisivo, per dotare finalmente le associazioni animaliste e le forze dell’ordine di nuovi, moderni e più efficaci strumenti per reprimere e combattere la vergognosa piaga dell’abbandono estivo di animali, che purtroppo non accenna a diminuire nel nostro Paese. Chi abbandona un animale oggi la fa franca pagando una multa di poche migliaia di euro: l’Italia deve adeguarsi immediatamente agli altri Paesi europei!

La nuova legge, disponibile sul sito www.animalisti.it , prevede: per il maltrattamento di animali la reclusione da 3 mesi ad 1 anno o la multa da 3.000 a 15.000 euro, per l’abbandono l’arresto fino ad un anno o l’ammenda fino a 10.000 euro, per i combattimenti di animali la reclusione da 1 a 3 anni e la multa da 50.000 a 160.000 euro, per la vendita o la produzione di pellicce di cane o di gatto l’arresto da 3 mesi ad 1 anno o l’ammenda da 5.000 a 100.000 euro.

Restano purtroppo esclusi dalla legge: caccia, pesca, zoo, circhi, allevamento, trasporto, macellazione degli animali, sperimentazione”.

“Ma con l’entrata in vigore della nuova legge chi trascina sull’asfalto bollente il proprio cane (Reggio Calabria), o lo fa morire di crepacuore nel momento in cui lo riporta al canile (Varazze); chi imballa e getta tra i rifiuti un cane (Paola, Cosenza) o butta dei gattini in un bidone (Roma, due mici salvati dagli Animalisti Italiani); chi provoca la morte del proprio cane per stenti e piaghe (Lanciano, Chieti) o spara per strada ad un gatto per divertirsi, potrà finalmente essere arrestato e ritrovarsi con la fedina penale sporca, oltre a pagare fino a 15.000 euro di multa e a rischiare una condanna fino a 18 mesi (in caso di morte dell’animale)”. 

Sul sito degli Animalisti Italiani www.animalisti.it : la nuova legge, la lista di spiagge, alberghi e agriturismo che accettano animali.

RANDAGISMO. I DATI DELL’ABBANDONO:

                                           2001                     2002                     2003

Giugno-Luglio*        100.000              110.000              125.000 (proiezione)

* I dati sono stati ottenuti da un monitoraggio su 75 canili sparsi su tutto il territorio nazionale

GLI ANIMALI ABBANDONATI OGNI ANNO IN ITALIA (Eurispes):

350.000 (circa 200.000 gatti ed oltre 150.000 cani)

INCIDENTI STRADALI PROVOCATI DALL’ABBANDONO OGNI ANNO: 4.000 (persone ferite: almeno 400 – uccise a causa degli incidenti: almeno 20)

I RANDAGI IN ITALIA (Ministero della Sanità, 2001):

  816.610 cani

1.290.692 gatti

REGIONI CON IL PIÙ ALTO NUMERO DI RANDAGI (Ministero della Sanità, 2001):

Campania                              147.208                        Lazio        104.273

Emilia Romagna                   102.000                                      Calabria      81.700

Sardegna                                 80.000                                    Puglia         67.505

ANIMALI DA COMPAGNIA IN ITALIA (Eurispes):

6.900.000 cani

7.400.000 gatti

Il 35% della popolazione (22 milioni di italiani) possiede un cane o un gatto

Numero di veterinari in Italia: 19.000

Spesa annua per mantenimento e assistenza animali domestici: € 3,7 miliardi (7.300 miliardi di lire)

Zoomafia (combattimento di cani, corse clandestine di cavalli, traffico di animali esotici)(Lav): € 3 miliardi

Elaborazione dati: Animalisti Italiani-PeTA (da citare in caso di utilizzo)

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