Anno 2 Numero 74 Mercoledì 03.09.03 ore 23.45

 

Direttore Responsabile Guido Donati

 

la grotta carsica di Levigliani chiude l’estate 2003 in bellezza registrando un boom senza uguali

www.parcapuane.toscana.it

Estate da record per l’Antro del Corchia: la grotta carsica di Levigliani chiude l’estate 2003 in bellezza registrando un boom senza uguali nel mese di agosto che, rispetto ai dati dello scorso anno mostra l’incremento del 27% delle presenze e addirittura un più 49% degli incassi: cifre record che superano addirittura i risultati conseguiti durante lo stesso periodo del 2001, anno di apertura del percorso nel ventre della montagna: una manna considerato il periodo nero che sta attraversando il turismo nostrano. Una manna frutto dell’importante lavoro di promozione svolto durante i mesi invernali dalla Società che gestisce il sistema carsico: la partecipazione a fiere importanti come la Bit di Milano, la pubblicazione di inserti su riviste specializzate, a cui si aggiunge l’ istallazione di una nuova efficace cartellonistica, , ma anche la collaborazione stretta sia con il Comune di Forte dei Marmi (con l’attivazione di un punto di acquisto biglietti in piazza), sia, tramite l’Apt, con gli operatori turistici versiliesi, e con importanti categorie turistiche come i campeggiatori.
Incoraggiato dunque dai risultati conseguiti, e dal successo di pubblico che continua ad affluire nelle viscere della montagna, il sistema carsico più vasto dello Stivale annuncia la sua straordinaria apertura di settembre. Prenotando infatti la visita al numero della foresteria di Levigliani (0584 778405) anche al di fuori dei week end sarà possibile scendere al centro della terra (in questo caso con il raggiungimento di un numero minimo di partecipanti) e quindi avventurarsi lungo il percorso attrezzato che in due ore guida alla scoperta di un mondo affascinante. Un mondo popolato di ombre e algide concrezioni plasmate dall’acqua in milioni di anni che prendono le sembianze di fantastici personaggi e magiche creature come l’austero gendarme “di guardia” all’ingresso alla spelonca e l’impressionante aquila pronta a spiccare il volo e a staccarsi dalla roccia. Scenari d’effetto che hanno contribuito a rendere l’Antro del Corchia attrazione turistica di primo piano dell’estate versiliese, valida alternativa alla spiaggia e buona occasione per spingersi alla scoperta delle bellezze (e prelibatezze) di questo spicchio di terra immerso nel verde dell’Alta Versilia e del Parco delle Alpi Apuane, con le cime svettanti verso il cielo e lo sguardo proteso verso il mare. 

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