Anno 2 Numero 76 Mercoledì 17.09.03 ore 23.45 |
|
Direttore Responsabile Guido Donati |
Anche i fossili viventi si accoppiano all'Acquario di Cattolica E' avvenuto l'accoppiamento dei Nautilus e la deposizione delle uova
www.lenavi.it Il 2003 si potrebbe definire l'anno più prolifero della storia dell'Acquario per quanto riguarda le nascite e le riproduzioni di numerose specie marine in esso ospitate. Dopo le meduse Aurelia aurita, i cardinali delle Molucche, i pesci Pagliaccio, gli squali Gattuccio, e la deposizione delle uova della femmina di squalo Port Jackson, adesso è il arrivato il tempo degli accoppiamenti dei Nautilus. In questi giorni , infatti, si sono osservati -nel Cilindro dei Nautilus- numerosi momenti di accoppiamento ed è anche avvenuta la deposizione di alcune uova da parte di una delle femmine ospiti. Il Nautilus della specie Nautilus pompilius, quest'anno, dopo gli squali, è uno tra i più gettonati e rari protagonisti del nuovo percorso di Geopolis. Insieme al Limulus e al Protopterus, viene considerato tra gli ultimi fossili viventi, apparsi centinaia di milioni di anni sul nostro Pianeta e sopravvissuto ai cataclismi del tempo mantenendo intatta la sua forma. Oggi il Nautilus è sempre più raro a causa della pesca per la sua ricercata conchiglia, molto richiesta dai collezionisti, tra i maggiori responsabili della sua diminuzione sul nostro Pineta. Nonostante abbia questa dura conchiglia, avvolta sul capo in una spirale piena, costituita da tante camere di cui soltanto l'ultima è occupata dall'animale vivente, il Nautilus è in realtà un cefalopode, della stessa famiglia dei calamari e delle seppie. Raggiunge la maturità sessuale intorno ai 10 anni. La fecondazione è interna ed avviene per mezzo di un organo copulatore ottenuto da 4 tentacoli modificati fusi. La femmina ha deposto diverse grosse uova, nascondendole nelle fessure della roccia all' interno della vasca, al riparo dagli altri esemplari. I tempi di schiusa avvengono in base alla temperatura dell' acqua, quindi possono variare dai 2 ai 6 mesi . Sono rarissime le riproduzioni in cattività di questa specie, infatti sono solo due i casi riportati dalla bibliografia scientifica, uno è avvenuto nel 1989 a Kaimoike in Giappone dove i 12 nati sono sopravvissuti solo due mesi, un altro raro caso è avvenuto nel 1990 a Waikiki in Hawaii, dove solo due cuccioli sono sopravissuti. All' Acquario di Cattolica comunque la soddisfazione dello staff acquariologico è molto forte per questo ulteriore risultato positivo, perché gli animali arrivano alla riproduzione e alla deposizione delle uova solo quando l'habitat in cui vivono è perfettamente idoneo alla specie.
L'Acquario di Cattolica da Lunedì 15 settembre inizia l'orario di bassa |
Inizio pagina | Home | Archivio | Motori di Ricerca | Links | mail |
Autorizzazione del Tribunale di Roma n 524/2001 del 4/12/2001 Agenzia di Stampa a periodicità Settimanale |